Negli ultimi anni l'Ue ha sostenuto oltre 1500 diversi progetti di sviluppo transfrontalieri e regionali ("Interreg") nel sud-est Europa, realizzati nell'ambito della politica di coesione. Dove e su cosa si sono concentrati questi investimenti? Una panoramica
1,8 milioni di progetti realizzati da oltre 600mila soggetti grazie alla politica di coesione dell'UE. Chi ha gestito questa miriade di iniziative, e su quali aree e soggetti si sono concentrate le maggiori risorse? Uno sguardo ai dati della piattaforma Kohesio
La Romania è un esempio virtuoso di come i fondi europei per gli investimenti nelle infrastrutture per l'informazione e le telecomunicazioni possano fare la differenza nell’offrire servizi di qualità ai cittadini. Uno sguardo ai dati
Gli investimenti dell'Unione europea mirano a sostenere la transizione verde nei paesi dei Balcani occidentali, ma rimangono diverse criticità rispetto al tipo di progetti sostenuti e alla loro effettiva realizzazione
Dove è nato Marco Polo? Qual è il suo Paese natale? Una domanda che nel XIII secolo aveva poco senso – tutto era sotto il controllo della Repubblica di Venezia – ma al giorno d'oggi è fonte di diatribe, in particolare tra Croazia e Italia. Un nuovo progetto prova a superarle
Per il periodo di programmazione 2014-2020, l’Unione europea ha stanziato circa 5,9 miliardi di euro nell’ambito della sua politica di coesione per realizzare progetti di energia rinnovabile. Una panoramica sui dati
I grandi carnivori tornano a popolare sempre più aree naturali del Vecchio continente: un successo per la conservazione degli ecosistemi, ma anche causa di conflitti con la popolazione. La convivenza si costruisce armonizzando leggi, buone pratiche e conoscenze scientifiche. Il progetto Interreg LECA si muove in questa direzione
Siamo andati ad esplorare come funziona una municipalizzata multiservizio sull'isola di Veglia (Krk). E a capire come riesce ad attirare e investire risorse europee, per affrontare le sfide di un'isola ad alta attrazione turistica, nella direzione di uno sviluppo sostenibile
La fine della Stazione e nuovi inizi con il collettivo Robida, tra nostalgia, sobrietà montanara e lucidi entusiasmi: seconda parte di un reportage da Topolò, che non smette di essere fucina di progetti culturali e di vita, in barba a tutte le difficoltà anche burocratiche
Bilinguismo negato, spionaggio nelle famiglie, Gladio: la storia alla frontiera ha lasciato trincee indelebili che tuttora segnano il presente di Topolò, paese al confine italo-sloveno, dove anche grazie ai fondi europei si cerca di costruire un futuro. Prima parte di un reportage