Il Centro per la Cooperazione Internazionale aderisce a “In Marcia con il Clima ”. Coordinato da Oxfam Italia, il progetto mira a fornire sostegno e risorse ai giovani che a partire dal 2018 hanno iniziato a far sentire la propria voce per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico e la salvaguardia del pianeta.
L'unità operativa Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT) contribuisce alle attività di "In Marcia con il Clima" nell'ambito del network EDJNet, producendo visualizzazioni di dati, infografiche e contenuti giornalistici di qualità che raccontano il fenomeno nei vari territori coinvolti nel progetto.
Capire come la digitalizzazione della società incide sui diritti umani, sulle politiche pubbliche, sui media e sulla vita quotidiana per elaborare proposte educative adeguate. Il progetto triennale “Digit-al”, sostenuto dalla Commissione Europea all’interno del programma “Erasmus+”, vede coinvolte le due unità del Centro per la Cooperazione Internazional e (OBCT e CSG), assieme ad altre sei organizzazioni della società civile di sei paesi europei, nella ricerca e nella individuazione di buone pratiche per rendere “l’alfabetizzazione alla digitalizzazione” materia comune in tutta Europa.
Il progetto "WINNING THE NARRATIVE. Riprendersi gli spazi, costruire nuove narrazioni"affronta il tema della riduzione degli spazi d’azione della società civile con un approccio incentrato sulla costruzione di “nuove narrazioni” sui temi della solidarietà e dell’accoglienza.
L’incarico di ricerca affidato dalla Regione Emilia-Romagna a Soges in partenariato con OBC Transeuropa prevede la realizzazione di un’analisi territoriale sugli sviluppi socio-economici e sui bisogni territoriali dell’area interessata dal programma di cooperazione territoriale europea ADRION (Adriatico-Ionica). L’analisi servirà alla Regione Emilia Romagna, Autorità di Gestione di ADRION, per preparare il programma di cooperazione Interreg 2021-2127. I principali temi trattati si rifanno agli obiettivi di policy europei: A smarter Europe; A greener and low carbon Europe; More connected Europe; More social Europe; A Europe closer to citizens.
Obiettivo della ricerca è quello di comprendere lo stato dei rapporti bilaterali tra l’Italia ed un gruppo selezionato di paesi della regione (Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia), al fine di mettere in evidenza il bagaglio acquisito e le potenzialità future per una cooperazione rinnovata nel quadro del progetto europeo. La ricerca si concluderà con l’elaborazione di specifiche policy recommendations, anche in chiave comparativa tra i diversi paesi oggetto di indagine. Progetto realizzato in collaborazione con Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI) . Finanziato dal MAECI ex art. 23-bis
Gli studenti trentini diventano protagonisti della divulgazione sulle guerre jugoslave. Da gennaio ad aprile 2020 OBCT collabora con la Biblioteca della Fondazione Edmund Mach seguendo una classe dell’Istituto agrario di San Michele all'Adige (TN) nella scrittura di alcune voci di Wikipedia in lingua italiana su vari argomenti legati alle guerre jugoslave, con particolare attenzione al conflitto in Bosnia Erzegovina.
"Rijeka in Flux " è un progetto di ricerca internazionale quadriennale che intende indagare gli effetti sulla città di Fiume dello spostamento del confine tra Jugoslavia e Italia dopo la Seconda Guerra mondiale. Gli studiosi del team di ricerca storica condivideranno i risultati del proprio lavoro sia attraverso i tradizionali canali accademici, che utilizzando la mappa interattiva online dedicata a Fiume. La mappa è pensata anche come uno strumento di crowdsourcing aperto a tutti i ricercatori, testimoni e cittadini che desidereranno condividere le proprie conoscenze sulla città.
Le innovazioni tecniche legate allo sfruttamento dei big data e le nuove norme come la GDPR stanno mutando radicalmente gli scenari nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), nell’Unione europea e non solo. PANELFIT è un network europeo di 13 organizzazioni attive in diversi settori che collaborano affinché le opportunità tecnologiche di questi processi possano essere sfruttate senza compromettere la sicurezza e i diritti fondamentali dei cittadini. PANELFIT affronta questioni etiche e legali con un focus su tre ambiti: la commercializzazione dei dati, il consenso informato dell’utente sull’uso dei propri dati personali, i problemi legati alla sicurezza.
Il progetto NeverAgain: Teaching Transmission of Trauma and Remembrance through Experiential Learning si propone di sperimentare nuove metodologie esperienziali nel processo di confronto con i traumi del passato presenti nelle nostre società.
E’ coordinato da SELMA: Centre for the Study of Storytelling, Experientiality and Memory dell’Università di Turku (Centro Selma) e cofinanziato dal programma "Europa per i cittadini" dell’Unione Europea. Vede coinvolte in un partenariato europeo sia realtà accademiche, come le università di Regensburg, Copenhagen, Vilnius, che Ong come Patrir di Cluj e TPO di Sarajevo.
ESVEI si propone di affrontare questioni strutturali che da qualche anno aumentano la vulnerabilità dei processi democratici alle interferenze esterne, prendendo l'Italia come caso di studio. Il progetto mira ad aumentare la consapevolezza, ad avviare dibattiti di policy e fornire raccomandazioni in tre settori che sono fondamentali per i processi democratici nelle società moderne, ma che, a causa di regolamenti e pratiche inadeguate, espongono inutilmente tali processi ad intromissioni: social media e disinformazione; trasparenza di finanziamenti e attività di lobby; cybersecurity.