Sono centinaia in Turchia gli studenti accusati di violazione della Legge sulla lotta al terrorismo che ha un ambito di applicazione estremamente vasto. Molto spesso basta una sciarpa palestinese o un libro di Marx per finire dietro le sbarre
Che impatto hanno i fenomeni migratori sui diritti dei bambini? In questo reportage Cristina Bezzi, antropologa, visita la Moldavia romena, una delle aree più povere della Romania e più colpita dall'emigrazione
Nei Paesi del Caucaso del sud, i bambini maschi sono oltre il 10% in più delle bambine alla nascita. Gli esperti non hanno dubbi: la pratica dell'aborto selettivo, di cui si è molto parlato nei casi di Cina e India, è alla base di questo fenomeno. Una realtà che espone impietosamente quanto le discriminazioni di genere continuino a essere diffuse nella regione. Un'analisi
In Bosnia Erzegovina un malato di mente è ancora considerato, spesso, soltanto un soggetto da allontanare dalla società. Le case di cura sono per lo più vecchie caserme dell'esercito popolare jugoslavo. Il caso di Fojnica, le denunce dell'ombudsman
Buone leggi, ma nessuna implementazione da parte di istituzioni che raramente operano in modo coordinato. Ed una società che continua a minimizzare il fenomeno. Un approfondimento sulla violenza domestica in Montenegro
Nel dicembre '92 la 'Marcia dei 500' pacifisti arriva a Sarajevo sotto assedio. Un viaggio simbolico che apre la strada a iniziative di aiuto alle popolazioni dei Balcani, reinventando la cooperazione e la solidarietà internazionale italiana. Alla Marcia partecipano anche rappresentanti istituzionali. Tra loro Gianfranco Bettin, allora deputato e oggi assessore al Comune di Venezia. Un'intervista
Il titolo sembra ripescato da un vecchio sussidiario, ma il tema non potrebbe essere più attuale. Mentre la crisi scombussola le vite materiali dei cittadini, ma anche le categorie di pensiero, la filosofia torna a riflettere sui concetti di democrazia e solidarietà che la politica ha abbandonato
Per secoli Sulukule è stato il quartiere dei rom di Istanbul, poi le loro case son state distrutte per lasciar spazio a nuove costruzioni. Oggi la vivace tradizione musicale rom torna a vivere a Sulukule in un laboratorio artistico dedicato a tutti i ragazzi
Una canzone trasmessa da Radio 105 che scatena polemiche in Romania e in Italia. "Faccio bordello" racconta la storia di Zlatan, rom originario della Romania che ruba, spaccia e usa il coltello. Satira o discriminazione?
Gli ultimi dati evidenziano una preoccupante crescita del fenomeno. Ma dietro ai numeri è possibile si celi una maggiore consapevolezza del problema e il desiderio di denunciarlo. Uno sguardo d'insieme sull'attuale situazione, tra leggi di difficile applicazione e la scarsa assistenza da parte dello Stato
Una delle maggiori piaghe che affliggono la Romania, e sulla quale è sempre regnato il silenzio, riguarda i cosiddetti "orfani bianchi". Bambini rimasti in patria, privi della presenza dei loro genitori, emigrati alla ricerca di lavoro. Un articolo di Mihaela Iordache ripreso da Avvenire
Dopo l'apertura di un'Agenzia della Democrazia Locale (ADL) a Kutaisi in Georgia nel 2006, le iniziative di “Alda” a sostegno dei processi di democratizzazione e autogoverno locale si aprono anche all'Armenia. Con una nuova sede a Gyumri, e un progetto di cooperazione che unisce il comune veneto di Thiene e la cittadina armena di Iljevan
L'Azerbaijan, quale membro di Osce e Consiglio d'Europa, ha precisi impegni riguardo alla tutela della libertà di espressione. Che però spesso non vengono rispettati. Organizzazioni internazionali, governative e non, sostengono numerosi progetti per migliorare la situazione, in particolare per quanto riguarda i media. Ma gas e petrolio rendono Baku sempre più impermeabile alle critiche
Giovedì 6 ottobre Bucarest ha promosso la sua "Marcia delle puttane", declinazione rumena di un'iniziativa femminista lanciata la scorsa primavera a Toronto, Canada. Un reportage di Le Courrier des Balkans
L'Associazione dei giovani avvocati in Georgia (Gyla) è una delle maggiori ONG nel Paese e fornisce assistenza legale gratuita a chi ne ha bisogno. È spesso critica verso il governo e preme per maggiore trasparenza, lottando contro un sistema giudiziario che vede nella capitale un tasso di assoluzioni allo 0,04%. Nostra intervista alla direttrice esecutiva Ekaterine Popkhadze
