OBCT, insieme ai partner di MFRR, condanna la convocazione del conduttore RAI Sigfrido Ranucci da parte della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e sollecita il Parlamento italiano a garantire l'indipendenza del servizio pubblico televisivo (RAI)
OBCT si unisce ai gruppi per la libertà dei media nell'esprimere profondo disappunto per la decisione della Procura romena presso la Corte d'appello di Bucarest di chiudere le indagini sulla campagna diffamatoria contro la giornalista
Il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik attacca nuovamente l'UE, accusandola di applicare doppi standard alla Bosnia Erzegovina sul percorso di integrazione. Ma sono le stesse iniziative di Dodik, che limitano la libertà di associazione ed espressione, ad allontanare il paese dall'Unione europea
Diverse organizzazioni per la libertà dei media, di espressione e per i diritti umani e organizzazioni dei giornalisti condannano fermamente l'arresto del giornalista Tolga Şardan ad Ankara. Tra queste, gli enti del consorzio europeo Media Freddom Rapid Response
A seguito di una missione sulla libertà di stampa in Bosnia Erzegovina dal 22 al 25 ottobre 2023, le organizzazioni partner di Media Freedom Rapid Response (MFRR) avvertono che la libertà dei media nel paese è in declino in un contesto in cui nuove leggi restrittive, retorica ostile e denigrazione dei giornalisti da parte dei funzionari pubblici si aggiungono alle sfide sistemiche all’indipendenza dei media di servizio pubblico
Nella Giornata internazionale per porre fine all'impunità per i crimini contro i giornalisti, OBCT si unisce ai partner MFRR nel ricordare quei reporter europei assassinati le cui famiglie attendono ancora giustizia
In una lettera aperta al procuratore generale romeno, OBCT si unisce alle organizzazioni dei giornalisti e per la libertà dei media nel condannare le indagini negligenti e piene di errori sui reati commessi contro la giornalista Emilia Șercan
Il 30 ottobre 2023 è stato presentato a Skopje il report finale della missione di fact-finding svoltasi in Macedonia del Nord tra il 5 e il 7 giugno scorsi a cui anche OBCT ha preso parte
Poca trasparenza, leggi che limitano o incidono in maniera rilevante sul lavoro dei giornalisti, scarso coinvolgimento dell'opinione pubblica e delle associazione di settore. La situazione dei media in Bosnia Erzegovina preoccupa. A rilevarlo la missione del consorzio MFRR