Articles by Redazione

La questione dei rifugiati in Macedonia

09/09/2004 -  Barbara Sartori

L'emergenza rifugiati in Macedonia si è ormai calmierata. Gran parte dei rifugiati scappati dal Kossovo hanno fatto ritorno a casa ed il conflitto del 2001, tra il governo macedone e la comunità albanese, si è da tempo concluso. Rimangono però alcuni problemi. Gli sfollati interni sono uno di questi. Poi vi sono le inadeguatezze delle procedure per l'asilo e le scarse condizioni in cui vengono ospitati i richiedenti asilo

La questione dei rifugiati nell'Unione di Serbia e Montenegro

09/09/2004 -  Barbara Sartori

L'Unione di Serbia e Montenegro è allo stesso tempo il Paese europeo che ospita e dal quale parte il maggior numero di rifugiati. La situazione è resa più complicata anche per la presenza di sfollati interni e per le tensioni che si registrano in Kossovo, dove pochi sono stati i serbi disposti a ritornare.

La questione dei rifugiati in Slovenia

09/09/2004 -  Barbara Sartori

Nonostante la Slovenia abbia negli anni migliorato la propria legislazione relativa ai rifugiati e ai richiedenti asilo, quest'ultima è ancora fonte di alcune preoccupazioni. In particolare ci si chiede se le inadeguatezze della legge sull'asilo, i disincentivi per le persone a cui è garantita la protezione temporanea ed i serrati controlli alla frontiera non vanifichino tali miglioramenti.

Romania-Serbia: divise dai visti

08/09/2004 -  Mihaela Iordache

Dal primo luglio la Romania ha introdotto un visto per i cittadini di Serbia e Montenegro che vogliono entrare nel paese. E la risposta serba non si è fatta attendere: visti anche per i Rumeni

Mesić ha già vinto le elezioni di dicembre

07/09/2004 -  Drago Hedl

Sono ancora lontane le elezioni per il nuovo presidente della Croazia, tuttavia tanto i sondaggi che gli analisti politici concordano sulla sicura vittoria del presidente in carica Stjepan Mesić. Nessun partito ha un candidato che potrebbe batterlo

Kossovo: desaparecidos

07/09/2004 -  Alma Lama

Sono molte le famiglie che ancora, a 5 anni da quel tragico 1999, non conoscono il destino dei loro cari. Albin Kurti e la sua associazione si battono, tra molte difficoltà, affinchè su questi 'desaparecidos' balcanici si faccia chiarezza. Un'intervista.

Romania: il difficile mestiere del giornalista

03/09/2004 -  Daniela Mezzena

Tra pressioni politiche e ritorsioni economiche l'indipendenza dei media rumeni viene continuamente calpestata. Quello della libertà di stampa è uno dei nodi che il paese deve risolvere per poter entrare in Europa

Bulgaria: caccia al tesoro

02/09/2004 -  Tanya Mangalakova Sofia

Vicino a Shipka è stata dissotterrata una maschera d'oro del V sec. a.C. Grande la soddisfazione degli archeologi per essere riusciti a sottrarre questo pezzo raro ai cacciatori di tesori che rivendono all'estero il patrimonio culturale bulgaro.

Macedonia: le ONG nel processo di decentralizzazione

01/09/2004 -  Risto Karajkov Skopje

Una rassegna delle posizioni del settore non governativo circa la delicata questione della decentralizzazione macedone, un tema che di giorno in giorno solleva molte reazioni e che potrebbe far riaffiorare i disordini etnici

Macedonia: no-global in sordina

30/08/2004 -  Risto Karajkov Skopje

Gruppi volatili, poco strutturati, che fanno sentire la propria voce soprattutto in occasione di eventi che scioccano l'intera opinione pubblica mondiale. Uno sguardo ancora "embrionale" sulle dinamiche globali

Albania, l'informazione tra censura e minacce

30/08/2004 -  Indrit Maraku

La politica si fronteggia con i media, il Partito democratico di Sali Berisha ostacola e cerca di censurare due media indipendenti albanesi, si tratta di Gazeta Shqiptare e della emittente News24, di proprietà dell'italiana "Edisud"

Croazia: rimossi i monumenti ai leaders nazisti

30/08/2004 -  Drago Hedl Osijek

Sanader ordina la rimozione dei monumenti ai leaders ustasha Budak e Francetić. La Croazia deve guardare avanti, dichiara il Premier, determinato a proseguire sulla strada per Bruxelles. Intervento delle forze speciali

Primi difficili passi per il Forum Sociale Bulgaro

26/08/2004 -  Tanya Mangalakova Sofia

Nel Paese è in voga il neoliberismo, sostenuto da organizzazioni di miliardari come "Global Bulgaria". Recentemente è nato però anche un Forum Sociale, che lavora alla preparazione dell'appuntamento di Londra. Anche Indymedia ha aperto una sezione bulgara

Proibizionismo in salsa croata

24/08/2004 -  Drago Hedl Osijek

Approvata in Croazia la Legge sulla Sicurezza Stradale. E' reato guidare anche con un solo bicchiere di vino in corpo. Protestano operatori turistici, ristoratori, viticoltori e... preti. Favorevoli gli esperti, dibattito nel Paese.

Albania, scandalo inquinamento nello Ionio

24/08/2004 -  Indrit Maraku Tirana

In piena stagione estiva l'Albania si ritrova con oltre 20 km di costa inquinata da rifiuti di combustibile scaricato in mare da navi di passaggio. Le autorità indagano sull'accaduto, la gente protesta e c'è chi pensa ad un atto terroristico

Bulgaria: lo spirito olimpico

23/08/2004 -  Tanya Mangalakova Sofia

Uno scandalo ha caratterizzato la vigilia olimpica della Bulgaria. Ivan Slavkov, esponente di spicco delle autorità sportive bulgare e membro del CIO, è stato accusato di corruzione. Intanto migliaia di cittadini greci in Bulgaria per fare la spesa.

Mostar oltre il Ponte

20/08/2004 -  Claudio Bazzocchi

La guerra, e la distruzione di Mostar, non sono state causate dalla follia etnica ma dal tentativo di costruire un nuovo sistema socio economico. La inaugurazione del Ponte, e la giornata dell'acqua, sono state occasioni mancate, genericamente buoniste

Contrappunti: i Balcani 'no global'

18/08/2004 -  Ilija Petronijević Kraljevo

Una mappa di alcuni dei principali centri, media alternativi, case editrici che nella ex Jugoslavia si occupano di movimenti "alterglobal" e di tematiche legate alla globalizzazione

Albania, un tranquillo agosto di omicidi

17/08/2004 -  Indrit Maraku Tirana

Una serie di delitti consumati all'interno delle mura domestiche lascia nello sgomento la società albanese. I commentatori puntano il dito sulla crisi delle istituzioni famigliari e sullo stato di precarietà nel quale è entrato il Paese dopo il comunismo

Croazia: monumento a criminale ustascia

17/08/2004 -  Drago Hedl Osijek

Era un criminale di guerra. Ora i cittadini di Sveti Rok, insieme ad esponenti della diaspora croata, gli hanno dedicato un monumento. Chiesa e Governo mantengono una posizione ambigua. Presto un monumento anche ad Ante Pavelić?