Una città affascinante, circondata da confini, che sembra lasciare i suoi problemi al passare del tempo: i profughi, i poveri, le infrastrutture cadenti. Un reportage fotografico di Maurizio Gjivovich in collaborazione con Alisei ONG nell'ambito del progetto "Rehabilitation and Training to provide dignified living conditions to vulnerable children in Tbilisi and IDPs families in Rustavi" finanziato da ECHO
In Serbia ogni famiglia di confessione ortodossa, commemora, in un giorno dell'anno prefissato e che varia da famiglia a famiglia, un proprio santo protettore. E anche le città celebrano il proprio santo protettore. A Belgrado il giorno dedicato ai rituali propiziatori coincide, nel calendario ortodosso, con l'Ascensione, "Spasovdan". Gli scatti sono di Mario Salzano
21 maggio 2006. L'ultimo addio alla Jugoslavia. Anche il Montenegro ha scelto, con un referendum, per l'indipendenza. A Podgorica la festa del DA, sì, con le due dita alzate al cielo
L'Ucraina è un paese oscillante fra l'influenza della Russia e le aspirazioni di integrazione con la NATO e l'UE. In questi scatti, realizzati a Sebastopoli e ad Odessa, si cerca di ritrarre questo suo periodo di transizione politica, economica e sociale.
Una decina di giorni, l'estate 2006, trascorsi a Beslan. E l'occhio di una fotografa non professionista che si ferma sui particolari agghiaccianti, ed ancora presenti, dell'attentato del 2004. Gli scatti sono di Sara Di Pede
I colori forti della Bosnia. Queste foto sono state realizzate da Roberto Giudici in collaborazione con il Progetto Valle di Smeraldo. Per questo l'autore ringrazia Paola Lucchesi, animatrice del progetto, per la sua preziosa collaborazione sul campo. Per contattare l'autore: robyreisen@libero.it
Volti della Bosnia rurale. Queste foto sono state realizzate da Roberto Giudici in collaborazione con il Progetto Valle di Smeraldo. Per questo l'autore ringrazia Paola Lucchesi, animatrice del progetto, per la sua preziosa collaborazione sul campo. Per contattare l'autore: robyreisen@libero.it
Giacomo Scattolini ha iniziato ad appassionarsi di fotografia nei primi anni novanta. Ha realizzato i suoi primi reportage durante la guerra in ex Jugoslavia estendendo poi i suoi interessi a tutto il sud est Europa e per tutto ciò che riguarda il sociale. Alcuni suoi scatti nel Kurdistan turco. Per contattarlo: giacomoscattolini@libero.it
Una serie di immagini raccolte in Bosnia Erzegovina durante tutto il 2006, viaggiando con un gruppo musicale, la Maxmaber Orkestar. Le foto sono di Max Jurcev