Nonostante le posizioni politiche del neo-eletto presidente USA Donald Trump non rassicurino gli ucraini, in molti nel paese hanno reagito tra fatalismo, ironia e malcelate speranze che la nuova amministrazione non abbandoni l'Ucraina, che resiste all'invasione russa da ormai mille giorni
Quanto contano e quanto hanno pesato le diaspore di Moldova e Georgia alle recenti elezioni? In entrambi i casi, centinaia di migliaia di cittadini che vivono all'estero hanno diritto di voto ed esprimono un orientamento politico distante da quello dei propri concittadini in patria
La Moldova si prepara al doppio appuntamento delle presidenziali e del voto per il referendum costituzionale di adesione all’Unione Europea: in un contesto internazionale fragile, la scelta dei cittadini moldavi avrà conseguenze importanti sul futuro del paese
Mentre la Russia continua la sua campagna di distruzione delle infrastrutture energetiche ucraine, Kyiv cerca nuove strade per soddisfare i propri bisogni di energia esplorando le possibilità fornite dalla resilienza e decentralizzazione delle fonti rinnovabili
Dopo aver invaso l'Ucraina, la Russia ha iniziato a colpire in modo sempre più mirato le infrastrutture energetiche del paese: una situazione che rischia di diventare insostenibile durante il prossimo inverno, nonostante gli sforzi di Kyiv di connettersi alla rete europea
Nel luglio del 2022, decine di prigionieri di guerra ucraini appartenenti al reggimento Azov sono morti nell'esplosione della struttura carceraria di Olenivka, nell'oblast' di Donec'k. Un caso di probabile crimine di guerra ancora non chiarito, nonostante le pressioni dei familiari
La guerra e il conflitto, eterni paradossi, creano dolore morte, ma anche la necessità del racconto, in versi o in prosa. L'Ucraina invasa vive oggi una vera fioritura letteraria, pagata però col sangue di scrittori e poeti impegnati nella difesa del proprio paese
Stress, ansia, rabbia, odio, paura, panico, senso di vuoto - sono solo alcune delle emozioni che in tempi di guerra sono difficili da articolare, gestire ed esternare. E chiedere aiuto non è mai facile
Lo scorso 14 dicembre l’Ucraina ha finalmente ottenuto dal Consiglio europeo il via libera per avviare i negoziati di adesione UE. Il paese inizia però a fare i conti con la stanchezza dovuta alla guerra in corso, a quasi due anni dall’inizio dell’invasione russa
Nervosismo crescente al confine tra Polonia e Ucraina: gli autotrasportatori polacchi bloccano il traffico in ambo le direzioni a causa di una protesta in corso dai primi di novembre. Un evento che sta provocando non poche tensioni nelle relazioni tra Varsavia e Kyiv
A Kyiv lo scorso 26 ottobre Claudia Bettiol ha incontrato Vjačeslav Bondarenko - in arte "Slava Bo" - artista della regione di Luhans’k ed editore della rivista +/- Infinito (+/- Neskinčennist’), per parlare di arte, cultura e democrazia in tempo di guerra
Il 28 giugno 1996, in modo quasi rocambolesco, il parlamento ucraino riuscì ad approvare una nuova Costituzione democratica. Da allora, questa data è giorno di festa: sulla legge fondamentale restano però numerose questioni aperte, che il paese dovrà affrontare quando l'invasione russa sarà terminata
"La cosa più importante, ora, è che i carri armati russi non arrivino fino ai nostri confini. A tutto il resto c’è una soluzione. La Moldova è un paese europeo e il suo posto naturale è all’interno della famiglia degli stati europei. Spero che anche i nostri partner occidentali lo capiscano". Un incontro con Iulian Ciocan, autore di "Prima che Brežnev morisse"
Dall’inizio del conflitto hanno contribuito all’evacuazione di milioni di persone e hanno trasportato merci ed armamenti essenziali per la resistenza ucraina. Eppure le Ferrovie ucraine, sino ad allora, erano simbolo delle difficoltà del paese
Mosaico Ucraina - edito da Bottega Errante - è una raccolta di reportage che esplora le storie di persone appartenenti a quattordici minoranze etniche che vivono entro i confini dell’attuale Ucraina. Un'intervista
Si parla in modo sempre più insistente di spettro nucleare. E in una Kyiv che era ritornata ad una apparente normalità è corsa all'acquisizione nelle farmacia di ioduro di potassio
Quali le conseguenze dell'annuncio della mobilitazione parziale in Russia nei territori occupati dell'Ucraina? E quali reazioni vi sono state a Kyiv? Un'analisi
La penisola di Crimea è stata occupata nel 2014 dai russi ed è da allora de facto separata dal territorio ucraino. È elemento cruciale nel conflitto attualmente in corso: le autorità ucraine dichiarano di volerla liberare. Un'analisi
La guerra procede ma dove possibile sono già state avviate operazioni di bonifica di mine e ordigni inesplosi. Le istituzioni ucraine sono affiancate da quelle internazionali, ma per rendere sicuri ai civili i territori dove si è combattuto serviranno anni
La guerra continua in Ucraina eppure, in alcune aree del paese, si tenta un ritorno alla normalità. Illusioni che i bombardamenti russi costantemente infrangono