Tutte le notizie

Fažana Media Fest, qualcosa di speciale

20/09/2019 -  Luka Zanoni Fažana/Fasana

A Fasana si sono riuniti per dieci giorni decine di giornalisti dei Balcani. A promuovere l'iniziativa Saša Leković e Petar Fehir, ad ospitarla l'incantevole cittadina istriana, dichiarata, per l'occasione "Città amica dei giornalisti"

Balcani: gli stanchi giorni dei media

20/09/2019 -  Matteo Trevisan

A distanza di tre anni dalla sua prima edizione, l’impressione che emerge dai Media Days - evento promosso dalla Commissione Ue nei Balcani - è quella di una telenovela dal finale prevedibile, dove i personaggi si muovono all’interno di un perimetro ben definito. Ma ai media della regione serve di più

Macedonia del Nord: le confetture di nonna Mirjana alla conquista d’Europa

20/09/2019 -  Mirjana Chakarova

Hanno iniziato per parenti e amici, ma ora l'amore di Mirjana e Branko per le confetture e per i prodotti di qualità sta diventando altro, creando opportunità per una piccola comunità locale

Croazia: c'è chi se ne va

19/09/2019 -  Francesca Rolandi

È un paradiso turistico, ma viverci è difficile. E sono in molti i lavoratori croati che partono per l'estero. Un fenomeno che affonda le sue radici in una combinazione di fattori sia di lungo che di breve periodo. Un'analisi

Turchia: labirinto

19/09/2019 -  Francesco Marilungo

Un salto da un ponte sul Bosforo e la perdita di memoria. Boratin, il protagonista di questo libro di Burhan Sönmez, si trova improvvisamente senza un passato. Un vantaggio? Una condanna?

Bulgaria, se la radio resta muta

18/09/2019 -  Francesco Martino Sofia

La Bulgaria conferma suoi i problemi strutturali nel campo della libertà di stampa. Questa volta, a far discutere è il tentato allontanamento dalla radio pubblica (BNR) di una giornalista scomoda, cui ha fatto seguito un misterioso e sospetto oscuramento dei ripetitori

Il Gay Pride di Sarajevo, un momento di svolta

18/09/2019 -  Ahmed Burić

È ovvio che un Gay Pride non può risolvere tutti i problemi che affliggono Sarajevo e l’intera Bosnia Erzegovina. Ma i suoi cittadini ne avevano bisogno. Ed era il momento giusto, il momento di andare avanti

Diario di una giornata di settembre a Fiume

17/09/2019 -  Marko Medved*

Una passeggiata in centro a Fiume, il giorno del centenario dell'impresa fiumana di D'Annunzio: la politica, il lavoro degli storici, la memoria e la democrazia

Kosovo 2.0: uscire dal ghetto

17/09/2019 -  Christian Elia

Uno spazio aperto al cambiamento, che promuove un dibattito il più possibile inclusivo. E' questo la rivista on-line kosovara Kosovo 2.0. Un incontro con il collettivo che la promuove

Il centenario dell’impresa di Fiume, anniversario che divide

16/09/2019 -  Denis Romac

Da una parte a Fiume una mostra denuncia le violenze fasciste dell'occupazione italiana di Fiume, nel 1919, dall'altra, a Trieste, a D'Annunzio si dedica per l'occasione addirittura una statua. La memoria divisa dell'Alto Adriatico

Osservatori internazionali in Turchia: stop all'oppressione dei giornalisti

16/09/2019 -  ECPMF

I nostri partner di ECPMF insieme ad altre 7 organizzazioni per la libertà di espressione hanno partecipato a una missione internazionale in Turchia, sotto la guida di IPI, International Press Institute. A parte qualche barlume di speranza, la libertà di stampa nel paese resta in crisi. Questa la dichiarazione finale rilasciata venerdì 13 settembre

Albania: l'album delle fotografie

16/09/2019 -  Sara*

Sara, volontaria di Operazione Colomba in Albania, racconta della sua ultima visita a una coppia che conosce da tempo, colpita dal Kanun, la cosiddetta "vendetta di sangue", che ha portato via loro due familiari. Il capofamiglia non ha perdonato ma non ha nemmeno deciso di vendicare le due morti

Allargamento UE: l’Ungheria a braccetto con la Serbia

13/09/2019 -  Corentin Léotard

L'ungherese László Trócsányi è possibile divenga il prossimo Commissario europeo per l'allargamento proprio quando le relazioni tra Ungheria e Serbia sono ottime. Una vicinanza che nasconde grandi e piccoli interessi

Slovenia: la riviera, case di scrittori e suggestioni visive

13/09/2019 -  Luciano Panella

Un ex postribolo divenuto la Casa dei poeti, una casetta in pietra dove visse lo scrittore Ciril Kosmač e poi una villa rosa in stile neotoscano dimora del grande regista František Čap. Un itinerario culturale tra Pirano e Portorose

Turchia: Erol Önderoğlu, Ahmet Nesin e Şebnem Korur Fincancı di nuovo a processo

12/09/2019 -  Paola Rosà

A meno di due mesi dall'assoluzione in primo grado, due giornalisti e un attivista si ritrovano imputati di “propaganda terroristica”: Erol Önderoğlu, Ahmet Nesin e Şebnem Korur Fincancı dovranno affrontare il processo di appello

Croazia: giornalisti sotto assedio

12/09/2019 -  Giovanni Vale Zagabria

Scritte minatorie sui muri, attacchi fisici e minacce. Reporters Sans Frontières esprime forte preoccupazione perché a suo avviso in Croazia è in atto un vero e proprio attacco ai giornalisti

Cipro: un album di storie

12/09/2019 -  Diego Zandel

Un libro dove le vicende pubbliche, private, intime, si arrotolano su se stesse, raccontando la tragica storia recente di Cipro. Una recensione

Zecovi, alla ricerca di giustizia

11/09/2019 -  Nicole Corritore

Il 25 luglio 1992 nel villaggio di Zecovi, situato a pochi chilometri da Prijedor e abitato da bosgnacchi, vengono uccisi 150 civili. Tra di loro 29 familiari di Fikret Bačić, tornato in Bosnia a fine guerra per cercarne i corpi e portare i responsabili a processo. Nel giorno della commemorazione dell'eccidio, abbiamo raccolto la sua testimonianza

Presidenziali in Abkhazia, corsa al veleno

11/09/2019 -  Marilisa Lorusso

Dopo una campagna elettorale ricca di colpi di scena, fra avvelenamenti, proteste di piazza, rinvii ed emendamenti costituzionali ad hoc, finalmente l’8 settembre si è svolto il secondo turno delle presidenziali in Abkhazia

Romania: la tortuosa strada verso le presidenziali

10/09/2019 -  Francesco Magno

È crisi politica in Romania e nelle prossimi settimane l'esecutivo a guida socialdemocratica, ormai privo della maggioranza, rischia la sfiducia in parlamento. I politici romeni intanto si preparano per la tornata delle presidenziali prevista per inizio novembre