Forte crescita economica che non intacca l'alto tasso di disoccupazione: un modello economico che deve cambiare per rispondere alle sfide della globalizzazione. L'economia del Kosovo vista da Marco Mantovanelli, manager paese per la Banca mondiale
Avviare iniziative con una regione non riconosciuta significa riconoscerne l'indipendenza? Per l'analista politico Thomas De Waal no, ed anzi isolare gli stati de facto porta ad esiti peggiori che non avviare relazioni con essi
Sempre più potere nelle mani del presidente Aleksandar Vučić, stampa mainstream prona al potere, crescenti difficoltà per fare giornalismo libero. La Serbia di oggi raccontata da Stevan Dojčinović, direttore del portale investigativo KRIK
Un fiume di vitalità per la società e il futuro dell'Albania. Un'intervista a Gresa Hasa, attivista del movimento studentesco che sta mettendo in difficoltà il governo albanese
Lo scorso dicembre Sarajevo è stata la capitale più inquinata al mondo. Quali sono i fattori principali di inquinamento della capitale bosniaca? Ce lo spiega in questa intervista Anes Podić, coordinatore di Eko Akcija
Due giornalisti di punta e un famoso caricaturista. Sono tra i fondatori dello storico settimanale satirico croato Feral Tribune. In questa intervista, il trio commenta senza peli sulla lingua la situazione in Croazia, lo stato di salute dei media e altro ancora
Qual è lo stato di salute dei media croati? E cosa potrebbero fare il governo e le istituzioni per migliorare la situazione? Ne abbiamo parlato con Hrvoje Zovko, nuovo presidente dell’Associazione dei giornalisti croati (HND)
Un documentario che racconta la storia di un giovane macedone arrivato in Italia negli anni ‘90 in cerca di lavoro. Ne abbiamo parlato con gli autori di questa produzione italo-macedone
Gli intrecci della "grande" e della "piccola" storia, di cui siamo autori e vittime allo stesso tempo. Dušan Veličković racconta il suo "Generazione Serbia" con cui torna sugli scaffali delle librerie italiane
Come fermare il declino della Bosnia Erzegovina, trasformatasi ormai in una democrazia etnica? Per Dino Mustafić, uno dei più importanti registi teatrali e cinematografici dell’area post-jugoslava, serve una coraggiosa svolta sociale
È uno dei migliori documentari dell’anno, premiato a Cannes e al Film Festival di Sarajevo. Intervista con Nebojša Slijepčević, autore di Srbenka. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Nei prossimi anni i cittadini sloveni sperimenteranno diversi effetti del cambiamento climatico, tra cui ondate di calore, inverni senza neve, siccità, alluvioni e altri eventi climatici estremi
Storie, personaggi e mitologie riconducibili a un'identità curda si ritrovano in maniera frammentata dentro altre tradizioni. Per la compagnia teatrale Amed Şehir Tiyatrosu di Diyarbakır utilizzare la lingua curda significa anche fare un’opera di “archeologia” rispetto ai vari filoni in cui si ritrova disgregato un patrimonio culturale che si intende valorizzare. Un'intervista
Paula Petričević, attivista dell’associazione “Anima” di Kotor e ombudswoman del quotidiano Vijesti di Podgorica, è una delle poche femministe in Montenegro a lottare da anni per i diritti delle donne e per l’uguaglianza sociale
A Srđan Puhalo, sociologo e analista politico bosniaco, abbiamo chiesto delle imminenti elezioni in Bosnia Erzegovina, delle interferenze degli attori stranieri nel paese e del concetto di “paura di essere politicizzati”
"Vediamo che si attivano sempre più persone. Vediamo che le persone aspettavano che qualcuno parlasse, perché la gente aveva paura di parlare, viveva nella paura. Questa paura gli è stata messa addosso. Paura gli uni degli altri, paura di non riuscire a sopravvivere, paura di tutto". Un'intervista a Daniela Ratešić, del gruppo Pravda za Davida
Kenan e Haris Hasanagić hanno cercato per anni tracce di Amer e Alen Ljuša, i due cugini che nel 1992 partirono da Sarajevo per essere accolti in Italia assieme ad altri bambini dell'orfanotrofio di Bjelave. Invece di essere riportati in Bosnia alla fine della guerra, vennero dati in adozione. Si sono ritrovati l'estate scorsa, con l'aiuto di OBCT. L'intervista a Kenan Hasanagić
Nonostante la Turchia abbia da poco approvato un nuovo piano economico finanziario, non sembra che sia in grado a breve di uscire dalla crisi che attraversa, a dirlo è il professore di economia Mustafa Durmuş
Continua la nostra inchiesta sul drammatico caso dei 46 bambini dell'orfanotrofio di Bjelave, a Sarajevo. La seconda parte di un'intervista all'attivista per i diritti umani Jagoda Savić, che dal 2000 si sta occupando del caso
Tex Willer, Zagor, Comandante Mark, Dylan Dog... eroi che hanno accompagnato generazioni di lettori jugoslavi. E che ora risorgono grazie al lavoro appassionato della casa editrice Veseli Četvrtak
Durante l'assedio 46 bambini dell'orfanotrofio di Sarajevo vennero accolti in Italia. Non tutti erano orfani e nonostante questo, non sono stati rimpatriati ma dati in adozione. Alcuni dei genitori biologici li hanno cercati per anni. Un'intervista all'attivista per i diritti umani Jagoda Savić, che dal 2000 si sta occupando del caso
Al suo secondo mandato Shpend Ahmeti, già di Vetëvendosje! e ora del Partito socialdemocratico, spiega cosa vede nell’immediato futuro della capitale kosovara: solidarietà, sviluppo equo e giustizia sociale
Nell’acceso dibattito sulla proposta di modificare i confini tra Serbia e Kosovo, con possibile conseguente spostamento di popolazione, interviene il direttore del think tank European Stability Initiative
Tomislav Tomašević è il leader del movimento Zagreb je naš (“Zagabria è nostra”). 38enne attivista, politologo e ambientalista, ad oggi rappresenta l’opposizione più dinamica all'inamovibile sindaco di Zagabria Milan Bandić. Lo abbiamo incontrato
Un centro culturale semi-informale, dove, ogni giorno, ci si aspetta l'arrivo della polizia. Un incontro con Halin e Ardin, del centro Pale Huner di Diyarbakır
Come è evoluto, dagli anni '90 ad oggi il giornalismo nello stato che non esiste? Un incontro con Nikolaj Kuzmin, giornalista ed attivista di ILC Apriori di Tiraspol, spazio di assistenza legale e promozione dei diritti umani
Per lei i tre principi della satira sono l'essere giusti, etici e sinceri. E ad essi, nonostante il clima difficile della Turchia dei nostri giorni, cerca di non venir mai meno. Un'intervista a Ramize Erer
Le elezioni del mese scorso in Turchia hanno segnato il passaggio da un regime parlamentare a uno presidenziale, dominato dalla figura politica di Recep Tayyp Erdoğan. Una panoramica in questa intervista col professor Ödül Celep dell'Università Işık di Istanbul
Dritan Zagani è stato un ex funzionario di polizia albanese che ha ottenuto l’asilo politico in Svizzera dopo essere stato in carcere per diversi mesi a suo dire per aver denunciato la collusione tra governo albanese e narcotrafficanti. Lo abbiamo incontrato