Articles by redazione

Serbia: la politica dell’attesa

16/05/2022 -  Antonela Riha Belgrado

La politica serba è tale che dopo un mese e mezzo dalle elezioni ancora si attende per la costituzione del nuovo parlamento, del governo e del consiglio comunale della capitale. Si attende inoltre che Belgrado decida cosa fare con le sanzioni alla Russia

Bulgaria: media, leggi e libertà di informazione

16/05/2022 -  Francesco Martino Sofia

In Bulgaria la libertà dei media è tradizionalmente limitata da zone d'ombra, e i giornalisti spesso sottoposti a forti pressioni. In questa intervista con Nelly Ognyanova, una delle principali esperte bulgare di diritto dei media, i fattori legislativi che definiscono la cornice di lavoro del giornalismo nel paese

"Mariupolis 2" al 75° Festival di Cannes

16/05/2022 -  Nicola Falcinella

Da martedì 17 maggio fino a sabato 28 maggio si svolgerà il 75° film festival di Cannes. Fitto come sempre il programma, da segnalare il documentario postumo “Mariupolis 2” del lituano Mantas Kvedaravičius, ucciso lo scorso aprile a Mariupol

Il pungiglione di Igor Mandić

13/05/2022 -  Božidar Stanišić

Si è spento lo scorso 13 marzo a Zagabria il critico letterario Igor Mandić. Un ritratto di una delle voci più pungenti dello spazio (post) jugoslavo

Rapimento fuori Mariupol

13/05/2022 -  Ismi Aghayev

Husseyn, uno studente azero trattenuto per un mese dalle truppe russe, racconta di abusi quotidiani, torture e esecuzioni extragiudiziali

Femminicidi in Turchia: un film onora Bergen, la “donna del dolore”

12/05/2022 -  Kenan Behzat Sharpe Istanbul

Mentre in Turchia il governo prende di mira le organizzazioni che cercano di prevenire il femminicidio, un film campione d'incassi su Bergen - cantante uccisa negli anni '80 - sta costringendo il paese a confrontarsi con le violazioni passate e presenti dei diritti delle donne

Ucraina, la guerra delle ferrovie

12/05/2022 -  Antoine Pecqueur

Evacuazione di civili, trasporto di truppe, esportazioni di merci: le ferrovie ucraine sono in prima linea nel conflitto. Russia e Ucraina, ma non solo, stanno giocando una grande partita strategica sulle ferrovie

In Perù con la Rete Internazionale PROFADEL

11/05/2022 -  Stefano Rossi

Dall'11 al 24 Maggio 2022 il Centro per la Cooperazione Internazionale partecipa in Perù alla riunione istituzionale della Rete Internazionale PROFADEL composta da 7 centri di formazione con sede in tre continenti (Francia, Italia, Madagascar, Mali, Marocco, Perù e Togo). Il Centro fa parte della rete dal 2015, attraverso la sua Unità operativa Competenze per la Società Globale

Slovenia, la nuova vecchia politica

11/05/2022 -  Stefano Lusa Capodistria

Nei prossimi giorni si costituirà il nuovo parlamento sloveno. Robert Golob, vincitore delle elezioni, procede spedito coi colloqui per la formazione del nuovo esecutivo che potrebbe partire già ad inizio giugno. Tuttavia per Golob l’aver vinto le elezioni potrebbe essere stato molto più semplice che governare

Armenia: la lunga fase post-bellica

11/05/2022 -  Marilisa Lorusso

Yerevan deve affrontare il dopoguerra del conflitto con l'Azerbaijan per il Nagorno Karabakh. A Bruxelles si va verso un accordo di pace ma l'aver perso la guerra mette il primo ministro armeno Pashinyan in una posizione attaccabile dai rivali politici interni

Spunti per un'analisi di medio periodo sull'invasione dell'Ucraina da parte della Russia

10/05/2022 -  Giorgio Comai

La rielaborazione di alcuni spunti di riflessione presentati in eventi pubblici in questi mesi di guerra da Giorgio Comai, ricercatore ad OBC Transeuropa/CCI che da oltre vent’anni frequenta e studia l’area post-sovietica

