Un programma di investimenti diretto a rilanciare con soldi pubblici l'economia in Republika Srpska ha erogato milioni di euro a compagnie offshore. L'inchiesta del Centro per il Reportage Investigativo di Sarajevo sulla IR-Banka, nostra intervista
A Durazzo, Albania, non c'è nemmeno una sala cinematografica. Ma c'è un festival del cinema. Dal 22 al 30 agosto si tiene la seconda edizione dell'International Summer Filmfestival Durrës. Una nostra intervista alla direttrice del festival, Anila Varfi
Il 9 aprile 1989 le truppe sovietiche dispersero i manifestanti a Tbilisi, uccidendo venti persone. Fu un evento che cambiò il dibattito politico in Georgia. Un'intervista a Marina Muskhelishvili
Un'associazione nata in Francia per far sì che anche studenti in aree di guerra potessero accedere ad una formazione di alta qualità. A partire dagli studenti ceceni
Scrittore, performer, attivista per i diritti umani. Irakli Kakabadze è tra chi, in Caucaso, non ha rinunciato a dire ciò che pensa e pensa che la pace è possibile. Un'intervista
Non un mero esperimento populista, ma il frutto di un fenomeno nuovo nel panorama politico bulgaro. Il sociologo Andrey Raychev analizza cause profonde e prospettive alla base del risultato elettorale dello scorso 5 luglio, segnato dal trionfo dell'"animale politico" Boyko Borisov. Un'intervista
È una delle fondatrici dell'Alleanza contro la discriminazione delle persone LGBT. Preferisce restare anonima, per timore di ritorsioni. In questa intervista esclusiva per OBC, Marlen D. spiega cosa si può fare per rendere più tollerante l'Albania
Lo scontro in corso in Bosnia Erzegovina tra l'Alto Rappresentante Inzko e le istituzioni della Republika Srpska. La posizione della comunità internazionale, il futuro del Paese. Conversazione con Senad Pećanin, direttore del settimanale Dani
Majnat Kurbanova (Abdulaeva), giornalista cecena in esilio, parla del caso Politkovskaja, della difficile situazione nel Caucaso settentrionale e di come concretamente la società civile occidentale può essere d'aiuto
Una delle firme più rinomate del giornalismo rumeno, Cristian Tudor Popescu, a ruota libera su media, libertà d'espressione e sulle prossime elezioni presidenziali in Romania. "Ogni combinazione è possibile, in un mondo ormai de-ideologizzato". Una nostra intervista
Nel 1989 Fatos Lubonja era in carcere, come prigioniero politico. Ha vissuto lì le prime notizie su quanto succedeva nell'Europa dell'Est. E all'inizio sembrava che ciò che stava accadendo non avrebbe avuto alcuna conseguenza in Albania. Un'intervista
Staro Sajmište, un lager nel centro di Belgrado. Tra il 1941 e il 1944 vi furono internate migliaia di persone. Oggi è un luogo difficilmente visibile e sconosciuto a buona parte dei belgradesi. B92 se ne è occupata con un documentario. Ne abbiamo parlato col regista
''Non siamo riusciti a mettere una parola fine al comunismo in modo chiaro, e questo è fonte di confusione, ma anche di frustrazione''. L'89, la rivoluzione ambigua, i romeni e l'Europa: intervista a Mircea Vasilescu
Parla di mito fondante mancato, la storica Mirela Murgescu riferendosi all'89 in Romania. Un'occasione persa, a fronte del coraggio di chi sfidò l'apparato di repressione del regime. Serve una memoria comune europea sull'89? ''Più utile puntare su una conoscenza comune minima di quegli eventi''
Andrea Riscassi, giornalista della RAI di Milano, ha recentemente pubblicato per le Edizioni Sonda Anna è viva, un saggio sulla figura di Anna Politkovskaja, giornalista russa freddata a Mosca il 7 ottobre 2006
