Manca poco più di un mese alle elezioni e la campagna elettorale inizia già a surriscaldare il clima politico. 12 i candidati in lizza ma scarse le probabilità che il successore di Mesić venga eletto al primo turno. Gli analisti già pensano al ballottaggio del 10 gennaio 2010
I ripetuti tagli alla Cultura da parte del governo italiano rischiano di far chiudere la storica Scuola archeologica italiana di Atene, che quest'anno festeggia il suo centenario. In Trentino il suo fondatore, il roveretano Federico Halbherr, viene ricordato con una mostra al Museo civico di Rovereto
All'importante test delle prime elezioni amministrative del post indipendenza, il PDK di Hashim Thaci si conferma prima forza politica in Kosovo. Come previsto la maggioranza dei serbi boicotta le urne. Venti municipalità avranno una nuova amministrazione solo dopo il ballottaggio
In una Romania fortemente scossa dalla crisi economica è aspra la battaglia per le presidenziali del 22 novembre. I sondaggi rivelano un calo di interesse dell'opinione pubblica per le elezioni. Basescu resta il favorito ma tutto si deciderà al ballottaggio del 6 dicembre
In Turchia l'esercito controlla siti web conducendo una guerra psicologica contro chi si oppone alle Forze Armate. L'ennesimo scandalo denunciato dai giornalisti, gli attacchi alla libertà di espressione nel Paese. Il rapporto di Bianet
Rapporti segreti smarriti e scritti col 'copia-incolla' dai giornali, lotte interne, accuse di lobbying e di racket nei confronti del mondo economico. In Bulgaria l'agenzia DANS, i servizi segreti nati nel 2008 per combattere corruzione e criminalità, si sono trasformati in una "fabbrica di scandali"
Il lungo viaggio nelle transizioni dopo il 1989. Dal crollo del Muro di Berlino alle nuove guerre, la vittoria dei nazionalismi e la trasformazione del progetto europeo. Nostro commento
Il 1989, uno dei momenti cruciali della storia georgiana, ha lasciato una impronta nel dibattito politico fino ai giorni nostri. L'incapacità di capire ciò che stava avvenendo, in URSS e in Europa. Intervista a Ghia Jorjoliani
Il vertice italo-sloveno di lunedì scorso non ha portato grandi risultati. Sulla questione del rigassificatore non ci si è mossi di un millimetro. Vertice anticipato da polemiche sul corto "Trst je naš" di uno studente di cinema sloveno
Tensione in Kosovo tra LDK e PDK alla vigilia delle elezioni amministrative del 15 novembre. Toni aspri per il controllo di Pristina. In forse la partecipazione dei serbi. La campagna elettorale nella cronaca del nostro corrispondente
E' insediato da un solo mese ma il nuovo governo moldavo ha già intrapreso un'importante serie di iniziative in politica estera e per contrastare la crisi economica. Ma non si sa quanto durerà. Se non si riuscirà ad eleggere il nuovo Presidente della Repubblica si tornerà alle urne
I colloqui avviati dal governo turco con la più grande minoranza religiosa del Paese, gli aleviti. Il dibattito interno alla comunità, stretta tra discriminazione e tentativi di assimilazione, le richieste, il ruolo dell'Unione Europea
Nella capitale svedese Slovenia e Croazia firmano l'accordo d'arbitrato sulle questioni di confine che le vede contrapposte da anni. Un passo in avanti a cui si è arrivati grazie all'ambiguità del termine junction, ''contatto'' o ''collegamento''?
