Le battaglie ambientaliste in aree periferiche in Serbia sono poco conosciute e poco studiate. Attivisti e cittadini locali incontrano molte difficoltà nell'organizzazione delle loro mobilitazioni. Intervista alle sociologhe Jelisaveta Petrović e Jelena Pesić dell’Università di Belgrado
Alla vigilia del primo compleanno dell’esecutivo di Zdravko Krivokapić, primo governo post-Đukanović in Montenegro, abbiamo intervistato Vladimir Pavićević, direttore della Società per la ricerca politica e la teoria politica
Detenuti illegalmente, maltrattati, respinti con la violenza: il rapporto di Amnesty International "Greece: Violence, lies and pushbacks" denuncia ancora una volta gravi violazioni dei diritti dei migranti in Grecia. Un'intervista ad Adriana Tidona, ricercatrice dell'ufficio Europa di Amnesty
Riutilizzare nella formazione per la prima infanzia materiali di riciclo: il Centro di Riciclaggio Creativo di Reggio Emilia ha recentemente proposto alcuni laboratori ad educatrici ed educatori del Kosovo. Ne abbiamo parlato con Laura Pedroni, sua coordinatrice organizzativa
Dopo una lunga esperienza nel settore delle ong, Jovana Marović ha deciso di impegnarsi in politica col movimento URA. In questa intervista, ci racconta il perché della sua scelta, e la sua visione sul percorso di integrazione europea del Montenegro
La Conferenza sul futuro dell’Europa potrebbe rappresentare una svolta per la partecipazione democratica all’interno dell’Unione europea. Per un anno, l’UE svolge un esercizio di discussione e ascolto dei cittadini ambizioso e innovativo. Un’intervista
In questa intervista per il quotidiano belgradese Danas, il filosofo, scrittore e traduttore croato Srećko Horvat parla del risveglio della speranza che nei Balcani possa finalmente accadere una vera svolta politica e sociale
Giacomo Scotti ritorna nelle librerie con il volume "Jugoslavia, il paese che non c’è più", continuazione del precedente “Si chiamava Jugoslavia”. A trent'anni dall'inizio della sua dissoluzione, un viaggio sentimentale attraverso un paese che pulsa ancora nei ricordi di chi l'ha vissuto
Come nella sua poesia, anche nello scrivere prosa Oto Horvat parte sempre da un'immagine. Lo abbiamo incontrato in occasione dell'uscita in Italia per Stilo Editrice del suo "Sabo si è fermato"
Qual è l’atteggiamento della Croazia e dell’Unione europea nei confronti di migranti e rifugiati intrappolati alle frontiere esterne dell’UE? Lo spiega nel dettaglio Massimo Moratti, vice direttore dell’ufficio per l’Europa di Amnesty International
Paula Petričević, filosofa, femminista, pacifista e attivista dell’associazione “Anima” di Kotor fa il punto sulla situazione attuale del Montenegro a quindici anni dalla dichiarazione di indipendenza. Intervista raccolta dal settimanale "Monitor"
Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, sarà la prima città in Serbia a stanziare fondi a sostegno di chi ha intenzione di acquistare una bicicletta nuova. L’auspicio è che attraverso il sussidio la cittadinanza si senta maggiormente responsabilizzata verso temi che riguardano l’ambiente e la qualità dell’aria. Un’intervista
La valle dei ricordi d'infanzia, quella di Deçan, sconvolta dalla costruzione di una centrale idroelettrica: Shpresa Loshaj ha deciso di lottare per salvarla, bussando a tutte le porte e scoprendo falle preoccupanti nel lavoro delle istituzioni kosovare. Un'intervista
Pacatamente e senza peli sulla lingua Ardian Vehbiu, brillante intellettuale albanese, descrive l’attuale situazione in Albania, le colpe dell’Italia e dell’UE, lo strapotere di Edi Rama e il bisogno di ritrovare un sogno guida
Due anni fa è nata in Italia una sezione della Comunità Islamica della Bosnia Erzegovina. Con l'imam Ahmed Tabaković ne ripercorriamo genesi e obiettivi
