Si apre il prossimo 6 aprile a Mostar la Fiera economica internazionale, di cui quest'anno l'Italia è Paese partner. L'ICE, in collaborazione con l'Agenzia per la promozione degli investimenti in Bosnia Erzegovina e nell'ambito delle attività previste dalla Legge 84/01, organizza una missione aperta alle imprese italiane interessate a costruire rapporti economico-commerciali con aziende bosniache. Scadenza iscrizione, 15 marzo 2011
Nell'ambito di un progetto a sostegno dello sviluppo rurale integrato, si è tenuto a Trebinje un seminario dedicato alla zonazione viticola, cioè all'organizzazione delle informazioni utili per la gestione agronomica dei vigneti e per i procedimenti di vinificazione. Il documento finale della proposta di rizonazione sarà allegato alla nuova legge sulla produzione e commercializzazione del vino
La tutela delle vittime di violenza domestica in Bosnia Erzegovina è garantita da numerose leggi, ma che il più delle volte rimangono inapplicate. Sullo sfondo una società ancora fortemente patriarcale e la pesante eredità istituzionale della Pace di Dayton. Un nostro approfondimento
Il 24 febbraio inizia a Belgrado l'edizione 2011 della Fiera internazionale del turismo. Un evento importante, che negli anni ha portato in Serbia espositori da tutto il mondo. Quest'anno la Fiera è dedicata al turismo rurale, con un focus speciale sul turismo lungo il fiume Danubio e sulle vie del vino dei paesi del sud est Europa. Parteciperanno anche enti locali di Serbia, Albania e Kosovo coinvolti nel Programma SeeNet
Dallo scorso 11 febbraio è in Italia una numerosa delegazione proveniente da Croazia e Bosnia Erzegovina. La missione si inserisce nelle attività di creazione di una Strada del vino e sapori tra la regione dell'Erzegovina e la città croata di Dubrovnik, nell'ambito del Programma SeeNet. Nell'ottica dello scambio di conoscenze, il 18 febbraio si terrà anche una cena aperta al pubblico con un menù croato-bosniaco
Un museo realizzato in osmosi con il territorio che lo circonda. E' un nuovo progetto nella valle del fiume Ibar, Serbia meridionale. Tra piste da sci, fortezze medioevali ed eredità ottomane. Lo racconta al sito www.viaggiareibalcani.it Lazar Nišavić, direttore dell’associazione Sodalis di Kraljevo
Kadaré l'ha definita la "città più ripida del mondo". E' Gjirokastra, nel sud dell'Albania, al confine con la Grecia. Anche la sua çarshija si estende su viuzze in salita. La struttura architettonica di quest'ultima si è mantenuta nei secoli, ma tarda a recuperare una nuova vita commerciale. Il nostro approfondimento all'interno del dossier sui mercati d'origine ottomana nei Balcani
Nella cornice della bella città istriana di Pisino/Pazin si è di recente tenuta una conferenza dedicata allo sviluppo rurale sostenibile della produzione enologica. La conferenza si inserisce nell'ambito del vasto Programma di cooperazione SeeNet, che coinvolge diversi soggetti italiani e dei Balcani. Le attività in corso in Istria vedono capofila la Regione Veneto
La portavoce dello Youth Initiative for Human Rights dei Balcani, racconta quali obiettivi si sono raggiunti in Bosnia Erzegovina nell'ambito della partecipazione dei giovani al processo di democratizzazione della società. Nonostante molti segnali positivi la memoria della guerra rappresenta ancora un grande ostacolo, specialmente per chi allora era bambino, nel percorso di un futuro comune europeo
Lo scorso 5 febbraio, durante la seduta a Brindisi del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio, è stata approvata la petizione per candidare il Mar Adriatico a ottenere il riconoscimento di 'Patrimonio naturale culturale mondiale dell’Umanità' da parte dell’Unesco. La proposta, ora indirizzata al governo italiano, verrà presentata anche ai paesi sud-est europei membri dell'Unesco che si affacciano sull'Adriatico