Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo l'autore intende fare il punto della situazione della Bosnia Erzegovina lungo il faticoso cammino verso Bruxelles
Con la dissoluzione della ex Jugoslavia sono molte le città che si sono ritrovate divise. Lo scorso 21 marzo è stato dedicato a queste ultime un convegno a Trieste promosso dall'Istituto Maritain e dal Master di Portogruaro. Iniziamo a pubblicare alcuni dei materiali emersi. Nel mese di giugno gli organizzatori pubblicheranno gli atti anche in cartaceo
Sognano di scalare le grandi cime ed intanto si preparano studiando ecologia, geologia, arrampicata. Sono gli studenti della Scuola nazionale di alpinismo bulgara. Diventeranno guide alpine, maestri di sci ma anche operatori di un modo diverso di fare turismo
Il governo non funziona? Il Parlamento non è luogo di dibattito costruttivo? Ed allora Jessen-Petersen, a capo dell'UNMIK, in vista dei prossimi negoziati sul futuro del Kosovo ha proposto la creazione di un Forum dove i politici kosovari possano trovare un consensus sulle posizioni da adottare. Sino ad ora senza successo
Finiti i tempi delle celebrazioni di Tito e dei partigiani, nell'anno del 60mo anniversario della vittoria sulle forze nazifasciste, lo stato serbo finanzia la festa dei cetnici, mentre gli USA consegnano la medaglia d'onore alla figlia di Draza Mihailovic, capo dei cetnici
Nei prossimi 10 anni i rom riusciranno a migliorare le loro condizioni di vita? Il governo è ottimista e si dice certo che la Macedonia sarà modello per altri Paesi dell'Europa centro-orientale. Altri lo sono meno
Un mondo che "boicotta" la storia. Sono le zone rurali romene da decenni impermeabili alla modernizzazione e caratterizzate da una ancor viva cultura tradizionale contadina. Un'interessante tesi di laurea
Non sono molte le organizzazioni internazionali che hanno propri progetti a Srebrenica. Tra queste l'UNDP, 12,3 milioni di budget su 4 anni. A capo dell'ufficio nella cittadina bosniaca, Alexandre Prieto. Che abbiamo intervistato
I politici mettono in bella mostra campioni sportivi durante le loro campagne elettorali mentre lo sport bulgaro annaspa tra malagestione e corruzione. Un articolo tratto da IWPR
Secondo il settimanale sarajevese DANI, le recenti pubblicazioni indicanti migliaia di vittime serbe perite durante l'assedio della città di Sarajevo sarebbero piene di falsificazioni e di bugie. Nostra traduzione
Secondo l'Associazione delle donne vittime di guerra, le minacce contro i testimoni di crimini di guerra in Bosnia sono sempre più frequenti. L'associazione richiede che i criminali di Foca, Prijedor e Visegrad non siano giudicati a Sarajevo ma all'Aja
Scoperti in una fossa comune i cadaveri di Serbi uccisi durante la guerra del Kosovo. Secondo alcuni osservatori, il ritrovamento potrebbe addirittura facilitare i colloqui tra Belgrado e Pristina sulle persone scomparse. Alcune voci dalla società civile kosovara in questo articolo di IWPR
Il disgelo fra Atene ed Ankara e l'adesione all'UE avevano rimesso in moto, a Cipro, la diplomazia. Ora tutto sembra di nuovo bloccato. Un reportage di Paolo Bergamaschi ripreso da OB dalla Gazzetta di Mantova
Ragazzi bosniaci affidati ad un orfanotrofio negli anni della guerra e poi trasferiti in Italia. Ora è qui che vivono e si sentono italiani, pur mantenendo una salda radice culturale bosniaca. Alcuni desiderano tornare, ma non per sempre
Osservatorio aveva parlato con lei della situazione a Srebrenica e del difficile cammino della riconciliazione. Ora un prestigioso riconoscimento in Italia. Ad Irfanka Pasagic il Premio Alexander Langer 2005
Alain Acariès è segretario generale di AVIGOLFE, associazione francese delle vittime civili e militari delle guerre del Golfo del 1991 e poi dei Balcani. Da anni è impegnato con determinazione affinché si faccia chiarezza sulla cosiddetta "Sindrome dei Balcani". Un'intervista
Un'intervista con Jelena Bjelica, autrice del libro "Sulle tracce della libertà - traffico di esseri umani in Europa", di prossima pubblicazione anche in Francia, grazie a Le Courrier des Balkans
Due abitanti della Bosnia-Erzegovina su cinque vivono nelle campagne. Eppure l'agricoltura del Paese è in rovina, e la Bosnia importa massicciamente prodotti alimentari dall'estero. La guerra e la corruzione tra le cause di questo naufragio, mentre la politica sembra indifferente al problema
Un quarto di secolo dopo la sua morte, Josip Broz Tito è ancora ben presente sulla scena della ex Jugoslavia. Mentre molti lo rimpiangono, e altri lo dileggiano, un noto regista croato sta pensando di girare un documentario sul celebre maresciallo
Le vicende storiche in Slovenia tornano ad essere un poligono per lo scontro politico. Il governo di centrodestra celebra il 60mo anniversario della liberazione senza nascondere la forte insofferenza nei confronti del movimento partigiano