Ricorre oggi l'anniversario dei cinque anni dalla caduta del regime di Slobodan Milosevic. A che punto è la Serbia oggi? Quanto è cambiata in cinque anni? Si sta muovendo nella giusta direzione? Un articolo della nostra corrispondente
L'Unione Europea si avvicina all'Europa di mezzo, dopo i fatidici sì pronunciati a Lussemburgo nei confronti di Ankara e Zagabria. Un passo in avanti anche per l'Unione Serbia e Montenegro, nel quinto anniversario della cacciata di Slobodan Milosevic. Grande esclusa, per il momento, la Bosnia Erzegovina. Ma l'Europa in costruzione sarà davvero unita?
L'Unione Europea si avvicina all'Europa di mezzo, dopo i fatidici sì pronunciati a Lussemburgo nei confronti di Ankara e Zagabria. Un passo in avanti anche per l'Unione Serbia e Montenegro, nel quinto anniversario della cacciata di Slobodan Milosevic. Grande esclusa, per il momento, la Bosnia Erzegovina. Ma l'Europa in costruzione sarà davvero unita?
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni
L'Unione Europea apre le porte alla Croazia, confermando l'inizio dei negoziati di adesione. Nella decisione dei 25 ha giocato un ruolo fondamentale il parere di Carla Del Ponte sulla "piena collaborazione" del Paese con il Tribunale Internazionale. Gotovina presto all'Aja? Il resoconto del nostro corrispondente
L'Unione Europea apre le porte alla Croazia, confermando l'inizio dei negoziati di adesione. Nella decisione dei 25 ha giocato un ruolo fondamentale il parere di Carla Del Ponte sulla "piena collaborazione" del Paese con il Tribunale Internazionale. Gotovina presto all'Aja? Il resoconto del nostro corrispondente
Una disamina di Fuat Keyman, docente presso l'Università Koc, sui rapporti UE-Turchia, con la quale pone l'accento sul fronte anti-turco e populista, in seno all'Unione europea, secondo l'autore vera base dei problemi per l'adesione della Turchia
Breve riepilogo di una annosa disputa che coinvolge due stati, la Grecia e la ex Repubblica jugoslava di Macedonia. Dieci anni in cui non sono mancate accese polemiche e intensi dibattiti
Intervista a Emre Gonen, direttore del Centro Studi sull'Europa dell'Università Bilgi, Istanbul. Secondo il prof. Gonen né la Turchia né l'Europa sono pronte per il grande incontro, tuttavia bisogna "compiere passi determinati"
Oggi a Zagabria Carla Del Ponte si esprimerà sul grado di collaborazione del Paese con il Tribunale dell'Aja. Lunedì a Bruxelles la task force dell'UE deciderà se avviare i negoziati di adesione. Sono ore cruciali per la Croazia. L'Ambasciatore croato in Italia ci scrive per chiarire la posizione del proprio governo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Oggi a Zagabria Carla Del Ponte si esprimerà sul grado di collaborazione del Paese con il Tribunale dell'Aja. Lunedì a Bruxelles la task force dell'UE deciderà se avviare i negoziati di adesione. Sono ore cruciali per la Croazia. L'Ambasciatore croato in Italia ci scrive per chiarire la posizione del proprio governo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Una tesi di laurea che indaga nella storia della Macedonia e nelle sue relazioni regionali nell'ultimo secolo. Ne pubblichiamo il testo integrale ed un reportage introduttivo
I Serbi di Bosnia respingono nuovamente il progetto di trasferire al livello statale il controllo delle forze di polizia del Paese. Si profila un decennale di Dayton con la Bosnia ancora lontana dall'Europa. Speculazioni su di un coinvolgimento di Belgrado nelle decisioni prese a Banja Luka
I Serbi di Bosnia respingono nuovamente il progetto di trasferire al livello statale il controllo delle forze di polizia del Paese. Si profila un decennale di Dayton con la Bosnia ancora lontana dall'Europa. Speculazioni su di un coinvolgimento di Belgrado nelle decisioni prese a Banja Luka
