Riportiamo alcune reazioni dei media e della gente alla guerra in Iraq. Il comportamento dei media, le proteste di piazza e i commenti della stampa locale.
Un progetto curioso e interessante che si prefigge l'obiettivo di creare opportunità per autori e registi dell'area balcanica, un ponte di collegamento, non solo cinematografico, nell'Europa sud-orientale
Nuccio Iovene fa parte della Commissione diritti umani del Senato della Repubblica. Di ritorno da un viaggio in Kossovo ha inviato alcune considerazioni all'Osservatorio.
La Bulgaria è al fianco degli USA. Ma è scontro tra le istituzioni bulgare ed il Presidente Parvanov si è fortemente opposto ad un intervento militare diretto. Resta profonda la divisione tra opinione pubblica, contro la guerra, e Governo.
Eletto il Consiglio dei Ministri della nuova unione statale di Serbia e Montenegro. 5 ministeri e un presidente del consiglio in accordo con la Carta costituzionale. Tuttavia non mancano le critiche dell'opposizione in merito alla violazione della Carta.
"Sappiamo che la violenza alimenta solo nuova violenza ... sappiamo che si può essere contemporaneamente contro i dittatori e contro l'uso illegale della forza per sconfiggerli". Un appello di alcuni intellettuali dei Balcani contro la guerra.
Si chiamerà Oneworld South East Europe è sarà collegato con la rete Oneworld che raccoglie in tutto il mondo portali "voce" del mondo non governativo e della società civile.
Venerdì 6 e sabato 7 dicembre l'Osservatorio ha organizzato a Rovereto il suo secondo convegno nazionale. Si può costruire la pace senza un profondo sforzo di elaborazione del conflitto? E che ruolo ha in questo la cooperazione allo sviluppo? I materiali emersi dal convegno
Per Biljana Vankovska, ricercatrice macedone, è tempo per i Balcani di camminare da soli. Verso l'Europa. Non vincolandosi agli Stati uniti, che nei prossimi anni non investiranno nulla sui Balcani, indaffarati in altre aree del mondo.
Un paper di analisi del centro di ricerca tedesco ESI, per un'integrazione rapida dei paesi balcanici. Con una proposta innovativa: garantire ai Balcani i fondi strutturali come fossero candidati allargamento. E come già si fa per la Turchia
Si è aperto a Firenze il primo Forum mondiale alternativo sull'acqua. Tra i relatori presenti vi sarà anche Nezad Seremet direttore del REC (Regional Environment Center), con sede a Sarajevo. Tra poco on-line il nuovo data-base Danubio.
I Balcani stanno a dimostrare quanto sia illusoria la teoria delle guerre umanitarie o della guerra per la pace. Come è illusorio pensare che alla democrazia si arrivi con i bombardamenti. La redazione aderisce allo sciopero generale.
Secondo Michele Nardelli l'amministrazione americana con la guerra all'Iraq vuole raggiungere un obiettivo che ritiene strategico: indebolire l'Europa e con essa l'Euro. Per questo la 'campagna acquisti' tra i Paesi dell'est.
Chi sono "i musi", chi sono "i lottatori"? E qual è il passato di alcuni dei più popolari politici della Bulgaria? Una panoramica sugli intrecci tra mafia, affari e politica.
Il Governo bulgaro va avanti per la propria strada e conferma l'appoggio agli USA. L'opinione pubblica bulgara è contraria alla guerra ma pochi partecipano alle manifestazioni di protesta.
Governo e FMI considerano la revisione dei prezzi dell'energia elettrica in Montenegro un necessario aggiustamento in linea con gli standard dell'Europa occidentale, ma gli aumenti gravano soprattutto sui costi per il riscaldamento.
Il Balkan Peace Park è un progetto transnazionale per la creazione di un 'Parco della Pace' nell'area di confine tra Kosovo, Albania e Montenegro, una delle zone montane più belle e incontaminate d'Europa.