La storia della Macedonia indipendente è strettamente legata al nome del suo primo presidente, Kiro Gligorov, che l'ha guidata nei momenti difficili della disgregazione della federazione jugoslava, e che oggi festeggia, ancora attivo e rispettato, i suoi novant'anni
La campagna governativa contro il presidente sloveno Drnovšek, avviata già da alcuni mesi nell'intento di portarlo all'impeachment, va ora molto più lontano e mette in gioco gli stessi servizi segreti. Sempre più deviati
Studiano a Bologna. Ora, con la mostra ScartConnection, hanno deciso di raccontarsi. Sono giovani artisti albanesi e creano un mondo contrastato, tra tradizioni del loro paese d'origine e tendenze più recenti dell'arte contemporanea
Il parlamento lo aveva sospeso e aveva indetto un referendum per la sua rimozione. Ma sabato scorso i cittadini romeni a gran maggioranza hanno deciso che il Presidente Traian Basescu deve continuare a fare il suo lavoro
"E' in atto una trasformazione sociale che sta modificando le tradizionali relazioni tra stato e società, il loro carattere autoritario. Ci sono settori della società che temono di perdere potere da queste trasformazioni." A colloquio con il Prof. Ahmet Insel, economista e politologo, dell'Università di Galatasaray
Il Montenegro firma un accordo con gli USA per la non estradizione al Tribunale penale internazionale dei militari americani. L'Ue però non ci sta e il commissario europeo Olli Rehn chiede al premier montenegrino di stralciarlo
Tosco e ghego, due versioni della lingua albanese. Penalizzato durante la standardizzazione della lingua albanese, nel 1972, oggi il ghego torna a presentarsi sempre di più nella lingua standard. Un'analisi delle sfide in corso della lingua albanese
Il partito repubblicano del Primo Ministro Sarksyan si aggiudica il 40% dei seggi nelle prime elezioni politiche giudicate democratiche dalla comunità internazionale. Dubbi americani
Più che una normale seduta parlamentare è sembrata una corsa contro il tempo in uno scenario da panico. In questo modo rocambolesco è stato votato il nuovo governo serbo allo scadere del termine previsto dalla costituzione. La cronaca della nostra corrispondente
Si inizia con la malattia e la morte del maresciallo Tito per concludere con il primo governo della Slovenia indipendente. In un libro di Stefano Lusa il partito comunista sloveno ed il processo di democratizzazione della repubblica
Un vasto spazio appoggiato alla riva della Sava fino al 1941 area di una fornace di mattoni, dal 1941 al 1945 campo di concentramento, divenuto sito memoriale e coacervo di segni, sedimenti e testimonianze. Il Premio internazionale Carlo Scarpa è andato al complesso memoriale di Jasenovac
Dopo il crollo dell'URSS un milione di armeni ha lasciato il proprio paese, mentre i migranti azeri sarebbero oltre due milioni. Direzione e struttura dei flussi migratori in un rapporto dell'OIM
Si apre domani la 60ma edizione del Festival di Cannes. In concorso il ritorno di Emir Kusturica, la presenza del regista russo Alexander Sokurov con un film sulla Cecenia e il rumeno Cristian Mungiu, tra gli esponenti emergenti di una delle cinematografie più vivaci nel continente europeo
Come previsto anche nel secondo turno delle votazioni per la presidenza turca non è stato raggiunto il quorum. Il candidato Abdullah Gül annuncia pubblicamente il suo ritiro. L'intero scacchiere politico va in fibrillazione in vista delle imminenti elezioni
In Bulgaria una serie di scandali a catena, legati dal filo conduttore della corruzione, scuote alle fondamenta l'esecutivo guidato dal socialista Stanishev. E a Sofia, stretta tra critiche dall'Ue e mega progetti energetici russi, si respira una sottile voglia di protettorato
Il Parlamento serbo elegge Tomislav Nikolic, vicepresidente dell'ultranazionalista Partito radicale serbo, alla presidenza del Parlamento. Mentre a distanza di 5 mesi dalle elezioni ancora non è stato formato il nuovo governo. L'Unione europea visibilmente preoccupata
Tutto era rimasto tranquillo sino all'ingresso nell'Ue. Poi si è scatenato il caos e una grave impasse istituzionale. E il prossimo 19 maggio i cittadini romeni sono chiamati, in un referendum, a decidere se l'attuale Presidente Traian Basescu debba rinunciare all'incarico
Lo scacchiere energetico internazionale continua a far segnalare importanti movimenti che vedono spesso la Turchia in primo piano. Il più recente progetto si chiama TAP, un oleodotto che collega il Mar Nero al Mediterraneo al quale partecipa l'italiana ENI
Nel 2009 il via libera. Nel 2010 l'ingresso. Per la prima volta l'Ue fissa date certe per l'ingresso della Croazia. Ma la novità è accolta a Zagabria con scarso entusiasmo. Paradossalmente sembra che l'Unione desideri la Croazia più di quanto la Croazia desideri l'Ue
Lo scacchiere energetico internazionale continua a far segnalare importanti movimenti che vedono spesso la Turchia in primo piano. Il più recente progetto si chiama TAP, un oleodotto che collega il Mar Nero al Mediterraneo al quale partecipa l'italiana ENI