La Bosnia Erzegovina conta sempre meno studenti iscritti nelle scuole primarie e secondarie del paese. L’anno scorso, erano iscritti 93.000 studenti in meno di 10 anni fa e il fenomeno è destinato ad amplificarsi ulteriormente
Ogni anno sull'isola di Cipro si tiene un interessante festival itinerante denominato Xarkis che incoraggia gli artisti a interagire con la popolazione locale e la sua storia. L'edizione di quest'anno si è tenuta a metà luglio nel villaggio montuoso di Agros
Lo scorso 19 luglio, dopo otto anni di attesa, l'Albania ha finalmente partecipato alla prima conferenza intergovernativa in qualità di paese candidato all'Unione europea. Si avvia così il processo negoziale di adesione, sul quale tuttavia già potrebbero pesare questioni bilaterali irrisolte con la Grecia
Gli ultimi mesi sono stati per la Bulgaria una sorta di esperimento governativo, con l’intento di superare il decennio dominato da Boyko Borisov, leader del movimento di centro-destra GERB. Il tentativo di cambiamento guidato dall’“uomo nuovo” Kiril Petkov è però finito prima del tempo, il suo governo è caduto e il paese andrà per l’ennesima volta alle elezioni
Negli ultimi due decenni, la Romania è diventata una destinazione privilegiata e a basso costo per le riprese di film e serie tv. L'ultimo successo è la serie “Killing Eve”, girata quasi interamente nel paese
Alla radice del conflitto in corso, c’è anche la diversa percezione che i vari paesi europei hanno della sconfitta del nazifascismo e del crollo dell’Unione Sovietica. Una “guerra simbolica” che andava avanti da tempo
“Resource Center for Public Participation” è un’ong che, in Romania, nasce per favorire la partecipazione dei cittadini al processo decisionale delle istituzioni: un obiettivo però tutt'altro che semplice. Abbiamo intervistato la sua direttrice Oana Preda
L'invasione dell'Ucraina ha portato al centro dell'attenzione mondiale l'interventismo militare russo nelle aree dell'ex-Unione sovietica: un processo che ha però radici profonde, e che dal 2008 riguarda in modo particolare i paesi del Partenariato Orientale
Dal 9 al 12 luglio si è svolta la marcia per la pace organizzata dal Movimento Europeo di Azione Nonviolenta (Mean) verso la capitale ucraina. Hanno partecipato una cinquantina di italiani con storie e estrazioni disparate: tra questi Paolo Bergamaschi, già funzionario della Commissione degli Esteri del Parlamento Europeo. Il suo reportage
L'azienda cinese che gestisce la miniera di Majdanpek, in Serbia orientale, ha iniziato a minare i fianchi del monte Starica, simbolo della città. Nonostante le assicurazioni della società e delle istituzioni, i cittadini protestano e chiedono trasparenza e rispetto per l'ambiente
Nel 2017 nasceva a Zagabria lo “Zicer”, il Centro per l’innovazione, spazio del comune destinato a sviluppare e ad accompagnare imprese innovative. Lo Zicer ospita oggi un’ottantina di aziende e rappresenta il fiore all’occhiello della città. Ne abbiamo parlato con il suo direttore, Frane Šesnić
Restano poche, ma ci sono: sempre più donne in Armenia scelgono di avere un figlio da sole, attraverso l'inseminazione artificiale, nonostante l'atteggiamento poco comprensivo della società. Un incontro con Nona e Lilit
Come sta cambiando il quadro delle rivendicazioni sociali e politiche femministe, ma anche il ruolo delle donne nella società dell'Ucraina in guerra? Ne abbiamo parlato con l'attivista Viktoriia Pihul del collettivo anticapitalista "Sotsialnyi Rukh"
Nel suo libro "Il lago" Kapka Kassabova ci porta sulle rive dei laghi di Ocrida e Prespa - dove ha le sue radici - in un incrocio di confini e di identità che separano e uniscono Grecia, Albania e Macedonia del Nord
A fine giugno, Istanbul ha celebrato il suo annuale LGBTI+ Pride all'ombra dell'intensa repressione della polizia, in linea con la crescente intolleranza del governo turco per qualsiasi forma di espressione LGBTI+, dalle manifestazioni ai media
La Bosnia Erzegovina sta perdendo la propria popolazione e vi è una mancanza cronica di manodopera in molti settori. Ma la Republika Srpska ha trovato una soluzione: far entrare lavoratori stranieri semplificando le norme sui permessi di lavoro
Il movimento scout ha quasi 100 anni in Montenegro e sembra che non sia mai andato così bene, visto che conta attualmente più di 2000 membri nel paese. Una scuola che prepara all’età adulta e dove i giovani hanno l’occasione di apprendere della natura e della vita in comunità