La federazione internazionale dei giornalisti ha chiesto l'immediata e incondizionata liberazione del giornalista Zoran Bozinovski. In una lettera indirizzata al presidente della Macedonia e all'ufficio del pubblico ministero, il segretario e il presidente della federazione internazionale dei giornalisti hanno denunciato la prolungata incarcerazione preventiva di Bozinovski, accusato di spionaggio e accusato di far parte di un'organizzazione criminale.
La commissione per la protezione dei giornalisti, con sede a New York, ha ottenuto lo status di ONG, accreditata presso le Nazioni Unite. La decisione è stata presa con una risoluzione approvata ieri dal consiglio sociale ed economico delle Nazioni Unite. Il consiglio ha attribuito alla Commissione 'uno status consultivo speciale come ONG'.
La magistratura turca ha oggi emesso 42 mandati d'arresto contro giornalisti accusati di far parte dell'organizzazione che ha organizzato il tentato colpo di stato contro il presidente Recep Tayyip Erdogan.
Nonostante abbiano firmato un codice etico, molti media in Macedonia continuano a non rispettarlo. Il Consiglio sull'eticità dei media ha adottato 21 decisioni su denunce che riguardano articoli di stampa e servizi andati in onda sia su canali tv che sulla rete.
Il tribunale non ha consentito ai reporter macedoni di presenziare all'udienza del processo sugli scontri di "Divo Naselje" a Kumanovo, che ha visto la morte di otto poliziotti. Alla base del rifiuto, la supposta mancanza di spazio all'interno dell'aula.
I maggiori partiti politici macedoni non trovano un accordo sulla riforma dei media, uno dei punti chiave dell'accordo di Pržino, stipulato tra governo e opposizione. In attesa dell'esperto europeo Vanhaute, le forze politiche si scambiano accuse di volontà di controllo del sistema mediatico.
Secondo il Sindacato dei giornalisti macedoni (SSNM) solo l'1% delle persone impiegate nel settore media ha un posto di lavoro sicuro. Il 77% degli intervistati sostiene di avere timori sulla stabilità della propria situazione lavorativa.
Il sindacato giornalisti macedone porta avanti trattative per un contratto collettivo tra lavoratori del settore media ed editori. Scopo dell'accordo è aumentare ed uniformare i diritti dei lavoratori in tutti i media del paese, nonostante le resistenze dei proprietari di molte testate.
Si discute sui regolamenti media in vista delle nuove elezioni anticipate in Macedonia, un negoziato mediato dall'esperto europeo Peter Van Haute. Le previsioni degli specialisti macedoni sul comportamento del servizio pubblico MRTV, e sui legami tra il governo e le tv private.
"Trend", trasmissione di approfondimento settimanale di 24Vesti è stata dedicata al tema della libertà di espressione, e su come ottenere media indipendenti e liberi in Macedonia