Nella notte del 2 novembre un incendio si è sviluppato dentro l’antico monastero di Vardzia, in Georgia. Ora nel paese si discute di come tutelare il proprio patrimonio culturale.
L’Adriatico, per come è fatto, dovrebbe creare grandi interscambi e vincoli strettissimi tra le popolazioni insediate sulle sue sponde. Non è ancora così.
Tutta la Jugoslavia balla il rock’n’roll cantano nel 1988 gli Električni Orgazam , divertente band di Belgrado. Il brano diventa presto un successo commerciale. Pochi mesi dopo è tutto finito. La guerra incendia i Balcani, l’odio tra popoli un tempo uniti cresce giorno dopo giorno.
E' stato un vero e proprio trionfo per “Sogno georgiano” il ballottaggio dello scorso 30 ottobre con cui si sono chiuse le elezioni parlamentari in Georgia. Il partito di governo, fondato dal tycoon Bidzhina Ivanishvili ha conquistato ben 48 dei 50 seggi rimasti in lizza dopo il primo turno tenutosi l'8 ottobre.
Domenica 30 ottobre si è tenuto il primo turno delle elezioni presidenziali in Moldavia. Era da vent'anni che i cittadini moldavi non si trovavano ad eleggere direttamente il loro capo di stato.
L'attuale primo ministro Milo Đukanović, a capo del Partito democratico dei socialisti DPS, si è aggiudicato, alle elezioni politiche tenutesi sabato scorso 36 degli 81 seggi del parlamento a disposizione.
Domenica 16 ottobre la rete principale della televisione pubblica croata (HRT1) ha trasmesso il primo episodio di Novine, attesa serie tv croata incentrata sulle vicende di un importante quotidiano croato tra pressioni politiche, corruzione e potentati economici.
Il partito di governo “Sogno Georgiano” si è aggiudicato la maggioranza dei voti alle parlamentari di sabato scorso mentre le accuse di brogli da parte dell'opposizione hanno scatenato timori di instabilità nel paese.
In Bosnia Erzegovina, alle elezioni locali tenutesi domenica, vincono i partiti nazionalisti. L'SNSD di Milorad Dodik si è imposto in Republika Srpska, l'SDA domina in Federazione e l'HDZ s'afferma nell'Erzegovina occidentale.
Si chiama “EU Border and Coast Guard Agency” la nuova agenzia europea per il rafforzamento del controllo dei confini comuni europei, approvata lo scorso luglio dal parlamento europeo su proposta della Commissione.