Per ridurre l'impatto devastante della pesca a strascico, la FAO sta negoziando un insieme di nuove misure a tutela della sostenibilità della pesca nel basso Adriatico. Tra queste era prevista - al prossimo vertice di Atene - l'istituzione dell'area protetta più grande del Mediterraneo, ma il governo italiano ha posto il veto
Alcuni dati per capire cosa succede nelle valli e nelle foreste colpite dalla più grande tempesta che l'Italia ricordi. E per capire cosa accade nel resto d'Europa
Mentre l'età pensionabile continua a crescere e i fondi pensione bruciano risparmi di una vita, sempre più pensionati in Croazia cadono in povertà e sono costretti a tornare a lavorare. Una situazione non troppo diversa da quella di altri paesi europei
Nel prossimo Consiglio europeo, previsto per il 17-18 ottobre, non è scontato che i paesi membri troveranno l'accordo per il via libera sull’apertura dei negoziati di allargamento con Albania e Macedonia del Nord
La Bulgaria soffre di una emorragia da emigrazione. Tuttavia, le ragioni per cui si emigra sono diverse, e il fenomeno è molto più complicato di quanto non appaia
È un paradiso turistico, ma viverci è difficile. E sono in molti i lavoratori croati che partono per l'estero. Un fenomeno che affonda le sue radici in una combinazione di fattori sia di lungo che di breve periodo. Un'analisi
Una battuta ricorrente nelle redazioni giornalistiche recita più o meno così: “Non ho scelto questo mestiere per occuparmi di matematica”. Da circa dieci anni, però, le maggiori testate giornalistiche internazionali hanno iniziato a fare ‘giornalismo di dati’ (data-journalism) per raccontare la società e le istituzioni cercando, in questo modo, di offrire una descrizione della realtà più approfondita ed efficace.
In gran parte d'Europa il 2018 è stato l’anno più caldo dal 1900 a oggi, e nel 2019 potrebbe andare ancora peggio. Ma qual è la risposta che le autorità locali stanno dando alla crisi climatica? Un'inchiesta dello European Data Journalism Network
Nella sua sezione Info Data il portale del Sole 24 Ore ha recentemente ripreso l'inchiesta “Europe One Degree Warmer”, realizzata nel corso del 2018 da EDJNet, uno dei progetti coordinati da OBCT. L'inchiesta ha mostrato che la temperatura media delle città europee si è alzata di almeno un grado centigrado nel 21° secolo rispetto al Novecento.
La Commissione europea vuole modificare i criteri che regolano gli stanziamenti della politica di coesione. I maggiori beneficiari saranno Grecia, Bulgaria e Romania, mentre il gruppo di Visegrad e le repubbliche baltiche ne usciranno penalizzate