Rinvenuti 35 chili di esplosivo nei pressi del Memoriale di Potocari, dove lunedì prossimo verrà ricordato il decennale della strage di Srebrenica. Reazioni contrastanti nella stampa bosniaca, ma secondo il comitato organizzatore la cerimonia si svolgerà in un'atmosfera di sicurezza. Polemiche per la presenza del presidente serbo Tadic
A Strasburgo un dibattito in plenaria e una mostra fotografica hanno ricordato il decimo anniversario del massacro di Srebrenica. La richiesta di giustizia per i crimini commessi e le prospettive per la regione balcanica al centro del dibattito degli europarlamentari. Il resoconto della nostra inviata
Un'analisi delle relazioni tra i due vicini alla luce dell'affermazione degli ultranazionalisti di Attack nelle recenti elezioni in Bulgaria. La preoccupazione nella stampa turca è mitigata dal buon risultato del partito turcofono Hoh e da un generale clima positivo tra Ankara e Sofia
Il noto giornalista e scrittore Tim Judah analizza le conseguenze della rivelazione del video degli "Scorpioni" sulla popolazione e le forze politiche serbe, mettendo allo stesso tempo in luce la tensione latente nell'area di Srebrenica. Ieri la polizia ha ritrovato 35 kg di esplosivo vicino al Memoriale di Potocari
In questa intervista rilasciata alla rivista turca "Roll", Fatih Akin, regista e attore, racconta del suo recente film, della ricchezza culturale della Turchia, della potenzialità di collegamento tra occidente e oriente così tipica di Istanbul
In Albania ormai nessuno sembra avere dubbi sulla vittoria di Berisha, ma servono le percentuali della Commissione elettorale per sapere se il leader del Partito democratico riuscirà a diventare premier. Per l'Osce: standard parzialmente soddisfatti
Record assoluto per la data belgradese della storica rock band. Tra i 200.000 spettatori sventola il tricolore della ex Jugoslavia e ci si lascia andare ai ricordi di un tempo passato, ma per gli scettici si tratta solo di un grande inganno mediatico e di un eccesso jugonostalgico
Domenica l'Albania, sotto lo sguardo di UE ed USA, va al voto. Con probabilità sarà la fine del duopolio che ha caratterizzato questi ultimi anni: socialisti da una parte e Partito democratico dall'altra. Il terzo in comodo? L'ex premier Meta
Il "no" francese e olandese alla costituzione europea ha avuto ripercussioni anche sui Paesi del sud est europeo, ma l'UE non deve ritrarsi dal processo di integrazione della regione balcanica
Tanya Mangalakova ha sentito Edward Fergusson, a capo del consorzio per la costruzione di un oleodotto che dovrebbe collegare Bourgas, sul Mar Nero a Vlora in Albania. Secondo quest'ultimo non vi sono rischi ambientali legati agli oleodotti, il problema vero sarebbero piuttosto ONG e partiti ambientalisti
Giovedì 30 giugno 2005 si è tenuta a Trento una giornata di lavoro per riflettere, a partire dai tragici eventi accaduti a Srebrenica 10 anni fa, di crimini internazionali e dei diversi meccanismi per la loro persecuzione. Tra gli organizzatori la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Trento, La Fondazione Alexander Langer e Osservatorio sui Balcani.
Autobus impossibili da prendere, fermate del metro inaccessibili, uffici pubblici che sono una giungla di barriere architettoniche. La vita Bucarest è impossibile per i disabili. E non va certo meglio nel resto del Paese
Da tempo il noto scrittore austriaco ha preso posizione in difesa dell'ex presidente serbo Slobodan Milošević. In questo articolo, del quotidiano belgradese Danas, la dura critica alle tesi di Peter Handke
Non si placano le tensioni tra Pristina e Skopje sulla demarcazioni del confine che separa la Provincia amministrata dall'ONU e la Macedonia. Le autorità kosovare non riconoscono un accordo in merito sottoscritto nel 2001 dalle autorità macedoni con Belgrado. L'UNMIK sembra voler tentare di raggiungere, al più presto, perlomeno un accordo informale
Il partito socialista vince ma è lontano dalla maggioranza necessaria per formare un governo. Dovrebbe ottenere l'appoggio del partito dell'ex re Simeone che nega però ogni tentazione di ritornare al governo. In Bulgaria non ha vinto nessuno, tranne gli ultranazionalisti di Attack
Il noto scrittore Miljenko Jergovic interviene, nella sua rubrica del settimanale sarajevese DANI, a commentare la rinata euforia legata al ritorno dei Bijelo Dugme, storica rock band di Goran Bregovic
Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra sui 10 anni da Dayton prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo gli autori mandano un monito: non vi può essere futuro senza l'arresto di Karadzic e Mladic
Vittima del suo successo, il festival Exit (7-10 luglio, Novi Sad) si è ingrandito e ristrutturato. Ma l'intento e il messaggio politico non sono morti. Bojan Boskovic, il suo direttore generale, milita sempre per la democrazia e la tolleranza
Dieci anni dopo la firma degli accordi di Dayton è uscita recentemente una nuova guida turistica su Sarajevo, la prima nel dopoguerra. Pubblichiamo la breve prefazione a firma di Mario Boccia, fotografo ed amico di Osservatorio