In Bulgaria, a pochi mesi dal crollo del Muro nel 1989, il regime comunista provocava l'esodo verso la Turchia di 360mila cittadini bulgari di etnia turca. L'esodo di massa, rimasto alla storia col nome di "grande escursione", ha lasciato cicatrici profonde su chi l'ha vissuto. Nostro reportage
Un gruppo di guerriglieri kurdi entra in Turchia dal nord dell'Iraq per sostenere la road map di Öcalan e dare forza al processo di pace. La trattativa con le autorità, le reazioni a Diyarbakır e la posizione dell'opinione pubblica turca. Il dialogo possibile
Ioan Savu lavorava in una fabbrica di detersivi di Timişoara. Il 16 dicembre dell'89 scese in piazza con migliaia di suoi concittadini. Quattro giorni dopo si trovò di fronte ad un incredulo primo ministro rumeno, per chiedere elezioni libere e dimissioni di Ceauşescu
Prima di essere colpita dalla crisi economica, la Romania ha vissuto una forte fase di espansione. Alla luce dei problemi che emergono oggi, però, quel modello di sviluppo appare basato su politiche di breve respiro, responsabili di forti ingiustizie sociali all'interno del paese
Dalle prime spinte per l'indipendenza degli anni '70 quando le donne e gli intellettuali hanno avuto un ruolo di rilievo, fino ai giorni nostri; un viaggio nei difficili processi di democratizzazione del Paese
Il ventennale della caduta del Muro di Berlino è l'anniversario delle occasioni perdute per Balcani occidentali e Caucaso. L'analisi di Tihomir Loza, vicedirettore di "Transitions on line", dal 1999 tra i più completi notiziari telematici europei dedicati all'area dell'ex blocco orientale
Il governo sloveno ha cominciato a perdere i suoi primi pezzi. Qualche settimana fa se n'è andata la ministra per le Autonomie locali Zlata Ploštajner, mentre a fine anno potrebbe uscire di scena anche il ministro della Sanità Borut Miklavčič
Alla vigilia delle amministrative del 15 novembre, il Kosovo rivendica la volontà di essere davvero indipendente. "Non abbiamo più bisogno di baby-sitter", è il messaggio che la società kosovara vuol fare pervenire a Bruxelles. Reportage
Un complesso gioco finanziario per prendere il controllo di una delle maggiori aziende alimentari croate, che produce il famoso dado Vegeta. Sei gli arrestati e ombre sul vicepremier Damir Polančec, che in molti affermano non potesse non sapere cosa stava accadendo
La generazione nata in Romania a ridosso del 1989, quello che non sanno del loro passato, quello che vogliono per il loro futuro. Un reportage scritto da Osservatorio per lo speciale di Diario dedicato ai vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, in edicola nel numero di ottobre
La sua prima visita all'estero dopo essere stato eletto? In Turchia, rompendo con la tradizione che voleva i neopremier greci visitare, come primo passo, Cipro. Papandreu apre alla Turchia e in un bar greco di Smirne non si parla d'altro
Durante il cosiddetto "processo di rinascita" il regime comunista bulgaro cambiò con la forza i nomi di chi apparteneva alle minoranze musulmane. Ma c'è chi si rifiutò e pagò con lunghi anni di prigione. Un racconto di vita
Accolto come amico e alleato, il presidente russo in visita ufficiale in Serbia offre il sostegno alla politica di Belgrado sul Kosovo, crediti per un miliardo di dollari e sottoscrive accordi sul gas russo e sul tratto serbo del gasdotto South stream
La posizione dei principali partiti turchi nella verifica parlamentare sulla ratifica degli accordi con l'Armenia. Il punto di vista dei kurdi. Le bandiere di Bursa, il dibattito nella stampa
Le reazioni in Armenia alla firma degli accordi con la Turchia. La battaglia politica, il dibattito pubblico, la forza della posizione di Sargsyan. Parla una sopravvissuta del genocidio del 1915
I negoziati in corso a Butmir sul futuro della Bosnia Erzegovina. Dalla difesa di Dayton alla necessità di un superamento del quadro istituzionale definito dagli Accordi di Pace, le contraddizioni della posizione internazionale. Un commento
L'ultimo rapporto della Commissione europea promuove la Macedonia e ne apre la strada ai negoziati di adesione. Ma la disputa sul nome e i rapporti di buon vicinato con la Grecia rimangono ancora i principali ostacoli sulla strada di Skopje ad un effettivo via libera