Diritti umani

I mutamenti della politica (post) jugoslava verso la Palestina

18/12/2024 -  Mary DrosopoulosGiovanni Vale

Inizialmente vicina a Israele, col tempo la Jugoslavia ha iniziato a sostenere la lotta di liberazione palestinese. Gli stati post-jugoslavi hanno poi abbandonato i principi del Movimento dei non allineati, assumendo atteggiamenti divergenti verso la questione palestinese

Sempre più necessari, sempre più discriminati

16/12/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

Nei Balcani la popolazione diminuisce e cresce il bisogno di manodopera straniera – ma aumentano anche gli episodi di razzismo e sfruttamento. A farne le spese sono soprattutto i molti lavoratori di origine asiatica

Slovenia, sì all'inseminazione assistita per le coppie LGBT

13/12/2024 -  Stefano Lusa Capodistria

La Corte costituzionale slovena ha sentenziato che il divieto alle donne single o unite ad una altra donna di ricorrere all’inseminazione assistita va rimosso. In Slovenia resta però aperto lo scontro tra due visioni diverse della famiglia e della società

Rotta balcanica: persone in fuga, tra reti criminali e morte

26/11/2024 -  Nicole Corritore

Migrazione lungo la rotta balcanica, con inchieste sulle reti criminali che operano indisturbati e sull'opera della società civile nel ridare identità ai morti lungo la rotta: premiati all’EU Award for Investigative Journalism 2024 due documentari dai Balcani occidentali

Turchia: in piazza contro la violenza sulle donne

25/11/2024 -  Dimitri Bettoni Istanbul

In Turchia collettivi, organizzazioni femministe e cittadine organizzano marce di solidarietà in numerose città del paese, oggi 25 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. La risposta delle autorità è stata la militarizzazione delle strade

Violenza contro le donne: una pandemia invisibile

25/11/2024 -  Mladen Barbarić

La violenza contro le donne è un fenomeno globale di carattere pandemico con effetti devastanti. Secondo l’OMS, il 26% della donne di età superiore ai 15 anni almeno una volta nella vita ha subito violenza fisica o sessuale da partner o ex partner

Montenegro: in aiuto di Bona Fide, una raccolta fondi

20/11/2024

Avviata di recente una raccolta fondi per riparare l'impianto elettrico di "Bona Fide", una casa sicura a Pljevlja in Montenegro, aperta alle persone in transito lungo la rotta balcanica, dove poter dormire o riprendersi dal lungo viaggio. Al momento nella casa non c'è corrente, né riscaldamento e possibilità di cucinare i pasti

COP 29: Armenia assente, nessuna svolta con l'Azerbaijan

20/11/2024 -  Onnik James Krikorian

L'assenza dell'Armenia dalla Conferenza sul clima di quest'anno in Azerbaijan evidenzia le tensioni che permangono tra Yerevan e Baku. Nei giorni scorsi a sorpresa l'attivista svedese Greta Thunberg ha visitato Tbilisi e Yerevan per sostenere i manifestanti

Albania, comunità LGBTQ+ e omofobia in politica

15/11/2024 -  Fjori Sinoruka

I commenti discriminatori di molti esponenti politici esacerbano i pregiudizi e incoraggiano in Albania un ambiente ostile per la comunità LGBTQ+, i cui membri vivono quotidianamente discriminazione e isolamento, spiega l'attivista locale Amarildo Fecanji

Ue, morire di polizia

15/11/2024 -  Ter GarcíaCarmen TorrecillasAdrian Maqueda

Tra il 2020 e il 2022, 13 paesi dell'Unione europea hanno registrato almeno 488 decessi di persone in custodia o a seguito di operazioni delle forze dell’ordine. La Francia ha i numeri più alti, seguono Irlanda, Spagna e Germania. L’Italia non ha voluto fornire dati

Slovenia, l'integrazione nel piatto

13/11/2024 -  Stefano Lusa Capodistria

L'integrazione passa anche dalle mense scolastiche: in Slovenia alcune scuole hanno smesso di servire pasti adattati alle prescrizioni religiose degli studenti musulmani. Una misura controversa che mette in risalto la mancanza di un progetto culturale adeguato

Trieste, le giornate del Premio Luchetta

11/11/2024

Dal 15 al 17 novembre si tiene a Trieste la 21esima edizione del Premio giornalistico Luchetta, dedicato alla troupe Rai trucidata da una granata a Mostar nel 1994. Un evento che denuncia e si interroga sui conflitti che incendiano l’Europa e il Medio Oriente, con due giorni di incontri e la premiazione dei vincitori

COP29 a Baku, un’occasione per riflettere

11/11/2024 -  Arzu Geybullayeva

Inizia oggi a Baku, Azerbaijan, COP29 la conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Quello che segue è un messaggio rivolto al pubblico internazionale: prendetevi un minuto per ricordare i prigionieri politici azerbaijani e le numerose violazioni dei diritti umani

Moldova, crescita dell’attivismo femminista

11/11/2024 -  Francesco Brusa Chișinău

Il femminismo e i diritti delle minoranze sessuali come strada per prestare attenzione alle categorie vulnerabili e marginalizzate della Moldova. Una sfida ancora tutta da costruire e non priva di ostacoli importanti. Nostro reportage

Frontex in Bulgaria, la consegna del silenzio

07/11/2024 -  Luděk Stavinoha, Maria Chereseva

Gli ufficiali Frontex dell'UE dispiegati tra Bulgaria e Turchia verrebbero intimiditi e costretti al silenzio di fronte a respingimenti e brutalità contro migranti e rifugiati, mettendo a rischio la credibilità dell'agenzia. Queste le pesanti conclusioni di un'indagine giornalistica di BIRN

