Nicole Corritore ita eng bhs

Nicole Corritore  - giornalista e addetta stampa

Tra il 1992 e il 2000 ha operato in Croazia e Bosnia Erzegovina in progetti di cooperazione internazionale e decentrata. Dal 1992 al 1996 ha collaborato con la redazione esteri di Radio Popolare network . Scrive di questioni ambientali, cooperazione internazionale e diritti umani. Giornalista professionista, gestisce i rapporti con la stampa italiana e sud-est europea, gli uffici stampa di Enti locali, ONG, associazioni e altre istituzioni. Parla correntemente serbo, croato e bosniaco. Lavora a Osservatorio dal 2001.


Articoli di Nicole Corritore

Veglia a tutto solare

23/10/2023 -  Nicole CorritoreDavide Sighele

Decarbonizzare, decentrare, democratizzare. Sono le tre D di una possibile rivoluzione energetica che alcuni cittadini stanno portando avanti sull’isola croata di Veglia (Krk) attraverso l'installazione di molti impianti fotovoltaici e l'istituzione di una comunità energetica. Un’intervista

Moreno Locatelli: morire di pace a Sarajevo

03/10/2023 -  Nicole Corritore Sarajevo

Ricorrono oggi i trent'anni dalla morte di Moreno Locatelli, pacifista e volontario dei “Beati Costruttori di Pace”, ucciso da un cecchino il 3 ottobre 1993 sul ponte Vrbanja a Sarajevo. Un ricordo di quel periodo nel contesto della commemorazione odierna

Marko Vešović, poeta insuperabile

28/08/2023 -  Nicole Corritore

Marko Vešović è morto all’età di 78 anni, dopo una lunga malattia lo scorso 17 agosto. Scrittore, poeta, intellettuale tra i più importante della sfera jugoslava, lo abbiamo conosciuto in Italia con il libro “Chiedo scusa se vi parlo di Sarajevo”, in cui tratteggiava con lucide pennellate l’animo civile della città assediata esprimendo netta posizione contro l'aggressore

Karahasan, addio al filosofo della tolleranza

24/05/2023 -  Nicole Corritore

Filosofo, scrittore, drammaturgo bosniaco-erzegovese. Con la morte di Dževad Karahasan avvenuta pochi giorni fa, l'Europa perde un uomo di cultura che con il suo pensiero e le sue opere si è battuto per difendere valori come il pluralismo culturale, il cosmopolitismo e la tolleranza. Il nostro ricordo

Croazia, progetto Fearless: concluso lo sminamento

08/05/2023 -  Nicole Corritore

L'obiettivo strategico della Croazia è liberare il paese dalle mine entro il 2026, come previsto dal Programma nazionale per lo sminamento. Un terzo del territorio ancora contaminato verrà bonificato grazie ai fondi di coesione europea

Lubenizze: ripartire da un museo

24/04/2023 -  Nicole Corritore

A Lubenizze, minuscolo villaggio nel cuore dell’isola di Cherso, vi è un museo dedicato alla pastorizia. Simbolo di un territorio che, raccontando di sé, vuole reinterpretare e continuare nelle proprie tradizioni. Abbiamo incontrato Marijana Dlačić, la sua presidente

Bosnia, il decimo girone dell'inferno

13/04/2023 -  Nicole Corritore

Ha trascorso sei mesi in campo di concentramento nel 1992. Una volta liberato è stato accolto in Norvegia dove nel 1993 decide di scrivere un libro sulla sua prigionia. Rezak Hukanović, giornalista di Prijedor, è autore di "Il decimo girone dell'inferno" uscito di recente in Italia con prefazione di Eli Wiesel e postfazione di Paolo Rumiz. Lo abbiamo intervistato

Baška, il turismo, i limiti

06/04/2023 -  Nicole CorritoreDavide Sighele Veglia

Come in altre zone delle costa croata, anche a Baška, comune sulla punta meridionale dell'isola di Veglia, l'amministrazione locale si trova ad affrontare spopolamento nei mesi invernali e saturazione in quelli estivi. Ne abbiamo parlato con il sindaco, Toni Juranić

Isole in Croazia: Otra, agenzia di sviluppo

23/03/2023 -  Nicole CorritoreDavide Sighele Cherso

A Cherso e nella vicina Lussino sono molti i progetti di sviluppo territoriale che si riescono a promuovere grazie al sostegno dell’Unione europea. Ma niente si potrebbe fare senza chi ha a cuore il futuro delle comunità locali

Aladin Hodžić, ritornare a camminare

22/02/2023 -  Nicole Corritore

Aladin Hodžić, oggi 32enne, nel 1994 venne colpito da una granata e subì l’amputazione di una gamba. Grazie a un video-reportage realizzato nel 1995 da un giornalista italiano, si mosse una rete solidale: venne accolto in Italia per essere curato e qui rimase a vivere. Lo abbiamo incontrato