Il 16 giugno scorso usciva l'ultimo numero dello storico settimanale spalatino "Feral Tribune". I motivi della chiusura in questa intervista del settimanale sarajevese "Dani" al redattore responsabile del Feral, Viktor Ivančić. Nostra traduzione
Arriva finalmente nelle sale italiane uno dei film più belli degli ultimi anni prodotti nell'ex Jugoslavia. È "Odgrobadogroba - Di tomba in tomba" dello sloveno Jan Cvitkovic. Una nostra intervista con il regista
E' il titolo del primo romanzo della scrittrice albanese Anilda Ibrahimi. Scritto direttamente in italiano, con forti note autobiografiche il romanzo, nelle ultime settimane, è tra i primi venti libri più venduti in Italia. Nostra intervista con l'autrice
Sociologa, giornalista ed ex consulente per le Nazioni Unite, Anna di Lellio traccia un profilo del Kosovo odierno, facendo riferimenti alla storia recente e ai miti di nuova formazione, alla comunità internazionale e alla società albanese. Nostra intervista
Grazie all'entusiasmo del suo direttore, Stefan Kitanov, il "Sofia Film Fest", giunto alla dodicesima edizione, è arrivato a figurare all'interno della lista mondiale dei cinquanta festival "da non perdere" per i professionisti del settore. Con Kitanov ha conversato Tanya Mangalakova
L'autore di "Occupazione in 26 immagini" racconta la propria carriera, dai circoli amatoriali ad oggi, attraverso la storia del cinema croato recente. I successi e il periodo oscuro delle guerre jugoslave. Nostra intervista
Per l'artista, l'unica arma di difesa contro la censura, in ogni tempo è luogo, è il proprio talento. E' quanto sostiene Nikolay Volev, autore negli anni '80 di alcuni tra i titoli più "scomodi" per il passato regime, ma oggi critico del forte disinteresse delle nuove istituzioni verso il settore
Come è nata e come si è evoluta in questi anni la criminalità organizzata in Bulgaria? Chi sono i suoi protagonisti? E quale è stata la risposta alle sfide lanciate dall'ingresso del paese nell'Ue? Un'intervista con Tihomir Bezlov, senior analyst del Centro per le Ricerche sulla Democrazia
Piro Milkani e Saimir Kumbaro rappresentano la seconda generazione dei cineasti albanesi, formatasi sotto l'influenza delle grandi scuole dell'Est e del neorealismo italiano. I successi del più povero cinema d'Europa nelle parole dei suoi protagonisti. Nostra intervista
Hrvoje Turković, dalla critica cinematografica all'Accademia. Il cinema croato dal periodo jugoslavo ad oggi raccontato da un teorico. Nostra intervista
A pochi giorni dall'entrata in vigore della costituzione kosovara, che apre la strada allo spiegamento della missione europea EULEX, la nostra corrispondente ha incontrato a Pristina Peter Feith, Rappresentante speciale dell'UE in Kosovo
Il carattere nazionale del cinema, la dittatura di Tito e quella di Hollywood: Ivo Skrabalo, docente e critico cinematografico, descrive le evoluzioni della cinematografia croata nel corso del novecento. Nostra intervista
Dopo gli incidenti di due settimane fa, in Macedonia si torna a votare in molti collegi. La situazione politica letta da Daut Dauti, analista ed editorialista e da Zidas Daskalovski, docente di scienze politiche all'Università di Skopje e presidente dell'Institute for Research and Policy Making
Dopo gli incidenti di due settimane fa, in Macedonia si torna a votare in molti collegi. La situazione politica letta da Zidas Daskalovski, docente di scienze politiche all'Università di Skopje e presidente dell'Institute for Research and Policy Making, e da Daut Dauti, analista ed editorialista
Vinko Brešan, documentarista e autore della fortunata commedia "Kako je počeo rat na mom otoku" (Come è iniziata la guerra sulla mia isola), ricorda i suoi esordi nel mondo del cinema e racconta le difficoltà dell'attuale scena cinematografica croata. Nostra intervista
