Tutte le notizie

Ciechi di fronte alla verità

09/08/2005 -  Anonymous User

Peter Handke sostiene che la Serbia, e il suo ex Presidente Milosevic, accusato di crimini di guerra e sotto processo all'Aja, siano demonizzati dai media occidentali. In un recente saggio lo scrittore tedesco descrive la Serbia come vittima di un'enorme ingiustizia, e Milosevic come colpevole solo per aver creato una strada alternativa al capitalismo

La Croazia riconosce i crimini della Tempesta

08/08/2005 -  Drago Hedl Osijek

Nel decennale di Oluja, Sanader, Mesic e Seks ribadiscono la legittimità dell'operazione militare ma allo stesso tempo aprono la strada al riconoscimento dei crimini commessi contro i Serbi. Le cifre dei civili uccisi e di quelli costretti all'esilio dalla Croazia nel 1995

Nelle mani di Aide

08/08/2005 -  Alma Lama

Kai Aide, inviato speciale delle Nazioni Unite, ha in mano il "destino" del Kosovo. Sarà infatti il suo rapporto a valutare se ci siano o meno i presupposti per cominciare i negoziati per definire lo status della Provincia

Romania: naufragar in questo mare

08/08/2005 -  Mihaela Iordache

Da una parte il Presidente Basescu, che vorrebbe andare alle elezioni anticipate, dall'altra il Premier Tariceanu, liberale, che dopo aver dato le proprie dimissioni le ha ritirate. Estate difficile per la politica romena

Oluja 10 anni dopo, Belgrado ricorda

05/08/2005 -  Danijela Nenadić Belgrado

Belgrado e la Serbia intera ricordano il decennale della tragica sorte dei cittadini di nazionalità serba, cacciati in pochi giorni dalla Croazia a seguito dell'operazione dell'esercito croato denominata Oluja (tempesta). Da Belgrado la cronaca della giornata di commemorazione

I Kurdi e il fascino della montagna

05/08/2005 -  Anonymous User

I giovani curdi sembrano riprendere la via della montagna. Un editoriale di Hasan Cemal (Milliyet) si interroga sullo stato del confronto tra Turchi e Curdi riassumendo un dialogo avuto con alcuni intellettuali. Alcuni elementi di riflessione

I rifugiati serbi in Vojvodina

05/08/2005 -  Anonymous User

La situazione dei profughi serbi espulsi dalla Croazia con l'operazione Tempesta e giunti in Vojvodina, regione meta negli anni '90 anche di molti Serbi di Bosnia. I nuovi arrivati affermano di essere ancora vittime dell'ostilità dei locali. Nostra traduzione di un articolo tratto da IWPR

Oluja, dieci anni dopo

04/08/2005 -  Luka Zanoni

Dieci anni fa, il 4 agosto 1995, prendeva avvio l'operazione Tempesta. L'esercito croato riconquistava le Krajne e metteva in fuga centinaia di migliaia di civili serbi. Sia in Croazia che in Serbia si ricorda quanto avvenuto, ma la memoria rimane divisa

Processo Milosevic, agosto 2005

04/08/2005 -  Anonymous User

Sospeso per una pausa estiva il processo a Slobodan Milosevic. Un'analisi sulla difesa dell'ex Presidente in questi ultimi mesi, con particolare riferimento al dossier Kosovo e al video degli "Scorpioni". L'appunto sul bloc notes di un ufficiale: "Presidente: niente cadavere, niente crimine". Il processo riprende il 17 agosto

I buchi neri di Sarajevo

04/08/2005 -  Massimo Moratti Sarajevo

Il caso degli scomparsi serbi di Sarajevo: senza esito gli scavi condotti nelle settimane scorse a Dariva alla ricerca di fosse comuni, ma la Commissione per i Diritti Umani ha ordinato alle autorità della Federazione BH di continuare le indagini

Ancora senza governo

04/08/2005 -  Marinela Nikolova

Forte incertezza politica dopo le elezioni del giugno scorso in Bulgaria. Dopo la mancata fiducia al governo proposto dai socialisti di Stanisev, sono attualmente in corso le consultazioni politiche per la formazione di un governo presieduto da Simeon Sakskoburggotski, premier uscente.

Bosnia 2005: è colpa mia

03/08/2005 -  Anonymous User

Un nuovo articolo dell'Associazione BiH 2005, in preparazione della conferenza del prossimo ottobre a Ginevra per il decennale di Dayton. Bojan Bajic pone al centro del ragionamento la responsabilità dei cittadini bosniaci, facendo uno sconsolato mea culpa per la situazione in cui versa il Paese

Ministeri politicizzati? Preoccupazioni tra i kosovari

03/08/2005 -  Anonymous User

L'imminente trasferimento dei Ministeri della Giustizia e dell'Interno dalle mani dell'UNMIK a quelle delle autorità locali ha sollevato le preoccupazioni dei partiti minori del Kosovo. Si teme che LDK e PDK trasformino i ministeri in loro feudi politici

Garage Osijek

02/08/2005 -  Drago Hedl

L'affare Osijek scuote la Croazia: un ex soldato, Krunoslav Fehir, confessa i crimini commessi dall'esercito croato nei confronti dei civili serbi. Le torture avvenivano in un garage, nel cortile dell'attuale sede della Contea. I corpi venivano poi messi in celle frigorifere e gettati nella Drava

I desaparecidos del Kosovo

02/08/2005 -  Anonymous User

Per serbi e albanesi fare i conti con il passato è difficile. Ma non impossibile. Da Peacereporter un resoconto dello scenario di rielaborazione del conflitto a 6 anni dalla fine della guerra nel Kosovo

Un esercito unico per un paese diviso

02/08/2005 -  Anonymous User

La Bosnia trova finalmente un accordo per la creazione di un esercito unico. Un passo in avanti davvero importante che avvicina il paese alla normalizzazione, sebbene manchino ancora le importanti riforme della Polizia e del sistema radiotelevisivo pubblico.

La NATO in Serbia

01/08/2005 -  Anonymous User

A Belgrado scoppia la bufera dopo la firma dell'Accordo con la NATO per il passaggio dei suoi militari sul territorio della Serbia e Montenegro. Il settimanale Vreme mette a nudo le strumentalizzazioni politiche su un accordo che a suo tempo aveva firmato anche Milosevic

Giochi di guerra in Turchia: intervista a Enver Sezgin

01/08/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

Una riflessione sul significato dell'attuale confronto militare tra Ankara e Pkk nel sud est della Turchia. Le conseguenze della prigionia di Ocalan e le possibili ricadute sulla politica turca in generale e la questione curda in particolare del percorso di integrazione europea. Nostra intervista

Tumori: una strage di Stato?

01/08/2005 -  Anonymous User

La Bulgaria sta facendo passi rilevanti in molti settori. Ma non in quello della lotta e la cura di forme tumorali. Non è una questione legata a scarsità di risorse ma piuttosto deriva da un atteggiamento politico-culturale. Il malato di tumore viene dato per spacciato. Quindi non vengono destinate grandi risorse alla sua cura

Islam di casa nostra

29/07/2005 -  Anonymous User

L'Islam dei Balcani, una complessità intollerabile nello schema dello scontro Oriente-Occidente. Un viaggio di Paolo Rumiz nella favola dello scontro di civiltà che, visto dalle terre di mezzo, fa ancora più paura. Quando la Bosnia entrerà in Europa, ci sarà ancora l'Europa?