Drago Jančar: l'amore ha bisogno di riposo

10/05/2022 -  Diego Zandel

I solchi insuperabili scavati dalla guerra, confini che divengono crudeli e devastanti spartiacque all’insegna dell’odio. È in libreria “E l’amore anche ha bisogno di riposo”, romanzo di Drago Jančar edito da La nave di Teseo

Legno per riscaldarsi: la sfida di REGEA, tra transizione ecologica e sviluppo regionale

10/05/2022 -  Nicola Zordan

L'Agenzia Regionale per l'Energia Croata (REGEA) lavora da diversi anni lungo l'area transfrontaliera tra Croazia e Bosnia Erzegovina, con il duplice obiettivo di decarbonizzare la regione e creare un mercato locale competitivo. “Perché la questione ambientale non conosce confini”, sostiene Tamara Lišnjić Lang di REGEA

Addio a Ivica Osim, lo Strauss di Grbavica

09/05/2022 -  Božidar Stanišić

Modesto, intelligente, abile e leggendario: a Graz lo scorso 1 maggio è morto Ivica Osim (1941-2022), maestro del calcio sarajevese, jugoslavo ed europeo. Il ricordo dello scrittore Božidar Stanišić

Omofobia di stato: dopo l’Ungheria arriva la Romania

09/05/2022 -  Florentin Cassonnet

Il Senato rumeno ha approvato un progetto di legge contro la cosiddetta "propaganda LGBT", sul modello della legislazione ungherese, a sua volta ispirata dalla Russia. Con il pretesto di "proteggere i bambini", questo testo di fatto istituzionalizza omofobia e la transfobia. La società civile si sta mobilitando

Ryanair pilots: Unlikely pioneers of transnational collective action

06/05/2022 - 

Darragh Golden & Roland Erne (2022), Ryanai pilots: Unlikely pioneers of transnational collective action. European Journal of Industrial Relations, 28(4), 451-469

Abstract:

In aviation, EU single market rules empowered Ryanair over three decades to defeat all pilot unions across Europe, regardless of the notionally strong power resources on which they were relying in their countries. Nonetheless, in December 2017, a transnational group of union-related pilots, the European Employee Representative Committee was critical in forcing Ryanair to finally recognize trade unions. This study shows that multinationals’ ability to circumvent national union power resources does not necessarily undermine transnational collective action. Hence, transnational union strength does not primarily depend on an aggregation of national power resources, but on union activists’ ability to exploit union-friendly peculiarities that the EU governance regime is also providing. We show that the apparently weaker institutional power resources at EU level provides more effective leverage for transnational collective action than apparently stronger power resources embedded within French, Danish, or Norwegian labour law. This requires an understanding of scale.

Access the article:

https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/09596801221094740

Ucraina: addio a Mariupol greca

06/05/2022 -  Mary Drosopoulos Salonicco

La città di Mariupol, il cui drammatico assedio da parte delle truppe russe continua da più di due mesi, è stata per secoli anche il centro della comunità greca di Ucraina. Una comunità il cui futuro è oggi più che mai incerto

Sondaggio: in Serbia precipita la voglia di integrazione nell’Ue

06/05/2022 -  Milica Čubrilo Filipović

È la prima volta dalla caduta di Milošević: secondo un recente sondaggio Ipsos la maggioranza dei cittadini serbi sarebbe contraria all’ingresso della Serbia nell’Ue

Lingua dei segni: Bosnia Erzegovina, le divisioni silenziose

05/05/2022 -  Marija Augustinović

In Bosnia Erzegovina le divisioni incancreniscono il paese. Con implicazioni paradossali sulla vita pratica, in particolare delle categorie più deboli: non ci si è ancora riusciti a mettersi d’accordo su una comune lingua dei segni. Un reportage

Isole Tremiti: San Domino, grotte e dee

05/05/2022 -  Fabio Fiori

"Nella Grotta del Bue Marino, ho intravisto l'ombra di Calipso che entrava e usciva dall'acqua, con voluttuosa nudità, ma indifferente al mio sguardo". Continua la nostra esplorazione delle Tremiti