Premier moldavo Valeriu Strelets: non guardo a Mosca

26 agosto 2015

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Il primo ministro moldavo Valeriu Streleț ha negato di voler cercare legami economici più stretti con la Russia.

Streleț , il cui governo ha prestato giuramento il 30 giugno ed è sorretto da una coalizione filo-europea, ha dichiarato a Radio Free Europe lo scorso 18 agosto che l'orientamento filo-occidentale della Moldava non si discute e che il suo governo lavorerà per ricostruire i rapporti con i paesi occidentali, danneggiati da un'intollerabile corruzione e dallo scandalo del sistema bancario che ha travolto il paese lo scorso anno.

I media locali lo avevano accusato di aprire il fianco al Cremlino a seguito, la settimana scorsa, di un suo incontro con il primo ministro russo Dmitry Medvedev e dopo averlo invitato a visitare Chișinău.

Streleț  ha poi aggiunto che anche i partner occidentali "incoraggiano" la Moldavia ad avere normali relazioni commerciali con la Russia, quando possibile.

La Russia ha imposto alla Moldavia, in questi anni, vari embarghi e blocchi all'importazione di vini, frutta e verdura per scoraggiare l'ex repubblica sovietica a firmare un accordo di associazione con l'Unione europea, poi sottoscritto la scorsa estate.

Negli ultimi mesi la Russia ha cominciato a sollevare parzialmente l'embargo, in particolare per le importazioni di prodotti agricoli provenienti dalla regione Gaugazia moldava, più aperta a legami più stretti con Mosca.

Link: Radio Free Europe