Ai tempi di Tito i cittadini dell'ex Jugoslavia viaggiavano quasi ovunque senza necessità di richiedere un visto. Ora i tempi sono cambiati e con l'oramai prossimo ingresso UE di Romania e Bulgaria anche la libertà di movimento all'interno della penisola balcanica risulterà fortemente limitato. Il punto di vista bulgaro.
Sabato in Kossovo si è votato. La Comunità Internazionale sottolinea la mancanza di incidenti e che tutto si è verificato in piena tranquillità. Restano però le inquietudini legate al boicottaggio in massa della comunità serba e le speranze dello sviluppo di una dinamica, sino ad ora assente, governo-opposizione.
Elezioni senza incidenti, vittoria di Ibrahim Rugova, boicottaggio dei serbi ed affermazione oltre le aspettative del magnate dell'editoria kossovara Veton Surroi. Sono gli elementi messi in risalto dai quotidiani principali dell'Albania, sempre attenti alle vicende che coinvolgono i "cugini" kossovari.
Una delle più importanti aziende del Montenegro sta per essere privatizzata. La quota di capitale statale sarà venduta ad un acquirente straniero. L'opposizione politica contesta l'azione del governo, i media indipendenti avvertono delle controversie legate al regime di monopolio in vigore
Si riaccende in Albania la polemica sull'uso di organismi geneticamente modificati. In una petizione sottoscritta da 51 scienziati albanesi si chiede una moratoria di cinque anni all'introduzione di OGM nel Paese. Ma i media locali sono distratti rispetto a questa presa di posizione dei docenti albanesi
Al momento della dichiarazione d'indipendenza Croazia e Slovenia si accordarono sul confine di terra, ma non su quello di mare. Oggetto del contenzioso, che sta riaccendendo pulsioni nazionaliste, il Golfo di Pirano.
Reazioni in Croazia alle dichiarazioni del vice premier italiano Fini su Istria, Fiume e la Dalmazia. Un incidente a Spalato. Ma la risposta ufficiale di Zagabria è cauta, e i rapporti tra Italia e Croazia restano buoni. Per ora, si è trattato solo di una tempesta in un bicchier d'acqua
Alla vigilia della ripresa dei lavori del Parlamento montenegrino, il capo missione dell'OSCE, Maurizio Massari, giunge a Podgorica per cercare di far cessare il boicottaggio del parlamento da parte dell'opposizione e risolvere la questione delle dirette televisive delle sedute parlamentari
Sale la tensione in Vojvodina e il timore che possano verificarsi divisioni e conflitti su base etnica. L'insediamento della nuova sindaca del Partito radicale non fa che aumentare il fermento di una scena politica già di per sé piuttosto accesa
Varata di recente la nuova legge antimafia, creata sul modello di quella italiana rappresenta un passo necessario per combattere un fenomeno che sta aumentando di dimensioni in maniera considerevole. Secondo indagini internazionali sarebbero 15 le famiglie mafiose albanesi
Dopo una riforma del 1999 ogni cittadino bulgaro ha iniziato a contribuire con il 6% del proprio reddito al sistema sanitario nazionale. Ma 2 milioni di persone non sono ritenute in regola dalle autorità e dal primo ottobre per loro è scattato il blocco di ogni prestazione medica. Anche chi è in regola però è spesso costretto ad allungare una bustarella ...
Una crescita che si aggira sul 40% annuo. E' la folle corsa dei prezzi di case e terreni in alcune parti della Romania. Un mercato sempre più in mano ad imprenditori italiani ed a aziende straniere.
Per la prima volta sotto il 50% la percentuale dei favorevoli alla integrazione europea del Paese. In difficoltà la politica del premier HDZ Sanader, mentre la destra del partito mostra insofferenza. In dicembre la Croazia al voto per il presidente. Verso una resa dei conti all'interno dell'HDZ?
Una corsa affannata contro il tempo. E' quella della Comunità internazionale per convincere i serbi del Kossovo ad andare a votare. Schede elettorali ristampate, continue eccezioni sulla procedura. Ma sia tra gli albanesi che i serbi del Kossovo sembra regnare lo scetticismo.
Javier Solana e Chris Patten giungono in visita in Serbia e Montenegro con l'intento di discutere il principio da poco adottato definito del "doppio binario", un regolamento diversificato per le due repubbliche in materia economica e doganale in vista dell'associazione della Serbia e Montenegro all'UE
Le elezioni in Kosovo del 23 ottobre prossimo dividono la Belgrado ufficiale, da un lato il premier e dall'altro il presidente della Repubblica. Nel frattempo si è tenuta nella capitale serba una tavola rotonda con l'intento di analizzare la situazione della provincia
Si vestono con divise ispirate alla II guerra mondiale e si rifanno ad una simbologia bulgara pre-cristiana. Sono i militanti del BNA, movimento di estrema destra. A Sofia sono in 150 ma le loro idee sono diffuse nell'intero Paese. Condizioneranno le elezioni politiche del 2005?
Solo il 46% dei Bosniaci sono andati a votare. Tengono i Socialdemocratici a Sarajevo e Tuzla, ma avanzano i partiti nazionali. Vittorie Sda nei cantoni Zenica-Doboj e Bosanski-Podrinjski (Goražde), primo cittadino dell'Sdp a Bihać. Sul filo del rasoio il risultato di Brčko. Vince a Banja Luka e Trebinje il candidato di Dodik (SNSD). Mostar si conferma città divisa, ma l'HDZ catalizza meno che in passato il voto dei Croato Bosniaci
I socialisti albanesi entrano nella più profonda crisi da quattordici anni a questa parte. Il partito si spacca in due: Fatos Nano da una parte e Ilir meta dall'altra. Quest'ultimo fonda un suo partito, il Movimento per l'integrazione (Lsi)
Dopo la apertura alle emittenti private, la televisione croata non sarà più la stessa. Una analisi dei principali cambiamenti in atto e delle ipotizzabili linee di tendenza per il futuro