Una causa per diffamazione intentata dall'ex ministro per l'integrazione europea tenta di zittire i giornalisti investigativi di BIRN e i portali che hanno pubblicato l'inchiesta. Si tratta di SLAPP, quando le querele diventano strumenti di intimidazione
E' una rete composta da 36 organizzazioni che si battono per i diritti lungo la cosiddetta “Rotta balcanica”, per denunciare quanto sta avvenendo e per stare al fianco di chi è più vulnerabile
Dal rapporto di maggio realizzato dal Border Violence Monitoring Network, emerge che il combinarsi delle restrizioni sanitarie e della violenza ai confini ha portato ad un inasprimento delle misure contro i migranti nei Balcani occidentali e in Grecia. La traduzione in italiano del rapporto, realizzata dal Progetto Melting Pot Europa
In carcere da innocente dopo un processo farsa, condannato solo per aver fatto il suo lavoro di giornalista, Nedim Türfent deve tornare libero: lo chiedono più di 40 organizzazioni per la libertà di stampa e i diritti umani in un appello aperto alle adesioni di tutti
Grazie al lavoro di verifica realizzato da Amnesty International sono state confermate le uccisioni di due uomini al confine tra Grecia e Turchia avvenute ad inizio marzo, così come le violenze nei confronti dei rifugiati da parte delle forze schierate dalla Grecia alla frontiera
Nella seduta di ieri 9 giugno la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla questione della pena detentiva per i giornalisti rei di diffamazione ancora prevista dalla legislazione italiana. Ha decretato che il Parlamento dovrà legiferare entro un anno per attuare una riforma
Alla vigilia della pronuncia della Corte Costituzionale sulle eccezioni di legittimità sollevate dai legali del Sindacato Unitario Giornalisti Campania, si è tenuto un incontro con il segretario generale e il presidente della FNSI, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, e numerose associazioni regionali di stampa. Ribadita la necessità di abolire la pena detentiva per i giornalisti e di approvare la norma per contrastare le querele bavaglio
Non è legittimo eseguire le riammissioni dei migranti in Slovenia senza un previo esame delle situazioni individuali ed un effettivo coinvolgimento delle persone interessate. Lo denuncia l'Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione che chiede alle istituzioni italiane di interromperle immediatamente
Attesa per la decisione della Corte Costituzionale italiana sulla legittimità delle pene carcerarie per diffamazione a mezzo stampa. La mobilitazione si allarga all'Europa e coinvolge le organizzazioni per la libertà di stampa e la federazione europea dei giornalisti