Diritti umani

Gay pride a Belgrado, la prima volta

11/10/2010 -  Cecilia Ferrara Belgrado

Da una parte la soddisfazione per avercela finalmente fatta. Dall'altra la consapevolezza che è ancora presto per poter esprimere liberamente in Serbia il proprio orientamento sessuale. Belgrado all'indomani del Gay Pride

Anna Politkovskaja, un triste anniversario

07/10/2010 -  Majnat Kurbanova

A quattro anni dall'assassinio di Anna Politkovskaja, esecutori e mandanti rimangono impuniti. Majnat Kurbanova, collega di Anna alla Novaja Gazeta, la ricorda nel giorno di questo triste anniversario

Belgrado: Gay pride reloaded

07/10/2010 -  Cecilia Ferrara Belgrado

Il 10 ottobre la popolazione LGBT della Serbia cercherà di organizzare l’ennesimo Gay pride. Quello di nove anni fa fu battezzato “Il massacro pride” per la violenza subita dai manifestanti. Quello dell’anno scorso fu sospeso all’ultimo momento per motivi di sicurezza. Forse quest’anno per Belgrado è la volta buona

L'altro lato dell'acropoli

05/10/2010 -  Paolo Martino Atene

Atene. Il luogo di nascita della democrazia, cela un lato oscuro e doloroso. Sono le strade e le piazze in cui i muhajirin vivono nell'illegalità, in attesa di un futuro che non arriva. Un buco nero che inghiotte vite e destini e in cui Mussa Khan sembra essersi perduto

Tamara

29/09/2010 -  Majnat Kurbanova

Negli anni '80, Tamara era un'insegnante di lingua e letteratura russa in Cecenia. Negli anni 2000, ha dovuto affrontare la sparizione del marito e un cancro al seno, una malattia che dopo le recenti guerre ha un'incidenza particolarmente alta in Cecenia

Grecia povera, povera Grecia

28/09/2010 -  Paolo Martino Salonicco

Vittime di conflitti che non li riguardano. Come quello annoso tra Grecia e Turchia, che ha lasciato un'eredità mortale di mine lungo il confine dell'Evros. Ma anche una volta arrivati nella sospirata terra ellenica, i muhajirin trovano un paese in piena crisi economica, sempre meno disposto ad offrire loro protezione ed asilo

Montenegro: fuori i rom

27/09/2010 -  Mustafa Canka Ulcinj

Anche il Montenegro sloggia i rom. Il comune di Podgorica ha comunicato che verranno demoliti due quartieri alla periferia della città dove vivono circa 2.500 profughi rom provenienti dal Kosovo. Il parallelo con la Francia e le reazioni del Consiglio nazionale dei rom e degli egiziani

Una storia di fiumi e di confini

24/09/2010 -  Paolo Martino Edirne

Turchia, Bulgaria, Grecia. Tre nazioni separate e unite dall'Evros-Meriç-Maritsa, oggi ultima porta per i muhajirin che tentano di approdare in Europa. Mussa Khan, forse, è passato, ma sono sempre più i suoi compagni di viaggio che perdono la vita nei meandri scuri del fiume

In città

21/09/2010 -  Paolo Martino Istanbul

Istanbul, punto di sutura tra due continenti, Asia ed Europa. Passaggio obbligato per i rifugiati come Mussa Khan, soprattutto ora che le rotte dei muhajirin si sono spostate verso nord. Qui il loro destino incrocia le contraddizioni in bilico tra sviluppo economico e diritti negati

La Turchia cambia

17/09/2010 -  Fazıla Mat

La Turchia approva il pacchetto di riforme costituzionali aprendo così una nuova fase negli equilibri di potere del paese. L'Europa accoglie positivamente l'esito ma resta ancora molto da fare per l’allargamento dei diritti e la Corte di Strasburgo condanna la Turchia per non aver protetto la vita di Hrant Dink

