Sanja e Vuk sono nati in Serbia, emigrati poi in Francia, prima di “ritornare a casa”. Grégory e Jelena sono invece nati in Francia ed hanno deciso di ritornare nel paese d'origine dei propri genitori. Un racconto a quattro voci
A Koman, nord dell'Albania, Ermira gestisce una piccola guesthouse. Con altre donne ha creato un gruppo che valorizza le produzioni locali nei ristoranti e nelle strutture ricettive del villaggio
La Cina ha ormai da qualche tempo adottato una strategia di soft-power nei Balcani occidentali con conseguenze sull'assetto geopolitico della regione e ancor più sul processo a lungo termine di adesione all'Unione europea. Una ricerca
Per ridurre l'impatto devastante della pesca a strascico, la FAO sta negoziando un insieme di nuove misure a tutela della sostenibilità della pesca nel basso Adriatico. Tra queste era prevista - al prossimo vertice di Atene - l'istituzione dell'area protetta più grande del Mediterraneo, ma il governo italiano ha posto il veto
È una catastrofe demografica inedita quella che sta colpendo la Bosnia Erzegovina. Il paese si sta svuotando ed in alcune zone manca la manodopera. E le autorità guardano in silenzio
In Serbia è scoppiato lo scandalo del traffico di armi con cui si sarebbe danneggiata un’azienda statale a vantaggio di una privata che vede coinvolto il padre del ministro dell’Interno. Il whistleblower che lo ha rivelato è finito in carcere
Mentre l'età pensionabile continua a crescere e i fondi pensione bruciano risparmi di una vita, sempre più pensionati in Croazia cadono in povertà e sono costretti a tornare a lavorare. Una situazione non troppo diversa da quella di altri paesi europei
Non è solo povertà il mondo rurale della Moldavia. Ma è indubbio che spopolamento e mancanza di servizi di base sono problemi molto gravi che stanno portando alla disgregazione socio-economica. Ancora poca la progettualità che va controcorrente
Formaggio di capra, confetture di corniolo, funghi essiccati. Sabato scorso cento produttori agricoli del nord dell'Albania si sono dati appuntamento all'Agrofest. Abbiamo intervistato Nicola Battistella, di RTM Volontari nel Mondo, tra i promotori dell'iniziativa
Sarà l'economista bulgara Kristalina Georgieva la nuova direttrice del Fondo Monetario Internazionale. Il suo si prospetta come un mandato pieno di sfide, che vanno dalla guerra commerciale USA-Cina alla lotta a ineguaglianze e cambiamenti climatici.
Hanno iniziato per parenti e amici, ma ora l'amore di Mirjana e Branko per le confetture e per i prodotti di qualità sta diventando altro, creando opportunità per una piccola comunità locale
È un paradiso turistico, ma viverci è difficile. E sono in molti i lavoratori croati che partono per l'estero. Un fenomeno che affonda le sue radici in una combinazione di fattori sia di lungo che di breve periodo. Un'analisi
In Macedonia del Nord i pompieri intervengono su più fronti, a volte a rischio della propria vita. In questi ultimi mesi gli incendi si sono moltiplicati e si trovano ad affrontarli con dotazioni obsolete. Reportage dalla principale caserma di Skopje
Ogni giorno in tutta la Georgia viene buttata via un'enorme quantità di cibo. Lo spreco contribuisce ad un drammatico dualismo di eccesso e scarsità. Affrontare il problema non è semplice e i primi ostacoli arrivano proprio dalla legislazione vigente
Secondo il ministero del Turismo di Sofia, il settore rappresenta oggi ben il 12% del prodotto interno lordo del paese, per un giro di affari di circa 4 miliardi di euro nel 2018. La Bulgaria tuttavia non è ancora riuscita a trasformarsi da “soluzione alternativa” a “destinazione preferita”
L’emigrazione di forza lavoro e la cosiddetta fuga di cervelli – due fenomeni in crescita in tutti i paesi del sud-est europeo – preoccupano esperti, politici e imprenditori da Budapest ad Atene
Immobilità politica e stagnazione economica sono i due fattori che spingono la popolazione della Bosnia Erzegovina ad andarsene. Si tratta di un trend diffuso in buona parte dei paesi della regione. In Bosnia la dinamica va a sommarsi ai precedenti esodi causati dalla guerra.
Tranne quelli del Delta, nessun altro porto romeno sul Danubio offre il servizio trasporto passeggeri e il trasporto merci, dalla fine del comunismo, è in caduta libera. Ma il fiume garantirebbe trasporti meno costosi e meno inquinanti di quelli su gomma
Un tempo era la terza azienda della Bosnia Erzegovina per esportazioni, con la sua produzione di oltre 100.000 tonnellate di alluminio all’anno e quasi un migliaio di dipendenti nello stabilimento di Mostar. Ora, la Aluminij, è praticamente fallita. Chi è responsabile di questo disastro industriale?
Dal 2007 l'Unione europea consente agli stati membri di ridurre la cosiddetta Tampon Tax, cioè l'Iva applicata ai prodotti per l'igiene femminile. Molti paesi, incluse Italia e Croazia, continuano però ad applicare la stessa aliquota che riservano al vino e alle sigarette
In Armenia la discriminazione sul lavoro basata sull'età è un problema serio, come dimostrano le testimonianze di Karine, Karen e Anna. Una proposta di legge che cambierebbe la situazione è però in fase di discussione in parlamento
Il Consiglio dell’Ue ha deciso il 15 luglio scorso una serie di sanzioni e misure restrittive nei confronti della Turchia per le sue operazioni di perforazione ed esplorazione di idrocarburi nel Mediterraneo orientale al largo dell'isola di Cipro.
L’unico porto sloveno, il Porto di Capodistria (Luka Koper) fa registrare ogni anno un fatturato da record e il traffico continua a crescere. Invidiato dalle grandi potenze e dai paesi dell’Europa centrale senza sbocco sul mare; continuamente sfidato dal suo principale rivale, Trieste
Nonostante l’economia della Romania sembri godere di ottima salute, i suoi cittadini continuano a emigrare verso l’Europa occidentale attratti da salari più alti. I datori di lavoro romeni sempre più spesso decidono di assumere i pensionati. Un reportage
E' da anni che se ne parla in Romania. Gli investitori stranieri si sarebbero accaparrati quasi tutte le terre agricole del paese. Ma dati ufficiali alla mano, non è vero
Negli ultimi anni il Kosovo ha scalato molte classifiche nel settore della "facilità di fare business". La situazione sul campo, però, soprattutto se parliano di imprenditoria femminile, rimane estremamente complicata
“Voglio diventare una veterinaria!” Salina ha le idee chiare, sa qual è il suo sogno nel cassetto: per realizzarlo, non ha paura di sfidare gli stereotipi che ancora segnano la società albanese e può contare su una scuola che, partendo dalla concretezza della terra, punta dritto al futuro
È sempre più difficile per studenti e giovani famiglie affittare una casa a Zagabria o nelle città sulla costa. Una ventina di Ong croate chiedono ora al governo di intervenire