Le europee in Romania portano tanti elementi di novità. Due su tutti, forte aumento dell'affluenza e primo partito i liberali del Pnl, attualmente all'opposizione
Il rapporto tra l'attuale esecutivo della Romania e le istituzioni dell'Unione europea è sempre più conflittuale. Nonostante la presidenza del Consiglio dell'Ue, nonostante le imminenti europee
L'ex presidente romeno Ion Iliescu sarà processato per crimini contro l'umanità, insieme ad alti membri della leadership politica e militare che guidò la rivoluzione del 1989 contro il dittatore comunista Nicolae Ceaușescu. Le reazioni nel paese
Presentata come decisiva per il futuro prossimo del paese, dalla tornata elettorale di domenica 24 febbraio per il rinnovo del parlamento di Chișinău potrebbe invece uscire una situazione di stallo
L'economia romena continua a crescere, ma è più fragile di quanto possa sembrare. Ed intanto la politica si organizza per i prossimi appuntamenti elettorali
Si apre tra i dubbi la presidenza della Romania del Consiglio dell'Ue. Il motto del governo romeno è "Europa della convergenza" ma il paese si presenta a questo importante appuntamento profondamente diviso
Sono ormai 21 i ministri sostituiti dal primo ministro ombra Liviu Dragnea, leader dei socialdemocratici. Ad inizio settimana l'ennesima azione volta a controllare col pugno di ferro la disciplina di partito e il governo del paese
A gennaio la Romania assumerà la presidenza di turno del Consiglio dell'UE. Gli europarlamentari hanno espresso tutte le loro preoccupazioni ed hanno trovato una sponda nello stesso Presidente romeno Iohannis
Fallito in Romania, per mancato raggiungimento del quorum, un referendum voluto per vincolare costituzionalmente il matrimonio esclusivamente come unione tra un uomo e una donna
Sabato e domenica si vota in Romania per un referendum promosso per affermare, in costituzione, che il matrimonio può avvenire solo tra un uomo e una donna
Il governo va al muro contro muro con la presidenza, togliendole i fondi. E intanto nel partito di maggioranza, i Social-democratici, emerge qualche voce critica rispetto al suo leader assoluto Liviu Dragnea
Sotto pressione per le ingenti proteste di strada il più potente politico della Romania Liviu Dragnea denuncia un tentativo di assassinio nei suoi confronti. Ma la polizia e le istituzioni preposte non ne hanno mai ricevuto notizia
12 ambasciate hanno chiesto al governo di Bucarest di rinunciare alla riforma del codice penale. Ma il Partito social-democratico si stringe attorno al suo leader Liviu Dragnea che, senza modifiche legislative, rischia il carcere per corruzione
La Romania è uno dei paesi che ha registrato in seno all'Ue la maggior crescita economica negli ultimi anni. Ma la sua manodopera specializzata continua ad emigrare
Come gli Stati Uniti di Donald Trump anche il governo romeno vorrebbe spostare al più presto la propria ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme. Ma il presidente Iohannis - e l'Ue - dissentono
Il governo romeno prosegue senza indugio nella propria riforma della giustizia. Ed ora mette nel mirino la procuratrice anti-corruzione Laura Codruța Kövesi
La Commissione europea e il Parlamento europeo hanno dimostrato una certa apprensione per la riforma della giustizia di Bucarest. Tra le opzioni in campo quella di condizionare la concessione di fondi europei al rispetto dello stato di diritto
Tre primi ministri in un anno, tutti espressi dalla stessa maggioranza. In Romania è Liviu Dragnea, il presidente dei Socialdemocratici, a fare e disfare i governi
Una crescita del Pil dell'8,6%: è quella registrata in Romania negli ultimi mesi. Dietro a questo dato – il migliore nell'Ue – si nasconde però un paese con gravi problemi strutturali e dove il rischio povertà colpisce larghe fette della popolazione
Il presidente del principale partito romeno, Liviu Dragnea, accusato di aver sottratto fondi per decine di milioni di euro quando era un amministratore locale