Vicolo cieco

17/09/2010 -  Paolo Martino Izmir

La via della Seta del terzo millennio trasporta carne umana. Il suo terminale in terra turca è Izmir: qui arrivano i muhajirin che, come Mussa Khan tentano la via dell’Egeo, per finire troppo spesso in fondo al mare. Per cercarlo, bisogna entrare a Basmane, porta d’Europa degli ultimi

La Jirga di Gaziantep

14/09/2010 -  Paolo Martino Gaziantep

Distanza, viaggio e precarietà non bastano a privare i rifugiati afghani delle proprie radici. Anche a Gaziantep si riunisce la "Jirga", il consiglio degli anziani, che siedono per affrontare il tema doloroso dell'esilio, ma anche i problemi quotidiani di chi vive di in bilico tra presente amaro e futuro incerto

Evros, ultima porta per l'Europa

25/08/2010 -  Francesco Martino

Il fiume Evros, al confine tra Grecia e Turchia è l'ultima porta aperta verso l'Unione Europea per i migranti e richiedenti asilo politico. Una strada rischiosa, segnata da decine di incidenti e vittime. Grecia e Ue, intanto, non riescono ad uscire dalla logica della crisi permanente. Nostro reportage

La città dei martiri

09/09/2010 -  Alberto Tetta Diyarbakır

Dopo la fine della tregua unilaterale dichiarata dal PKK, gli scontri con l’esercito sono ripresi. Un reportage da Diyarbakır, la città principale del Kurdistan turco, dove ai bambini vengono dati i nomi dei martiri

La trappola turca

06/09/2010 -  Paolo Martino Van

Ancora fermi a Van e di Mussa Khan nessuna notizia. Prosegue il viaggio tra i muhajirin afgani intrappolati nella città turca, nel limbo dell'asilo temporaneo in attesa di proseguire il viaggio, magari anche illegalmente, attraverso Grecia e Italia

La valle delle migrazioni

31/08/2010 -  Paolo Martino Van

"Di notte, a Yuksekova, l’esercito ha l'autorizzazione di sparare a vista. Se vai lassù sii molto, molto prudente". Continua, anche su OBC il viaggio alla ricerca di Mussa Khan, rifugiato afgano in cammino verso un sogno chiamato "Europa". Un sogno che, troppo spesso, si paga con la vita

Sulle tracce di Mussa Khan

27/08/2010 -  Paolo Martino Van

Mesi, anni, sempre in movimento. Respinti, invisibili, ai margini. E' questo il destino dei muhajirin afgani, alla tenace ricerca del sogno chiamato "Europa". Da oggi, con le puntate del blog "Mussa Khan", raccontiamo la loro odissea, attraverso Turchia, Grecia e Italia, fino alla stazione Ostiense di Roma

Rom, sondaggi, Europa

27/08/2010 -  Mihaela Iordache

Autorità francesi e rumene si incontrano, per discutere la questione del rimpatrio dei rom. Davanti all'intransigenza francese Bucarest non protesta. I voli Francia-Romania continuano e Sarkozy cresce nei sondaggi

Gli indesiderati

26/08/2010 -  Francesco Martino Sofia

Proseguono i rimpatri dalla Francia di cittadini bulgari e rumeni di etnia rom. L'iniziativa del presidente Sarkozy, oltre a mettere in evidenza lo stato di malessere in Europa (e la tentazione dello “zingaro” come capro espiatorio) riporta alla luce tensioni mai sopite all'interno dell'Ue

La via di Šaban

26/08/2010 -  Azra Nuhefendić

Nel secondo anniversario della morte, la città di Niš ha ricordato con una statua di bronzo uno dei suoi cittadini più illustri: il musicista rom Šaban Bajramović. L'inaugurazione del monumento avviene nel momento in cui in Europa alcuni Paesi dichiarano i rom cittadini indesiderabili. Le polemiche, la posizione della autorità serbe