Romanzo balcanico, la storia della famiglia Sidran e del sogno jugoslavo vista attraverso le opere del grande scrittore e poeta sarajevese. Nostra intervista con l'autore e curatore del progetto, Piero Del Giudice
Markelian Kapidani, classe '70, è uno dei nomi più creativi del jazz albanese. Lavora in Italia dal 1997. La sua musica è un insieme di ritmi balcanici rivisitati e interpretati in chiave jazz. Intervista
Osservatorio ha incontrato Grigory Shvedov, direttore di 'Caucasian Knot', centro di informazione che si occupa della regione, per parlare di libertà dei media, del ruolo delle organizzazioni internazionali nel Caucaso e del suo portale
Alla vigilia delle elezioni amministrative in Croazia fissate per il 17 maggio, nostra intervista a Srdjan Kera, animatore della ong "Nazbilj" di Dubrovnik. Il ruolo del teatro nella critica alla politica
Una diplomatica italiana catapultata in un'Albania di fine regime. Una realtà che rimane lontana, un mondo che sino al crollo del regime ''non era dato scoprire''. I suoi ricordi ora nel libro ''Terremoto a Tirana''. Un'intervista
Altin Raxhimi, giornalista freelance albanese, ha intrapreso insieme ad alcuni colleghi la difficile strada alla ricerca della verità sui presunti campi di detenzione dell'UÇK in Albania e Kosovo durante il conflitto del 1999. Intervista esclusiva per Osservatorio Balcani e Caucaso
Dopo le proteste che hanno seguito il voto del 5 aprile, in Moldavia la situazione è tornata lentamente alla normalità. Vlad Filat, leader del partito liberal-democratico, insiste però nel richiedere l'annullamento del voto e nuove elezioni. Nostra intervista
''La crisi economica attuale sarà più efficace nell'aumentare i tassi di povertà di quanto sei anni di crescita lo siano stati nel ridurli''. Un'intervista a Paul Stubbs, curatore di uno studio per la Commissione Europea sulla protezione sociale nei Balcani occidentali
"La nostra voglia di altrove era equiparabile alla nostra voglia di altrimenti". I giovani studenti albanesi, dalla vigilia della caduta del regime all'esodo di massa. Un'intervista con lo scrittore Ron Kubati
La fine del regime di Ceauşescu, gli interrogativi sulla rivoluzione e la memoria del comunismo in Romania. Intervista a Corneliu Porumboiu, regista e autore di A Est di Bucarest
In piena crisi economica, la Romania è costretta a chiedere un prestito di 20 miliardi di euro a Ue ed Fmi. Perché questo vada a beneficio del paese e non solo dei gruppi bancari che operano in Romania, sostiene l'economista Liviu Voinea, c'è però bisogno di controllo e regole chiare
Milošević riteneva la NATO non sarebbe intervenuta, la comunità internazionale pensava l'intervento armato sarebbe durato solo qualche giorno. ''Entrambe le parti ebbero delle percezioni sbagliate su cosa sarebbe accaduto". Un'intervista a Sonja Biserko presidente dell'Helsinki Committee di Belgrado
Aleksandar Zograf è diventato famoso in Italia grazie alla cronaca che scriveva durante i bombardamenti della Nato nel 1999, a seguito della quale sono poi state realizzate delle tavole a fumetti. Dieci anni dopo, Zograf racconta quel periodo
Negli anni '90 era tra i leader del movimento studentesco a Belgrado e l'intervento della Nato lo ha vissuto da protagonista dell'opposizione al regime di Milošević. L'ambiguità dell'atteggiamento Occidentale, l'inutilità dei bombardamenti. Un'intervista a Čedomir Antić
La sevdah di Sarajevo, tra tradizione e rivisitazione. Intervista a Adem Đuliman, cantante di sevdalinke e animatore dei lunedì della sevdah nel Kino Bosna/Prvi Maj. Gli strumenti, lo stato d'animo, il rapporto con il pubblico