Articles by redazione

Croazia, una morte che lascia insoddisfatti

13/03/2006 -  Drago Hedl Osijek

Una giustizia che non è soddisfatta, è questa l'opinione diffusa in Croazia, sposata tanto dall'opinione pubblica locale che dai politici croati. La morte di Milosevic ha lasciato incompiuto uno dei principali compiti del Tribunale dell'Aia

Una pietra tombale

13/03/2006 -  Massimo Moratti Sarajevo

Le reazioni in Bosnia Erzgovina alla morte di Milosevic. Candele e corone di fiori a Banja Luka, Doboj e Prijedor, delusione da parte delle vittime per la brusca interruzione del processo e della ricerca di verità su quanto avvenuto negli anni '90. Dal nostro corrispondente

Kosovo: la memoria violata

10/03/2006 -  Alma Lama Pristina

Dopo anni di attesa hanno finalmente ritrovato i resti dei propri cari. Però incompleti. Alcune ossa sarebbero state inviate dal dipartimento ONU che is occupa di persone scomparse in università europee per ricerche scientifiche. Senza che nessuno ne sapesse niente

Trasnistria sotto embargo

10/03/2006 -  Mihaela Iordache

E' considerato il regno del contrabbando e dei traffici illeciti: la Transnistria, repubblica separatista, striscia di terra tra Moldavia e Ucraina. Ora, sotto pressioni UE, cambiano i regimi doganali con i paesi vicini. Una sorta di embargo aspramente criticato da Mosca

Albania, la politica torna ad infuocarsi

10/03/2006 -  Indrit Maraku

A meno di un anno dall'insediamento del nuovo governo di Sali Berisha, la maggioranza dà i primi segni di scricchiolamento. Gli alleati del partito di Berisha non sembrano molto convinti della gestione della crisi, che ha portato in parlamento cazzotti e polizia

Sondaggi sui partiti politici serbi

09/03/2006 -  Danijela Nenadić Belgrado

Recenti sondaggi sull'opinione pubblica mostrano che il partito attualmente più forte è il Partito radicale serbo, formazione di ultradestra che gioca la carta del populismo. Segue di diverse lunghezze il Partito democratico del presidente Tadic. Quest'ulimo però continua ad essere il politico che riscuote la maggior fiducia dei cittadini

Referendum Montenegro, 21 maggio

08/03/2006 -  Jadranka Gilić Podgorica

Dopo mesi di battaglie e consultazioni, e dopo aver accolto le proposte dell'UE, finalmente il parlamento ha approvato la data in cui si terrà il referendum sull'indipendenza

Slovenia: la parata militare

08/03/2006 -  Franco Juri

A giugno il 15mo anniversario dell'indipendenza. Il governo ha proposto di inserire nelle celebrazioni una parata militare. Ma la proposta di portare i cingolati sull'asfalto non è piaciuta a tutti

Bulgaria: l'onda montante del nazionalismo

07/03/2006 -  Tanya Mangalakova Sofia

Lo scorso 3 marzo, festa nazionale, migliaia i sostenitori del movimento ultranazionalista Ataka scesi in piazza a Sofia. Contro il governo, contro la minoranza turca, a favore delle nazionalizzazioni

Lora, la seconda volta

07/03/2006 -  Drago Hedl Osijek

La recente condanna di otto poliziotti croati per i delitti commessi nel carcere di Lora migliora l'immagine della magistratura, accusata da più parti di corruzione, nepotismo e parzialità sul terreno dei crimini di guerra. Ma la situazione è ancora lontana dalla normalità

Kosovo: un altro ribaltone

06/03/2006 -  Alma Lama Pristina

Si cambia ancora. In Kosovo panorama politico in fermento. Si è dimesso il premier Kosumi ed al suo posto è emerso il nome di Agim Ceku, attualmente a guida dei Kosovo protection corps. Ma Belgrado non ci sta ed ha chiesto all'ONU di bloccare la sua candidatura

Iva Krajnc, shooting star

06/03/2006 -  Nicola Falcinella Berlino

Al recente Festival di Berlino è stata lanciata assieme ad altri 20 giovani attrici ed attori europei come "star" del futuro. Iva Krajnc si divide tra il teatro ed il cinema ed in quest'intervista racconta delle produzioni cinematografiche slovene, della sua vita da attrice e dell'ingresso nella UE del proprio paese

Missione impossibile

03/03/2006 -  Drago Hedl Osijek

Breve cronaca di Drago Hedl, per il settimanale Feral Tribune, delle reazioni alle anteprime del documentario "Vukovar -Atto finale", proiettato nelle sale di Zagabria, Belgrado e Sarajevo. Nostra traduzione

Una partita ad alta tensione

03/03/2006 -  Massimo Moratti Sarajevo

Due squadre in campo. Non si tratta però di una festa sportiva, ma dell'accusa rivolta dalla Bosnia Erzegovina alla Serbia Montenegro per aggressione e genocidio. Dopo 13 anni, sono iniziate le udienze di fronte alla Corte di Giustizia Internazionale. Il pubblico assiste nervosamente. Nostro servizio da Sarajevo

Romania: Bosquito, il cane ''assassino''

02/03/2006 -  Mihaela Iordache

Un mese fa un cittadino giapponese è morto a Bucarest in seguito al morso di un cane randagio. Il randagismo è un problema che la Romania sembra non essere in grado di risolvere. E le autorità applicano esclusivamente la soluzione estrema: la soppressione

Alla scoperta degli ultimi 'schiavuni'

01/03/2006 -  Francesco Martino

In Molise resiste una piccola comunità di un'antica minoranza croata. Tre paesi isolati in bilico tra indifferenza e rivendicazione dell'identità culturale, tra difficoltà economiche, abbandono delle istituzioni e sguardi all'altra sponda dell'Adriatico

Nelle catacombe di Sofia - II

01/03/2006 -  Tanya Mangalakova Sofia

Miro Ljubo conoscono bene il popolo del sotosuolo. Sono loro ad accompagnare la nostra nella "capitale sotterranea". Dove vivono i diseredati della transizione. La seconda di due puntate di un nostro reportage

Macedonia: tutti in piazza per la luce

28/02/2006 -  Risto Karajkov

ESM, ERV, ENEL, EON e CHEZ. Quattro colossi interessati alla ESM, l'utility che gestisce l'energia in Macedonia. Il governo ha avviato il processo di privatizzazione ma molti cittadini non ci stanno. Ed hanno organizzzato proteste e blocchi stradali

Nelle catacombe di Sofia - I

27/02/2006 -  Tanya Mangalakova Sofia

Cunicoli, cantine, fogne. C'è un'intera città nel sottosuolo della capitale della Bulgaria. E vi vivono migliaia di persone. Sono coloro i quali sono rimasti schiacciati dalla transizione. La prima di due puntate di un reportage di Tanya Mangalakova

Rientri forzati

27/02/2006 -  Danijela Nenadić Belgrado

Aperto di recente un ufficio a Belgrado per i rientri dei cittadini della Serbia e Montenegro, perlopiù profughi, che vivono nell'Unione europea. Ma i problemi che i rientranti dovranno affrontare non sono di facile soluzione, soprattutto se sono rom e sono fuggiti dal Kosovo durante la guerra