Nessuno sarà libero finché i palestinesi non conosceranno la libertà

07/11/2024 -  Ivana Perić

"L’intero popolo palestinese viene punito per l’attacco del 7 ottobre, eppure i giovani di Gaza non hanno nemmeno votato Hamas. Non tutta Gaza sostiene Hamas, anche se non hanno alcuna scelta". Intervista con Yousef Alhelou, giornalista e analista politico palestinese

Migrazioni: dal sogno americano alla prigione

06/11/2024 -  Armine Avetisyan Yerevan

La storia di Eric, un armeno di quarant’anni che ha cercato di migrare negli Stati Uniti, partendo dall’Armenia attraversando l’Europa, la Cina e il Messico. Il suo approdo da migrante irregolare negli USA è coinciso con il carcere. Uscito di prigione grazie ad un avvocato ora prova a rifarsi una vita

Turchia e PKK, un'apertura in cerca di stabilità

05/11/2024 -  Andrea Lazzaroni Istanbul

Con una mossa inaspettata, l'establishment politico turco ha di nuovo lanciato segnali d'apertura alla lotta armata curda. Ma quali i motivi profondi di questa strategia? Ne abbiamo parlato col sociologo Mesut Yeğen

Georgia, sindacati indipendenti sulle elezioni

05/11/2024 -  Francesco Brusa Tbilisi

Desiderio di cambiamento, accompagnato dal fondato timore di un'ulteriore stretta sulla società civile. Così la pensano i leader del sindacato indipendente Labor, in Georgia, che abbiamo incontrato a Tbilisi dopo le elezioni dello scorso 26 ottobre

Al via il ciclo formativo “Capire le migrazioni internazionali”

04/11/2024

Presentata in conferenza stampa, lo scorso 31 ottobre, la seconda edizione del ciclo di formazione dedicato alle migrazioni internazionali. Organizzati sia in presenza a Trieste presso la Sala Alessi del Circolo della Stampa sia in modalità online, sono aperti al pubblico e gratuiti, previa iscrizione

Ancora troppi europei senza bagno in casa

30/10/2024 -  Lola García-Ajofrín Bucarest

Un romeno su sei non è collegato alla rete idrica o fognaria. Anche in Bulgaria e nei Paesi baltici le cifre sono preoccupanti, ma la situazione sta finalmente migliorando, anche grazie ai fondi europei. Un reportage

Serbia, la repressione del dissenso

29/10/2024 -  Ljupko Mišeljić

Il sociologo Jovo Bakić, tenace critico dei meccanismi di potere, in un'intervista spiega perché il progetto di estrazione del litio in Serbia sembra ormai irrevocabile e perché la strategia adottata dal regime per difendersi dalle critiche è illegittima

Premio Daphne Caruana Galizia 2024 all'inchiesta sui minori stranieri scomparsi

24/10/2024

"Lost in Europe", inchiesta condotta da media con sede in Germania, Italia, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Irlanda e Regno Unito, dedicata alla scomparsa di oltre 50mila minori stranieri non accompagnati, vince il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo 2024

Grecia, le voci della solidarietà coi palestinesi

15/10/2024 -  Afrodite Giantzis Atene

A un anno dall’inizio della guerra a Gaza, una parte della società civile in Grecia continua a manifestare la propria vicinanza al popolo palestinese. Sindacati, collettivi, movimenti di sinistra e tanti altri non si arrendono, nonostante i numeri limitati e la repressione

Armenia, la vita dopo la guerra

09/10/2024 -  Armine Avetisyan Yerevan

La storia di Suren, 42 anni, che si è trasferito dal Nagorno Karabakh in Armenia un anno fa, dopo l'attacco militare dell'Azerbaijan. La difficile vita di un uomo che ha già visto quattro guerre, la sfida quotidiana di prendersi cura della sua famiglia

Georgia, elezioni e omofobia

03/10/2024 -  Marilisa Lorusso

Negli ultimi anni il Sogno georgiano, partito al potere a Tbilisi, ha adottato una piattaforma sempre più conservatrice verso i diritti delle minoranze sessuali. Una tendenza che è accelerata in vista delle prossime elezioni politiche del 26 ottobre

Slovenia, i rom nel mirino

02/10/2024 -  Stefano Lusa Capodistria

In una Slovenia sempre più insoddisfatta e frustrata, la minoranza rom resta il capro espiatorio ideale, soprattutto nell'area sud-orientale del paese, dove povertà e marginalizzazione si fanno sentire in modo più marcato

Shkëlzen Maliqi: i serbi del Kosovo non riescono a far sentire la propria voce

30/09/2024 -  Snežana Čongradin

Filosofo, analista politico e scrittore, Shkëlzen Maliqi uno dei più noti intellettuali kosovari parla senza peli sull'impatto delle politiche del presidente Aleksandar Vučić sulle prospettive della comunità serba in Kosovo, sempre più marginalizzata ed impaurita

Maja e gli ingorghi della cittadinanza

25/09/2024 -  Marco Abram

La storia di Maja non è molto diversa da quella di tante altre persone che nascono e crescono in Italia senza cittadinanza. Storia segnata da ingorghi burocratici e complessità esistenziali, dentro un quadro legislativo da tempo superato dalla situazione demografica e sociale italiana

"Non sono colpevole", violenza sessuale vent'anni dopo in Kosovo

23/09/2024 -  Xhorxhina Bami

Le conseguenze delle violenze sessuali durante la guerra in Kosovo continuano a provocare sofferenza e stigma sociale: lo afferma un recente studio, che invita le autorità di Pristina a misure concrete per aiutare le vittime di stupro