E' una delle feste più attese in Azerbaijan e ricorda l'arrivo della primavera. Il Novruz era proibito in epoca sovietica ma la gente - di nascosto - ha continuato a celebrarlo
Dieci scatti fotografici per raccontare i Balcani, il loro essere parte dell'Europa. Queste fotografie sono una piccola selezione di un ampio lavoro realizzato dal fotografo Daniele Dainelli che, nel corso del 2004, ha viaggiato per molti paesi dei Balcani in compagnia di Davide Sighele, giornalista di Osservatorio Balcani e Caucaso
Un passato glorioso da più grande produttrice di macchine nei Balcani. Poi la dissoluzione della Jugoslavia ed i bombardamenti NATO nel 1999. La Zastava, nonostante una collaborazione con la Fiat avviata negli ultimi anni, sembra dover partire dall'Annozero. Foto di Bruno Maran
Kakanj è una città della Bosnia centrale, fondata durante il periodo Austro-ungarico attorno ad una miniera di carbone, attiva sin dal 1902. Un viaggio tra carbone, fango e cemento. Foto di Davide Sighele
Una strada a più corsie, ampia, distesa. Al ritmo dell'intermittenza dei semafori attraversa Novi Sarajevo: i suoi grattacieli e dietro le casette unifamiliari arroccate in collina. Foto di Anna Cavarzan
Seguire un corridoio, ripercorrere una traccia, un flusso, compiere un cammino, attraversare il Mar Adriatico sbarcare in Albania, risalire attraverso la Macedonia e la Bulgaria, arrivare sul Mar Nero. Un lavoro fotografico sul Corridoio 8 della fotografa Arianna Forcella
Un lavoro di Ignacio Maria Coccia che quest'ultimo ha gentilmente concesso alla pubblicazione su Osservatorio Balcani. Per contattare l'autore del reportage fotografico: info@ignaciococcia.com, www.ignaciococcia.com