Gürkan Özturan, il coordinatore del progetto Media Freedom Rapid Response, intervistato da Eleonora Masi per il portale The Bottom Up riporta la sua esperienza di ex allievo dell'Università del Bosforo e di giornalista che si è occupato della protesta
Da gennaio studenti e accademici dell'Università del Bosforo Boğaziçi Üniversitesi stanno contestando in vari modi la nomina del rettore effettuata direttamente dal presidente Erdoğan; la protesta, che ha portato anche a diversi arresti, ha subito le limitazioni della pandemia, visto che gli accessi al campus erano limitati alla stampa filo-governativa. Ma come racconta Gürkan Özturan, ex giornalista di dokuz8haber e dallo scorso aprile coordinatore del Media Freedom Rapid Response, gli studenti hanno mantenuto i contatti con decine di altri giornalisti tramite gruppi Telegram in cui postare materiale foto e video dall'interno del campus.
In questa dettagliata intervista di Eleonora Masi pubblicata da The Bottom Up, Gürkan Özturan parla sia da ex allievo dell'Università del Bosforo sia da giornalista che si è occupato direttamente della protesta, analizzando gli eventi degli ultimi cinque anni e offrendo interessanti elementi di paragone con la mobilitazione del 2013 per salvare Gezi Park.
L'intervista a Gürkan Özturan è disponibile online .