Uno studio pubblicato a fine maggio dal Consiglio di cooperazione regionale (RCC) dimostra come resti ancora molto da fare nella regione riguardo all’occupazione giovanile
Nei territori che si affacciano sul Mar Nero, in Turchia, la raccolta del tè avviene tre volte all'anno, a maggio, luglio e settembre. Un fotoreportage con testo a cura della rivista culturale Kaleydoskop
A Cipro la natura ha ormai ripreso possesso di Varosha, stazione balneare abbandonata dopo l'invasione turca del 1974. Il Famagusta Ecocity Project punta a ridarle vita creando il primo "ecovillaggio modello d'Europa". L'iniziativa si scontra però con lo stallo dei negoziati per la riunificazione dell'isola
A metà strada tra le coste della Croazia e dell’Italia, Jabuka a prima vista è un semplice scoglio in mezzo al mare. Tuttavia la sua parte subacquea è diventata un eccezionale luogo di riproduzione della fauna ittica. Come è stato possibile?
L’industria della fecondazione in vitro spopola in Grecia. Un settore di fatto non regolato, dove le cliniche speculano sfruttando le donatrici. E lo stato? Si gira dall’altra parte
Se per alcuni paesi lo smart working era già una realtà anche prima della pandemia, per altri paesi non lo era affatto. Alcuni dati mostrano come i paesi dell’Europa occidentale e dei Balcani si sono adeguati al lavoro a distanza
I turisti sono tornati, ora mancano però i lavoratori. I sindacati denunciano: conseguenza di politiche che hanno eroso i diritti di chi lavora e costretto i giovani a emigrare
Sono molti i fronti aperti su cui il governo Janša sembra in difficoltà. E sul punto di cadere. Ma anche dopo la sonora sconfitta sul referendum per l'acqua il primo ministro sloveno è riuscito a sgonfiare le vele dell'opposizione e confermare la sua maggioranza in parlamento
Si è concluso da poco il festival musicale “EXIT”, il primo grande evento di massa in Serbia dopo più di un anno di pandemia. Seppur organizzato seguendo un rigido protocollo di procedure e controlli, il paese si interroga sull’opportunità del megaraduno
Dal pane dolce di Surami alle amache di Khashuri, molti abitati situati lungo l’autostrada georgiana E60, che collega il paese da est a ovest, sono conosciuti per i loro prodotti caratteristici. Ora, però, la modernizzazione della E60 sta minacciando di trasformarli in città-fantasma
Tra il 2014 e il 2020 l’Unione europea, nell’ambito della Politica Agricola Comune, ha speso 100 miliardi di euro per combattere il cambiamento climatico. Ma questi fondi, che rappresentano la metà dell’intero budget UE destinato alla lotta al cambiamento climatico, non hanno portato a una riduzione delle emissioni di gas serra
Dal 1 luglio sono cadute le tariffe in roaming telefonico nei paesi dei Balcani occidentali: una mossa concreta che semplifica la vita dei cittadini e promette di migliorare la cooperazione nell'area. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [3 luglio 2021]
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Nel 2020 più del 90% dei nuovi progetti di edilizia residenziale nella capitale bielorussa è stata realizzata da investitori privati. Tra chi ha guadagnato di più da questi progetti c’è anche la famiglia Karić, ovvero le sue aziende operanti in Bielorussia. Un'inchiesta spiega i rapporti tra il presidente Lukašenko e i Karić
Mentre le autorità dell’Abkhazia si preparano ad accogliere durante l'estate fino a 1.5 milioni di turisti, alcuni cittadini temono che proprio questo afflusso possa sovraccaricare un sistema infrastrutturale già in serie difficoltà
Da quando nel 2016 la compagnia statale cinese COSCO ha acquistato le quote di maggioranza del Pireo, il porto greco è diventato il più grande del Mediterraneo. Tuttavia una sua ulteriore espansione rischierebbe di creare una discarica tossica subacquea
Il presidente turco Erdoğan sembra pronto a far partire il progetto "folle" di Kanal Istanbul - il canale artificiale che dovrebbe "raddoppiare" il Bosforo - nonostante le preoccupazioni sul possibile impatto ambientale e geopolitico dell'opera. Il punto del nostro corrispondente
L'esposizione debitoria dei Balcani occidentali nei confronti della Cina è rilevante e sembra destinata a crescere. Uno studio realizzato da Giorgio Marrano, economista presso la filiale austriaca di UniCredito, ne ha fornito una fotografia
Nell’ambito del programma Next Generation EU la Croazia otterrà 6,3 miliardi di euro in sovvenzioni e 3,9 miliardi di euro in prestiti. Cosa prevede il Piano nazionale di ripresa e resilienza recentemente presentato dal governo croato?