L'UE vuole conoscere meglio i rumeni e la Romania l'UE. In queste settimane sui media rumeni sono stati pubblicati numerosi sondaggi, studi e ricerche. Cosa vogliono i rumeni, chi sono, come vivono e soprattutto che pensano dell'integrazione? Sulla strada dell'Europa emerge un Paese diviso
L'UE vuole conoscere meglio i rumeni e la Romania l'UE. In queste settimane sui media rumeni sono stati pubblicati numerosi sondaggi, studi e ricerche. Cosa vogliono i rumeni, chi sono, come vivono e soprattutto che pensano dell'integrazione? Sulla strada dell'Europa emerge un Paese diviso
Il 27 agosto scorso si è concluso il Sarajevo Film Festival. La vittoria è andata ancora una volta a un film bulgaro. Lady Zee del regista Georgi Djulgerov. Una rassegna su questa settimana sarajevese dedicata tutta al cinema
Mentre alla Corte di Strasburgo si dibatte il caso di Krstina Blecic, cittadina montenegrina di Zara privata della propria abitazione durante la guerra, la giustizia croata affronta il caso delle decine di famiglie serbe espulse dalle proprie case a Osijek. Un test per le aspirazioni europee della Croazia
Undici anni di umilianti code ai consolati. Poi, nel 2002, per chi voleva entrare in un Paese Schengen il diritto ad un visto turistico di 90 giorni. Per i rumeni sembrava la fine di un incubo. Sotto pressioni UE sono però ora le autorità rumene a richiedere garanzie a chi si vuole recare all'estero: soldi, biglietti di andata e ritorno, prenotazioni alberghiere. I paradossi dell'allargamento
Undici anni di umilianti code ai consolati. Poi, nel 2002, per chi voleva entrare in un Paese Schengen il diritto ad un visto turistico di 90 giorni. Per i rumeni sembrava la fine di un incubo. Sotto pressioni UE sono però ora le autorità rumene a richiedere garanzie a chi si vuole recare all'estero: soldi, biglietti di andata e ritorno, prenotazioni alberghiere. I paradossi dell'allargamento
Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza
Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza
Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza
Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza
Torna il gelo tra Slovenia e Croazia. Sul tavolo ancora il contenzioso riguardante la frontiera di mare e la rissa questa volta non risparmia neppure l' Italia. 'Scoperto' che Roma e Zagabria stanno ormai da tempo coordinando bilateralmente la fascia epicontinentale adriatica Lubiana nei prossimi giorni proclamerà unilateralmente la propria fascia di acque territoriali
Recenti sondaggi mostrano una crescita di popolarità tra le fila dell'opposizione, ma gli analisti non credono all'imminenza di elezioni anticipate. Il Paese procede verso una fase delicata, in cui è previsto l'avvio dei negoziati con l'UE. Dall'esito dei colloqui con Bruxelles dipenderà anche il futuro del governo in carica
I preliminari di Champions League hanno visto una sfida tra una squadra greco-cipriota ed una turca. L'andata è stata giocata proprio nel giorno in cui la Turchia doveva estendere l'Unione doganale ai nuovi Paesi membri dell'Ue, Cipro compresa. Quando calcio e politica internazionale s'intrecciano
La Turchia cerca di promuovere una risoluzione pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh, che oppone i tradizionali amici azeri all'Armenia. Tra le motivazioni dello sforzo diplomatico turco verso una normalizzazione dei rapporti con i vicini c'è anche l'avvicinamento all'Europa
Peter Handke sostiene che la Serbia, e il suo ex Presidente Milosevic, accusato di crimini di guerra e sotto processo all'Aja, siano demonizzati dai media occidentali. In un recente saggio lo scrittore tedesco descrive la Serbia come vittima di un'enorme ingiustizia, e Milosevic come colpevole solo per aver creato una strada alternativa al capitalismo