Nell'ambito del progetto MFRR, si è tenuto a Roma il primo evento pubblico del gruppo di lavoro CASE Italia dedicato al contrasto alle azioni temerarie. Sono intervenuti giornalisti, attivisti, esperti di settore, e rappresentanti di enti che operano a difesa della libertà di espressione
Intervista a Dimitri Bettoni di OBCT sui temi della conferenza internazionale “Media-Democracy Nexus in the European Space“ del 17 ottobre a Roma, organizzata nell’ambito del progetto Media Freedom Rapid Response, alla trasmissione “Buongiorno InBlu” (18 ottobre 2023)
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OBCT si unisce alle organizzazioni internazionali nel chiedere alle autorità maltesi di assicurare alla giustizia i responsabili dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia
Il giornalista investigativo Omer Benjakob, membro della redazione della newsletter di sicurezza informatica NatSec+ per il quotidiano Haaretz, parla a OBCT/MFRR delle sfide giornalistiche legate al settore della tecnologia di sorveglianza in Israele, uno dei paesi che più ha sviluppato questo tipo industria
Libertà di espressione e di stampa in Europa è il tema della conferenza internazionale del 17 ottobre a Roma, organizzata dal consorzio Media Freedom Rapid Response di cui OBCT è parte. Dimitri Bettoni di OBCT ci anticipa quali saranno i temi e il programma della conferenza (15 ottobre 2023)
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OBCT si unisce alle organizzazioni internazionali per la libertà dei media, la libertà di espressione e dei giornalisti nell'esprimere shock per la condanna penale dello scrittore italiano
Dopo il libro dell'ex giornalista Bisignani e di Madron, in cui si parla di 400 politici e giornalisti controllati dai servizi, è giunto l'allarme dell'ex parlamentare Marco Cappato, che teme di essere sotto sorveglianza. Dal governo arrivano smentite, ma più che il caso singolo, è la legge che regolamenta le intercettazioni preventive a far discutere
La crisi della libertà di stampa in Turchia si è ulteriormente aggravata nell’ultimo anno, affermano cinque organizzazioni internazionali per la libertà dei media e il giornalismo
Detenzioni arbitrarie, pestaggi, sorveglianza di massa, una legge manipolativa sulla disinformazione, un sistema giudiziario politicizzato e pressioni finanziarie, tutto ciò rende la Turchia un luogo molto ostile per il giornalismo. Le cose possono peggiorare per coloro che sono fuggiti dai loro paesi d'origine
Il giornalismo greco è costantemente minacciato dall’impatto dello scandalo di sorveglianza “Predatorgate”, dall’omicidio irrisolto di un giornalista, da cause persecutorie e da pressioni economiche e politiche. Dopo una missione ad Atene, otto organizzazioni internazionali chiedono a governo e primo ministro un gesto di coraggio: adottare urgentemente misure specifiche volte a tutelare giornalismo indipendente e libertà di stampa