Un viaggio nell'Anatolia orientale, ai confini con il Caucaso e l'Iran, dove la Turchia raccoglie il suo sorprendente patrimonio culturale, religioso, etnico, non senza spaccature anche dolorose come nel caso delle questioni curda ed armena. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Vivono in Trentino Alto Adige da generazioni e i loro antenati arrivarono in Europa dall'India secoli fa. Sono i sinti che si raccontano nel DVD interattivo 'Minor Swing'. Un nuovo strumento per conoscere cultura, religione, vissuto privato e quotidiano del mondo sinto. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Quali sono le minoranze etniche in Albania e dove sono dislocate? Dhimiter Doka, docente e coautore nel 2005 di un Atlante sulle minoranze in Albania, risponde a queste domande. Le sue ricerche però lo hanno reso vittima di attacchi pubblici e gli sono costati il temporaneo allontanamento dall'Università di Tirana. Nostra intervista
Con un decreto annunciato personalmente dal premier Recep Tayyip Erdoğan, la Turchia si appresta a restituire alle minoranze religiose i beni immobili confiscati negli ultimi cinquant'anni. Edifici, scuole, fontane torneranno ai legittimi proprietari. Resta però la perdita di un bene non più risarcibile: la quasi totale assenza delle minoranze nella società turca
Sono più di mille gli episodi di violenza domestica accertati dalla polizia in Kosovo ogni anno. In quattro casi su cinque, le vittime sono donne. Le cifre ufficiali non dicono però tutto sulle dimensioni effettive del fenomeno: solo una piccola parte delle vittime trova il coraggio di denunciare la violenza subita tra le mura di casa
Nonostante un impianto normativo all'altezza si è ancora molto lontani in Croazia dalla tutela dei diritti delle donne vittime di violenza domestica. Un nostro approfondimento
Il fallimento della comunità internazionale durante la guerra in Bosnia Erzegovina è stato utilizzato negli anni successivi per giustificare interventi armati in situazioni di crisi. La vicenda libica ne è l'ultimo esempio. Note a margine di un articolo di Adriano Sofri
Nella Moldavia post-sovietica, gay e lesbiche continuano a nascondersi nel timore di pregiudizi e discriminazioni. Le persone trans si scontrano con intolleranza e ostacoli burocratici. In questo reportage, storie di discriminazione in ospedale e sul luogo di lavoro
Nell'estate 2010 il presidente francese Nicolas Sarkozy lanciava la sua campagna per rimpatriare i rom di Romania e Bulgaria. A un anno di distanza, la crociata di Sarkozy mostra tutta la sua natura populista e la propria incapacità di cambiare le cose, se non in termini negativi. Un commento
Sono in 13 a 1440 metri sotto terra. Sono in sciopero della fame e protestano per condizioni di lavoro insopportabili. La lotta dei minatori albanesi e la tutela del lavoro nel Paese
Dal responsabile delle stragi di Oslo e Utoya la Slovenia è stata indicata come uno dei Paesi in Europa dove la “propaganda multiculturale” ha avuto meno effetto. La notizia, accolta con comprensibile imbarazzo, ha però offerto occasione di dibattito
La società civile croata ricorda il ventennale dell'inizio della campagna contro la guerra. Gli obiettivi, i principi e i maggiori risultati ottenuti dal movimento croato per la nonviolenza nel ricordo di Vesna Teršelič, oggi direttrice di Documenta
Il fenomeno dell'immigrazione in Italia viene spesso descritto in bianco e nero. Božidar Stanišić, scrittore e drammaturgo bosniaco da anni residente in Italia, si addentra nello spazio grigio arrivando a conclusioni amare
Lo Stato olandese è stato condannato per non aver protetto alcuni civili che, nel luglio del '95, dopo l'ingresso delle truppe serbo bosniache a Srebrenica, avevano cercato rifugio presso la base dei caschi blu. È la fine dell'immunità per i peace keepers. Note a margine della sentenza
Sì, ma come si dice “letto” in ceceno? In Cecenia si è da poco, e in gran pompa, celebrata la festa della lingua cecena. Ma la lingua ufficiale del Paese è il russo, e sono sempre di meno i ceceni che padroneggiano perfettamente la propria lingua