A Stevan Dojčinović e Dragana Pećo uno dei più prestigiosi premi europei sul giornalismo investigativo
Il caporedattore del portale serbo di giornalismo investigativo Krik, Stevan Dojčinović e la giornalista Dragana Pećo hanno vinto il premio internazionale 2018 per il giornalismo investigativo, assegnato dall'Iniziativa Centro Europea (CEI) e dall'organizzazione dei media del sud-est Europa SEEMO.
Dojčinović e Pećo sono i vincitori nella categoria dedicata ai giornalisti professionisti. "Le loro storie coraggiose hanno avuto un impatto significativo sulla società in un ambiente pieno di sfide" e per il grande "contributo al giornalismo investigativo in Serbia", ha dichiarato la giuria.
La giuria ha inoltre ricordato che Dojčinović e Pećo hanno partecipato al progetto mondiale "Paradise Papers", per il quale hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Dojčinović e Pećo riceveranno il premio al Media Forum del sud-est Europa, che si terrà a Tirana, in Albania, il 15-16 novembre 2018.
Il premio CEI SEEMO verrà consegnato anche a Nino Bilajac, giornalista del Centro per il giornalismo investigativo (CIN) di Sarajevo, il quale si è aggiudicato la categoria "Giovani giornalisti professionisti".
Link: Krik
Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto
Log in or create a user account to comment.