Petrolio, Afghanistan e progresso

17/08/2010 -  Arzu Geybullayeva Baku

La recente visita a Baku del Segretario di Stato Clinton ha mostrato ancora una volta che i vertici degli Stati Uniti sono disposti a chiudere un occhio sul curriculum dell'Azerbaijan in fatto di democrazia e diritti umani. Questo segnala chiaramente che l'Azerbaijan ha acquisito importanza non solo per la ricchezza di gas e petrolio, ma anche per il transito di truppe verso l'Afghanistan

Cristiani sul Bosforo, "la Ue acceleri"

02/08/2010 -  Francisco Martinez

Una minoranza religiosa fragile, quella di Turchia, ridotta a meno dell’1% della popolazione. Con pochi diritti e crescente isolamento. Dopo l’uccisione del vescovo Padovese, parla il vicario di Istanbul: "la Ue cambierebbe la nostra vita"

Cancellati, verso l'epilogo

02/08/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

Dopo anni di tira e molla, in Slovenia sembra essere finalmente in chiusura la dolorosa vicenda dei "cancellati". Lo scorso marzo è stata approvata la normativa, voluta dal ministro degli Interni Katarina Kresal, che dovrebbe regolarizzare la posizione delle migliaia di persone delle ex repubbliche jugoslave cancellate dagli elenchi dei residenti nel 1992

Dialoghi traditori

19/07/2010 -  Mauro Cereghini Pristina

Una serata a Pristina. Un gruppo di persone al bar, durante i recenti mondiali di calcio. Un incontro fra giovani di Bosnia Erzegovina, Kosovo e Serbia. Un seminario sulla memoria e l'elaborazione del conflitto. Riflessioni a margine di un percorso difficile, non solo nei Balcani

11 luglio

09/07/2010 -  Hasan Nuhanović

In occasione della giornata europea del ricordo delle vittime del genocidio di Srebrenica, pubblichiamo la storia di Hasan Nuhanović, interprete delle Nazioni Unite sopravvissuto alle stragi del luglio 1995

Ne abbiamo abbastanza di aspettare

07/07/2010 -  Stefano Lusa

Domenica scorsa a Lubiana si è tenuto il Gay pride. Nessun incidente ma molte polemiche. Intanto il governo sloveno sembra intenzionato a proseguire con la riforma del codice di famiglia, inserendo pari diritti per coppie etero ed omosessuali

Cartolina dalla fossa

05/07/2010 -  Azra Nuhefendić

Nel quindicesimo anniversario del massacro di Srebrenica, la casa editrice Beit di Trieste pubblica il libro testimonianza di Emir Suljagić “Cartolina dalla fossa”. Un diario sulla vita a Srebrenica prima e durante la tragedia. Una recensione pubblicata dal quotidiano Il Piccolo il 2 luglio scorso

Sorellanza in transito

29/06/2010 -  Irene Dioli Trento

Confini, migrazioni e identità che si intrecciano sui piani nazionali e di genere. OBC vi racconta perché il teatro queer trentino ha messo in scena il Kosovo e perché questo viaggio fisico e simbolico, come uno specchio, ci mette di fronte agli occhi qualcosa dell'Italia

Orfani bianchi, i figli dell’allargamento

17/06/2010 -  Cristina Bezzi

Sono 350mila gli "orfani bianchi" che vivono in Romania senza uno o entrambi i genitori, migrati per garantire ai figli un futuro migliore. Questi i dati presentati dall'Associazione Albero della Vita durante il convegno "Left Behind", tenutosi lo scorso 26 maggio a Milano

Turchia-Israele, dopo l'arrembaggio il gelo

14/06/2010 -  Alberto Tetta

Rottura delle relazioni diplomatiche, annullamento di tutti gli accordi economici e militari, riposizionamento di Ankara sullo scacchiere mediorientale. Di questo si parla in Turchia metabolizzando lo shock delle scorse settimane per la morte dei nove volontari turchi durante l'arrembaggio israeliano alla nave Mavi Marmara