Nonostante la crescente influenza dei movimenti e dei partiti razzisti in Europa, nel complesso la xenofobia non è in aumento nelle città europee. Anzi, tra il 2009 e il 2015 l’atteggiamento dei cittadini nei confronti degli stranieri è migliorato nella media - anche se esistono eccezioni e controtendenze notevoli (e non va dimenticato che i contesti urbani sono spesso più aperti rispetto alle altre zone).
Aumenta il numero dei lavoratori che dai Balcani occidentali si spostano ad est in cerca di una vita migliore. Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia i paesi preferiti
Anche se i giornalisti lavorano in un ambiente relativamente sicuro in Europa, e soprattutto nei paesi Ue, a volte rischiano la vita, come dimostra il recente assassinio della giornalista anticorruzione maltese Daphne Caruana Galizia
Il tasso dei cosiddetti "Neet" è particolarmente alto nei paesi mediterranei e del sud-est Europa – anche se ha iniziato a diminuire, grazie ad alcune nuove iniziative
Secondo un recente studio realizzato da una squadra internazionale di ricercatori, ogni anno in Europa circa diecimila persone muoiono prematuramente a causa dell’inquinamento associato alle emissioni di ossido di azoto, una sostanza dannosa prodotta in abbondanza dai motori diesel.
Il Danubio è una risorsa europea la cui tutela richiede una strategia transnazionale. Dal 1998 l'ICPDR si occupa di monitorarne lo sfruttamento delle acque. E raccoglie e mette a disposizione dati accurati sul suo stato di salute
Nel discorso pronunciato la scorsa settimana al Parlamento Europeo, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dato spazio all’idea di un'Europa a una sola velocità, prospettando un ministro delle Finanze unico (non solo dell’area Euro, dunque). Tra le proposte anche l’estensione dell’Eurozona e dell’area Schengen verso est e la possibilità di andare oltre gli attuali 27 membri con l’integrazione dei Balcani Occidentali.