Gallerie

Montenegro

E' indipendente dal 2006. Si autodefinisce nella costituzione "stato ecologico" ma non mancano le contraddizioni nella gestione del territorio. Per saperne di più naviga questo fotoracconto

Macedonia

Divenuta indipendente nel 1991, è conosciuta per i suoi laghi e i suoi monasteri. Nel 2001 ha attraversato un breve conflitto terminato lo stesso anno grazie alla firma degli Accordi di Pace di Ohrid. Per saperne di più naviga questo fotoracconto

Bosnia Erzegovina

Un paese solcato da fiumi e dai ponti costruiti per attraversarli. Sono il vero simbolo della Bosnia Erzegovina: prima della convivenza, poi della divisione con il loro bombardamento durante la la guerra ed infine con la ricostruzione della speranza di una nuova Bosnia multietnica. Per saperne di più naviga questo fotoracconto

Serbia

E' il paese più grande e quello più popoloso dei Balcani occidentali. Con gli anni bui di Slobodan Milošević finalmente alle spalle, la Serbia ora guarda sempre più all'Europa. Per saperne di più naviga questo fotoracconto

Kosovo

Con la dichiarazione unilaterale di indipendenza del 2008, il Kosovo è diventato lo stato più giovane d'Europa e la più giovane d'Europa è anche la sua popolazione. Per saperne di più naviga questo fotoracconto

La Grecia antirazzista

Sabato 19 gennaio migliaia di persone sono scese in piazza ad Atene per dire no al razzismo. Il fotoracconto di Stefano Gabrielli

Kosovo ai margini - Alice Cavallazzi

Gjyrakovc/Djurakovac è un villaggio della municipalità di Istog, in Kosovo. Vi aveva sede un carcere, ora in disuso. Ma nella struttura vivono, in condizioni miserabili, circa 50 persone. Ogni nucleo familiare ha "occupato" una cella. Il fotoreportage di Alice Cavallazzi

Yüksekova, festeggiamenti e scontri - Guido Cervetti

Yüksekova si trova nella provincia turca dell'Hakkari, nei pressi del confine con l'Iran. La sua popolazione è in maggioranza curda e nella città data la sua posizione geografica, si sono da sempre incrociate le carovane dei mercanti. Nella primavera scorsa il fotografo Guido Cervetti vi è stato in occasione del Newroz, festeggiamento curdo del nuovo anno

Sarajevo: la marcia dei 500, vent'anni dopo

Monsignor Tonino Bello lancia nell'estate del 1992 l'appello perché si dia un concreto contributo alla pace e alla giustizia in Bosnia con un'iniziativa nonviolenta. L'organizzazione viene assunta dai "Beati costruttori di Pace". Dopo mesi di preparativi 500 pacifisti decidono di partire da Ancona il 7 dicembre del '92. Obiettivo: arrivare a Sarajevo, sotto assedio da nove mesi, il 10 dicembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. Foto di Mario Boccia, testi di Nicole Corritore

Balcani e Caucaso nella classifica sulla corruzione di Transparency International

Transparency International ha pubblicato ieri l'annuale classifica sul livello di corruzione percepita in 176 paesi. Osservatorio ha elaborato visivamente i dati più rilevanti riguadanti Balcani e Caucaso