Con la sospensione del budget di Frontex e l'avvio di una commissione parlamentare per fare luce sulle presunte violazioni dei diritti umani nei respingimenti illegali alle frontiere europee, il Parlamento europeo afferma la volontà politica di occuparsi dei diritti dei migranti. Ne parliamo con l'eurodeputato Pierfrancesco Majorino
Insulomania: una vera e propria malattia dell'anima di chi ama le isole. Fabio Fiori ne è affetto e descrive questo suo stato in un’opera a metà tra un compendio e uno zibaldone, un lavoro narrativo dedicato alle isole che è iniziato una decina di anni fa. Ce ne parla in questa intervista
"Ho cercato di raccontare una città che ha vissuto il periodo peggiore della propria storia in un decennio, che guarda caso era il mio ultimo decennio vissuto nella città in cui sono nata, in un paese che non esiste più. "Marina Lalović, La cicala di Belgrado (Bottega Errante Editore)
Secondo Valentin Inzko, Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina, il paese corre un grave rischio. L'idea di una sua "pacifica dissoluzione" inizierebbe a prendere piede anche negli ambienti di Bruxelles. È per questo a suo avviso necessario che l'UE cambi in fretta approccio rispetto ai Balcani e alla Bosnia Erzegovina
"I Balcani occidentali non sono e non dovranno mai essere una periferia sconfitta dell’Occidente, ma sono e devono restare il cuore pulsante del presente e del futuro della grande famiglia europea". Intervista con Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente del Parlamento europeo
Federica Arezzi sta concludendo in queste settimane un’esperienza di cooperazione in Kosovo partita nel 2014. Abbiamo colto l'occasione per parlare con lei dell’ultimo progetto a cui ha contribuito
Insieme a Christine Hübner, Jan Eichhorn e Luuk Molthof il politologo Srđan Cvijić ha recentemente pubblicato un report che analizza il punto di vista francese sull’allargamento dell’Unione Europea nei Balcani occidentali. Lo abbiamo intervistato
Sui media europei la repressione in Bielorussia non fa abbastanza notizia. E così i bielorussi della diaspora si organizzano e fanno "citizens' journalism", nella speranza di scalfire l'indifferenza dell'opinione pubblica e delle istituzioni europee. L'intervista con Ekaterina Ziuziuk, dell'associazione bielorussi in Italia, presidente del presidio regionale Trentino-Alto Adige di Articolo 21
“Liceulice” non è solo un semplice giornalino che si può comprare per strada a Belgrado, ma un esperimento di imprenditoria sociale volto all’inclusione di soggetti con gravi difficoltà. Ne abbiamo parlato col direttore Milosav Marinović
"Dalla parte croata del confine ci sono dei poliziotti con le zanne spalancate. Tra qualche mese inizieranno a umiliare i migranti, a rasare le loro teste contro la loro volontà e poi a marchiarle con uno spray, a impossessarsi dei loro cellulari e dei pochi soldi messi da parte". Intervista con la scrittrice Dubravka Ugrešić
La Croazia è uno degli snodi della rotta balcanica. In particolare al confine con la Bosnia Erzegovina, i respingimenti e le violenze a danno dei migranti sono stati ampiamente documentati grazie anche al lavoro degli attori della società civile. Intervista a Maddalena Avon, del Centre for Peace Studies di Zagabria
Durante l'inverno 1998-1999, l'Osce dispiegò una missione di "verifica del cessate il fuoco" in Kosovo. L'ambasciatore francese Gabriel Keller ne fu il numero 2. La sua è una testimonianza importante per comprendere le dinamiche che hanno portato ai bombardamenti, ora riportata in un libro. Intervista
La Bosnia Erzegovina non può più aspettare. Deve far propria la costituzione, che non può più essere solo un "annesso" degli Accordi di pace di Dayton. L'opinione del giurista Jens Woelk
"Ciò che le donne hanno imparato dopo il 1989 è che i diritti delle donne non sono mai garantiti per sempre. Possono sempre essere revocati, come vediamo con il diritto all’aborto in Polonia ora. Più cresce il nazionalismo in una società, meno diritti per le donne ci sono". Un'intervista alla scrittrice e giornalista Slavenka Drakulić