Più intensa della prima, la seconda ondata di Covid 19 viene affrontata dal governo serbo con meno restrizioni di quelle assunte la scorsa primavera. I motivi di questa scelta non sono solo economici ma soprattutto politici
Ancora prima che venisse varato il nuovo esecutivo era già stato dichiarato a termine. Sarà infatti una sorta di "sala di attesa" in vista delle ennesime elezioni politiche anticipate previste per il 2022, in concomitanza con quelle presidenziali e amministrative a Belgrado. Un'analisi
Il presidente serbo Aleksandar Vučić ha deciso di ridare alla premier uscente Ana Brnabić l’incarico di formare il nuovo governo. Una mossa che mostra l’intenzione di mantenere il controllo su tutto
Sono passati più di tre mesi dalla tornata elettorale in Serbia dominata dal Partito progressista serbo (SNS) del presidente Aleksandar Vučić. Nonostante controlli due terzi dei seggi in parlamento, però, la maggioranza non ha ancora dato vita ad un nuovo esecutivo
La partecipazione di Boris Milošević, vicepremier croato e rappresentante della minoranza serba, al 25° anniversario di Oluja è un evento di particolare importanza perché segna un cambiamento della politica dei serbi di Croazia e la presa di distanza da Belgrado
Riprende domani a Bruxelles il dialogo tra Belgrado e Pristina per la normalizzazione delle loro relazioni. A condizionarlo le proteste in Serbia, l’atteggiamento di Mosca e l’uscita di scena del presidente kosovaro Hashim Thaçi
La tornata elettorale di domenica 22 giugno ha consegnato il potere assoluto nella mani del partito di Aleksandar Vučić, SNS, cancellando l'opposizione dal parlamento. Una situazione prevista ma che è particolarmente critica per ogni sistema che voglia dirsi democratico
Il prossimo 21 giugno si vota in Serbia. L'attuale coalizione di governo mira ad un'abbondante maggioranza assoluta. Rimane debole l'opposizione, divisa tra chi boicotterà le elezioni e chi no
Il potere in Serbia cerca di sfruttare la situazione di emergenza dovuta alla pandemia per incassare punti politici ed andare a breve termine ad elezioni. L'opposizione però accusa la maggioranza di populismo
Secondo il presidente dell'Associazione dei giornalisti indipendenti della Serbia (NUNS) Željko Bodrožić, lo stato d'emergenza non ha fatto che peggiorare la situazione dei media non allineati, spesso soggetti al discredito dei media controllati dal potere
Dal 15 marzo in Serbia sono in vigore restrizioni per la popolazione. Rinviate le elezioni previste per il 26 aprile. Soldati armati davanti agli ospedali e coprifuoco. C’è chi teme un’ulteriore svolta autoritaria da parte del partito al potere
In Serbia sembra che nemmeno una minaccia alla salute pubblica, come il coronavirus, possa spingere i principali attori della politica a tralasciare scontri e la lotta per il potere
A meno di tre mesi dalle elezioni, una parte dell’opposizione sta mostrando i primi dubbi relativamente all'annunciato boicottaggio di amministrative e politiche
La compagnia Telekom, di cui lo stato è proprietario di maggioranza, ha tolto dalla sua offerta via cavo TV N1, l’unica rete televisiva rivolta al grande pubblico che presenta anche posizioni critiche rispetto all'attuale maggioranza
Una nuova legge sulla libertà religiosa in Montenegro ha innescato una serie di tensioni tra Podgorica e Belgrado. Al centro del contendere questioni identitarie, religiose ma anche politiche
In quest’ultimo periodo in Serbia si affastellano scandali su scandali che vedono coinvolti ministri del governo in carica. Il potere però cerca di minimizzarne la portata e di mettere a tacere i media che non controlla
A Parigi dall'11 al 13 novembre scorsi si è discusso della cosiddetta “mini-Schengen” tra i paesi dei Balcani occidentali. L'idea è stata promossa da Serbia, Albania e Macedonia del Nord. Molti i dubbi sull'utilità di tale iniziativa. Intanto Belgrado la sfrutta a fini di politica interna
Una recente esercitazione militare tra Belgrado e Mosca ha portato in Serbia il sistema missilistico russo S-400, una mossa che ha destato una certa preoccupazione nei paesi della regione. Che intenzioni ha il presidente Vučić?
In Kosovo la vittoria dei partiti che erano all’opposizione, Vetëvendosje e LDK, avrà sicure ripercussioni sul dialogo tra Belgrado e Pristina. La linea del nuovo premier Albin Kurti sarà più dura rispetto a quanto avvenuto nel recente passato
Un gruppo di studenti rinchiusi in rettorato per chiedere chiarezza sul supposto plagio del dottorato del ministro delle Finanze Siniša Mali, la rettrice che dopo alcuni giorni si schiera dalla loro parte e il governo che reagisce in modo veemente. In Serbia, autonomia universitaria sotto assedio