L'UE sta pensando di introdurre una nova tassa per limitare le emissioni di CO2, il cosiddetto Carbon Border Adjustment Mechanism. Quale la conseguenza sui paesi coinvolti del percorso di integrazione? Il caso della Serbia
Stando ai dati assoluti, l’Europa centrale è la zona più interconnessa del continente. E lo è anche se mettiamo in relazione questi dati con la lunghezza dei confini e la popolazione di ogni paese
Ogni cittadino montenegrino deve ai creditori cinesi circa mille euro. Il Montenegro è sempre più indebitato: necessità per far progredire il paese nelle sue infrastrutture? Può darsi, ma la maggior parte dei contratti rimangono segreti, alimentando sospetti di corruzione e interessi privati
L’Europa è coperta da una fitta rete di collegamenti ferroviari internazionali, che aumenteranno ancora nei prossimi anni grazie a nuove infrastrutture e alla nascita del mercato unico ferroviario. Ma ci sono profonde differenze tra le regioni centrali e quelle periferiche del continente
La strada per trasformare l’Europa in una società dalla connettività ultra-veloce sembra essere ancora lunga e, come spesso accade, poco uniforme. Il punto della situazione
Nel 2020 più della metà delle notifiche emesse dal sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi dell’Unione europea ha riguardato prodotti provenienti da paesi extra-UE. Se questi non saranno in grado di adattare le proprie filiere produttive alle normative comunitarie in materia di sicurezza alimentare, i rischi per i cittadini europei non diminuiranno
In Croazia le sementi tradizionali sono sotto assedio. È infatti in discussione in parlamento una legge volta a ridurre le infezioni fitopatogene, in particolare nei cereali. Per farlo si intende permettere l'utilizzo solo di sementi omologate e certificate.
Era nata nel 2012, per favorire la cooperazione economica tra Cina ed Europa centro-orientale. Dopo l'ultima edizione, tenuta online e approdata a risultati deludenti, l’iniziativa “17+1” sembra sempre più in declino, tanto che alcuni analisti ne mettono apertamente in discussione la sopravvivenza
Prima degli stanziamenti aggiuntivi, come il recovery fund, uno dei primi strumenti messi in campo dall’Ue è stata la possibilità per gli stati di reindirizzare i propri fondi europei nel contrasto all’emergenza. Spagna, Italia, Polonia e Romania i paesi con i maggiori ricollocamenti nel comparto sanitario
L'influenza cinese sulla Serbia è sempre più marcata. Il recente rapporto del Parlamento europeo esprime preoccupazione per la mancanza di trasparenza e di valutazione dell’impatto sociale e ambientale degli investimenti e dei prestiti cinesi in Serbia e in altri paesi dei Balcani occidentali
A giugno, dopo continui rinvii, il Fondo monetario internazionale ha confermato 5 miliardi di dollari per l'Ucraina. L'economia del paese ne ha davvero bisogno ma l'organizzazione internazionale chiede riforme che tardano ad arrivare
Malagestione, tagli illegali, mancata prevenzione degli incendi. Il Montenegro è il quarto paese in Europa per copertura forestale ma questo bene pubblico, che potrebbe favorire lo sviluppo di intere filiere economiche, è ad oggi sperperato