Nata come espressione politica della lotta armata degli albanesi in Macedonia del Nord, la DUI oggi tenta a sorpresa di riposizionarsi come movimento verde. Una svolta che però lascia in molti perplessi
Dal pane dolce di Surami alle amache di Khashuri, molti abitati situati lungo l’autostrada georgiana E60, che collega il paese da est a ovest, sono conosciuti per i loro prodotti caratteristici. Ora, però, la modernizzazione della E60 sta minacciando di trasformarli in città-fantasma
Decine di arresti la scorsa settimana nella capitale croata tra i più stretti collaboratori dell'ex sindaco Milan Bandić, morto a febbraio di infarto. Varie inchieste portano alla luce un sistema di potere segnato da nepotismo e corruzione
Tra il 2014 e il 2020 l’Unione europea, nell’ambito della Politica Agricola Comune, ha speso 100 miliardi di euro per combattere il cambiamento climatico. Ma questi fondi, che rappresentano la metà dell’intero budget UE destinato alla lotta al cambiamento climatico, non hanno portato a una riduzione delle emissioni di gas serra
A quasi due decenni di distanza dal summit di Salonicco, dove fu promesso ai paesi dei Balcani una concreta prospettiva europea, i paesi della regione sono più lontani che mai dall'Ue. I motivi del rallentamento in questa analisi
Oc Media ha intervistato una serie di analisti politici sulle implicazioni della "Dichiarazione di Shusha", sottoscritta recentemente da Azerbaijan e Turchia
In questa intervista per il quotidiano belgradese Danas, il filosofo, scrittore e traduttore croato Srećko Horvat parla del risveglio della speranza che nei Balcani possa finalmente accadere una vera svolta politica e sociale
Per la prima volta nella storia, un film del Kosovo in corsa per la Palma d'oro a Cannes. E' una delle novità della 74ma edizione del festival che parte il prossimo martedì
Giacomo Scotti ritorna nelle librerie con il volume "Jugoslavia, il paese che non c’è più", continuazione del precedente “Si chiamava Jugoslavia”. A trent'anni dall'inizio della sua dissoluzione, un viaggio sentimentale attraverso un paese che pulsa ancora nei ricordi di chi l'ha vissuto
In Georgia la recente riforma della giustizia, e il tema dell'indipendenza della magistratura, ha giocato un ruolo importante nella soluzione della crisi politica tra governo e opposizione, grazie anche alla mediazione UE
La Macedonia del Nord è oggi pienamente Europa solo nel calcio. Il paese è condannato ad una lunga attesa che mette in risalto tutte le contraddizioni della strategia di allargamento ai Balcani occidentali dell'Unione europea. Un commento
L'11 luglio si vota in Moldavia per le politiche anticipate. Maia Sandu mira ad una maggioranza parlamentare che possa cementare, con un governo fedele, la sua vittoria alle presidenziali dello scorso anno
L'omicidio di una giovane donna, Deniz Poyraz, ha riportato alla cronaca i violenti attacchi contro il partito pro-curdo HDP. Il successo della formazione politica è scomodo per molti in Turchia, e oggi il partito lotta per evitare di essere vietato dalle autorità giudiziarie
Nell'estate del 1991 spariscono i turisti in quella che allora era la Jugoslavia e inizia la presenza di militari e carri armati. E' l'inizio di un decennio di guerre
Il 10 giugno scorso l'ennesima storia di violenza nel Caucaso settentrionale: agenti della polizia e paramilitari hanno fatto irruzione in un rifugio per vittime di violenza domestica nella capitale daghestana Makhachkala. Molte attiviste che lavoravano lì sono state trascinate fuori con la forza e arrestate
Come nella sua poesia, anche nello scrivere prosa Oto Horvat parte sempre da un'immagine. Lo abbiamo incontrato in occasione dell'uscita in Italia per Stilo Editrice del suo "Sabo si è fermato"
Trent'anni fa la Slovenia proclamava la propria indipendenza. Ora il pendolo che ha portato Lubiana verso Occidente sembra accelerare all'indietro, e i modelli non sono più Parigi o Berlino, ma piuttosto Budapest e Varsavia, con le loro democrazie illiberali
L'annuncio in Serbia che la compagnia britannico-australiana Rio Tinto vorrebbe aprire una miniera e uno stabilimento per la lavorazione della jadarite ha incontrato numerose proteste sia da parte degli attivisti ambientali locali che dell'opposizione al governo. L'esecutivo minimizza i rischi e propone un referendum