L'Arsenale Sava Kovacevic, un tempo una delle più grandi basi della flotta jugoslava, chiude. E' stato acquistato da una società registrata alle Barbados che ne farà una baia per yacht di lusso. Il futuro della marina nel nuovo Montenegro: nostro reportage
In Bulgaria una serie di scandali a catena, legati dal filo conduttore della corruzione, scuote alle fondamenta l'esecutivo guidato dal socialista Stanishev. E a Sofia, stretta tra critiche dall'Ue e mega progetti energetici russi, si respira una sottile voglia di protettorato
Per far fronte alla crisi energetica in corso il Montenegro importa energia elettrica a prezzi più alti di quelli locali. I rincari delle bollette colpiscono i singoli cittadini, mentre i kombinat privatizzati godono di agevolazioni
Il bacino minerario di Bor, Serbia orientale, contiene i maggiori giacimenti di rame dell'intera Europa. Ora, dopo un prpocesso lungo e complesso, si è arrivati alla loro privatizzazione. Sono stati acquistati da una compagnia rumena, per 400 milioni di euro. Nostra traduzione
La Romania mira a sostituire la Bulgaria come maggior paese esportatore di energia nel sud-est Europa? Bucarest alle prese con centrali nucleari, piani energetici e privatizzazioni. Una rassegna della nostra corrispondente
Bollette sbagliate, distribuzione a 390 volt al posto dei canonici 220 e molti impianti elettrici saltati. Le aziende elettriche straniere sono nell'occhio del ciclone. I cittadini protestano e c'è chi chiede che il servizio di distribuzione dell'energia elettrica venga rinazionalizzato
Dopo l'accordo tra governo federale e sindacati sembra avviarsi verso il lieto fine la lunga e travagliata vicenda della Aluminij di Mostar. La storia della fabbrica, e dei suoi operai, nel resoconto del nostro corrispondente
Delle tre compagnie di telecomunicazioni bosniache, la prima a venire privatizzata sarà Telekom Srpske. Ancora una volta il dibattito sull'economia del paese si polarizza lungo linee di divisione etniche
Il premier albanese Sali Berisha lancia una nuova iniziativa con l'intento rendere più appetibile il paese agli investitori. Una proposta accolta con molto scetticismo dagli esperti e dai media
Il colossale impianto minerario di Mitrovica, diviso tra area serba e albanese, è in vendita, ma non è chiaro di chi ne sia la proprietà. La questione dello status e le privatizzazioni
Uno sguardo approfondito sull'economia della Romania e sul panorama delle imprese nel paese: investimenti esteri, imprese locali, e l'eredità comunista. Conclusione con opportunità e rischi per gli investitori italiani
Gli Stati Uniti, un tempo visti come il peggior nemico della Serbia, sono ora tra i maggiori investitori nel paese. Le ragioni di questo repentino cambiamento. Nostra traduzione
Da monarca in esilio a primo ministro. Simeon Sakskoburggotski ha governato la Bulgaria dal 2001 al 2005. In quel periodo è divenuto proprietario di enormi tenute e residenze. "Restituzioni" che oggi vengono contestate
Un'intervista a tutto campo con l'economista Vladimir Gligorov. Il percorso europeo dei Balcani occidentali e la transizione economica della regione. Il caso della Macedonia. Nostra traduzione da Transitions Online
Un tempo rinomato centro sciistico, oggi Bresovica, località montana al sud del Kosovo a maggioranza serba, versa in una situazione di forte indeterminatezza. Secondo l'amministrazione internazionale gli alberghi dell'area dovrebbero essere privatizzati, ma a ciò si oppone la società belgradese proprietaria delle strutture
Lo scorso 3 marzo, festa nazionale, migliaia i sostenitori del movimento ultranazionalista Ataka scesi in piazza a Sofia. Contro il governo, contro la minoranza turca, a favore delle nazionalizzazioni
ESM, ERV, ENEL, EON e CHEZ. Quattro colossi interessati alla ESM, l'utility che gestisce l'energia in Macedonia. Il governo ha avviato il processo di privatizzazione ma molti cittadini non ci stanno. Ed hanno organizzzato proteste e blocchi stradali
Nel 2001 la rete di telecomunicazioni macedone è stata venduta alla Deutsche Telekom. Da allora quest'ultima gode di un monopolio. Il che implica tariffe in costante aumento per i cittadini e profitti alle stelle. Ed il governo sembra non voler far niente
Una ricognizione dei rapporti tra Turchia e Italia all'indomani dell'imponente spedizione del mondo imprenditoriale e politico italiano ad Ankara e Istanbul. L'Italia piace, il governo Erdogan è alla caccia di investimenti stranieri. Sullo sfondo le controverse privatizzazioni e i progetti faraonici nel sud est anatolico
Nel 2005 le ferrovie bulgare hanno investito milioni di euro per acquistare dei nuovi treni passeggeri. Ma, per gli addetti ai lavori, salvare le BDŽ sembra davvero un'impresa titanica. Anche la natura ha girato le spalle alla ferrovia, con le inondazioni che quest'estate hanno provocato danni per decine di milioni di leva. Un reportage, l'ultima di tre puntate
Negli ultimi anni si è scommesso sulle quattro ruote e abbandonato le rotaie. E i treni vanno sempre più lenti. L'intero tratto Salonicco-Sofia-Bucarest viene percorso in circa 20 ore, all'esasperante velocità media di 35/40 chilometri l'ora. Un reportage, le seconda di tre puntate
Erano l'asse cartesiano della rivoluzione meccanizzata socialista. Ora le ferrovie bulgare versano in una grave crisi e chi vi lavora sta scendendo velocemente nella scala della società bulgara. Un reportage, la prima di tre puntate
A Lubiana in decine di migliaia (quaranta mila secondo gli organizzatori) protestano contro le riforme del governo. La manifestazione più imponente dall'indipendenza. I consensi al governo di centro-destra scricchiolano
Appunti dal nostro convegno "L'Europa di mezzo. Idee e buone pratiche per un'integrazione sostenibile del sud-est europeo". Le sintesi degli interventi non sono esaustive e rimandiamo per ogni chiarimento ai materiali originali. Tutti gli interventi sono pubblicati in streaming nella pagina apposita del nostro portale
Tra i vari temi della Conferenza internazionale di Ginevra sulla Bosnia a dieci anni da Dayton, si è avuto modo di affrontare quello del sistema economico della Bosnia Erzegovina. Un resoconto di Simonetta Donsante, ADL Zavidovici
Pubblichiamo il documento introduttivo alla conferenza internazionale "L'Europa di mezzo. Idee e buone pratiche per un'integrazione sostenibile del sud-est europeo". Promossa da Osservatorio sui Balcani si terrà a Trento il prossimo 4 e 5 novembre
Le radicali riforme fiscali intraprese all'est sono guardate come modelli da imitare e suscitano crescenti consensi anche nell'area balcanica. I sostenitori di quest'ipotesi individuano la flat tax come strumento che garantisce efficenza al giovane capitalismo balcanico. E la spesa sociale?
Il governo di Lubiana presenta un pacchetto di riforme neoliberali, grazie alle quali la Slovenia potrebbe dire addio al welfare. In vista di un autunno caldo, il governo devia l'attenzione sul contenzioso marittimo con la vicina Croazia, accedendo il nazionalismo patriottico
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni