Una terra piena di contrasti, ben descritta in questo energico bianco e nero. Dalla montagna alla città, l'estate 2013 del Kosovo. Un reportage di Federico Pagoni
“Dimentica Glastonbury, Reading, Burning Man e Coachella: il più selvaggio dei festival sulla terra è il cacofonico e pazzo festival di brass band che si tiene ogni anno nella minuscola città di Guča nell’est della Serbia nella regione di Dragačevo”, Miles Davis. Un fotoracconto di Agostino Mansutti
Agosto 1993, viene realizzata l'iniziativa "Mir Sada (Pace ora). Si vive una sola pace", promossa dai “Beati Costruttori di Pace” e dall'associazione francese “Equilibre”. L'obiettivo era quello di entrare a Sarajevo con migliaia di pacifisti italiani e stranieri. Foto di Mario Boccia, testi di Nicole Corritore
In Bosnia Erzegovina si continua a morire tragicamente di guerra: saltando sulle mine. La fotografa Valeria Scrilatti ha seguito un gruppo di sminatori a Ilijaš, non lontano da Sarajevo
Arrivate al loro 48° giorno, le proteste in Bulgaria diventano "balneari". Oggi 31 luglio, con il voto sulle modifiche al bilancio, il parlamento chiude i battenti per le vacanze estive. I manifestanti si sono allora presentati in costume, ombrellone e sdraio allo slogan: "Voi andate al mare, ma noi restiamo qui, finché non avremo le vostre dimissioni". Foto di Francesco Martino/OBC
La memoria collettiva pubblica e quella personale privata camminano insieme sulla strada che da Nezuk giunge a Potocari; 71 chilometri, per ripercorrere al contrario il percorso seguito nel 1995 verso la salvezza dai pochi che scamparono alla strage di Srebrenica. Fotoreportage realizzato da Mario Salzano
Dopo la fuga dalle guerre degli anni '90 risiedono ancora in campi collettivi o baracche. Per loro la riconquista della stabilità inizia dalla dimensione domestica: il sogno della casa esprime l’ambizione di una vita normale. Un fotoreportage realizzato in Serbia da Valeria Scrilatti
"Ogni giorno in più - il volto della Georgia contemporanea" questo il titolo del libro fotografico di Emanuela Marenz che per 70 giorni ha viaggiato in Georgia per conoscere più da vicino la gente e le tradizioni di questo paese e per raccontare il lavoro di Caritas Georgia in questa repubblica caucasica.
"Ogni giorno in più - il volto della Georgia contemporanea" questo il titolo del libro fotografico di Emanuela Marenz che per 70 giorni ha viaggiato in Georgia per conoscere più da vicino la gente e le tradizioni di questo paese e per raccontare il lavoro di Caritas Georgia in questa repubblica caucasica.
La campagna elettorale, i comizi, le operazioni di voto nei seggi. In quest'intenso fotoreportage Antonio Fantasia racconta una delle tornate elettorali più importanti per l'Albania dal crollo del regime