Il nuovo cinema albanese nelle parole di Artan Minarolli, attore e regista formatosi al Kinostudio di Tirana. La transizione dall'onnipotenza dello Stato alle produzioni private e alle collaborazioni con l'estero. Il mestiere del regista oggi. Nostra intervista
Da una missione Osce al confine russo-georgiano e dall'esperienza tra le montagne del Caucaso, l'idea di un sito web per presentare il volto naturalistico della Georgia. Intervista a Francesco Annis
L'Associazione dei Film Club croati dagli anni '60 all'impegno di oggi per salvare le sale cinematografiche nel paese. La divulgazione della cultura cinematografica e il sostegno ai gruppi amatoriali. Intervista a Vera Robić Skarica, segretaria e storica rappresentante dell'associazione
Recentemente Paolo Rumiz ha indirizzato una lettera aperta al Presidente Napolitano sul problematico rapporto dell'Italia con il suo passato fascista. L'autore è stato intervistato dal quotidiano sloveno Dnevnik. Nostra traduzione
Recentemente Paolo Rumiz ha indirizzato una lettera aperta al Presidente Napolitano sul problematico rapporto dell'Italia con il suo passato fascista. L'autore è stato intervistato dal quotidiano sloveno Dnevnik. Nostra traduzione
Massimo Zamboni, musicista e scrittore, già chitarrista dei CCCP/CSI, ritorna a Mostar, dove i CSI suonarono nel primo concerto dell'inquieto dopoguerra bosniaco. Dopo 10 anni, dal nuovo incontro con le persone conosciute allora, nasce "L'inerme è l'imbattibile": musica, testi e immagini sul tema dell'inermità e della nonviolenza
Il cinema bosniaco dalla guerra alla ricerca di nuovi temi. La fine del sostegno statale alla cinematografia e l'apertura al mercato. Intervista a Sead Kresevljaković, autore e regista, esponente dell'associazione sarajevese Video Arhiv
Ndriçim Xhepa è uno dei volti più noti del cinema e del teatro albanesi. Il suo nome è legato ai film che negli anni '80 hanno posto al centro dell'attenzione le tematiche sociali, distanziandosi dai film storici della stagione precedente. Oggi è uno degli artisti più impegnati nelle co-produzioni che l'Albania realizza con l'estero. Nostra intervista
Di origine albanese, diplomata all'Accademia di belle arti di Tirana e poi all'Accademia di Brera a Milano. Vive e lavora in Italia. Vénera Kastrati è un'artista che fa riflettere. In mostra al PivArte di Bologna fino al 31 maggio
A prescindere da chi formerà il governo, la Serbia non potrà fare a meno dell'UE. La collaborazione con il TPI dell'Aja? I tempi sono cambiati. Intervista a Goran Svilanovic, ex ministro degli Esteri della Serbia, già funzionario del Patto di stabilità per il sud est Europa
Le trasformazioni dell'industria cinematografica bosniaca dagli anni '60 ad oggi. Il declino del sistema statale, la guerra e poi i riconoscimenti internazionali. Intervista con Mustafa Mustafić, regista e operatore di ripresa
Spirito libero e amante della provocazione, il regista Andrey Slabakov, racconta della sua esperienza in Rai, dei dolorosi compromessi necessari a far cinema in Bulgaria, e della sua rabbia verso un certo cinema "d'impegno sociale", promosso dall'UE nei Balcani negli anni passati
Rapporto con il tempo e con l'industria cinematografica, pomodori e "morti viventi". Milcho Manchevski ha da poco visto uscire nelle sale "Senki" (Ombre), definito dai critici "il suo progetto più ambizioso". Il nostro corrispondente lo ha incontrato durante l'ultimo "Sofia Film Fest"
L'Onu ancora a lungo in Kosovo? Eulex poteva essere implementata all'interno dell'Unmik? L'Ue spende senza risultati concreti? Il portoghese Raul Cunha, militare di massimo grado nella struttura Unmik, non risparmia le critiche verso la transizione gestita dall'Ue
Regista teatrale e cinematografico, attore, sceneggiatore, Plamen Maslarov è una delle figure più note del cinema bulgaro. La sua formazione e carriera, le trasformazioni dell'industria culturale dal periodo comunista a oggi, il lavoro alla direzione della Filmoteca nazionale bulgara