La morfologia urbana di Sofia vede uno sviluppo che non rispetta né le regole dell’urbanistica, né il patrimonio architettonico della città. Future operazioni immobiliari potrebbero deturparne il volto, come mostra una mappa realizzata dall’attivista Boyan Yurukov
In Unione europea esiste un enorme potenziale per la produzione di energia rinnovabile, sfruttato ancora solo in piccola parte. È concentrato soprattutto nelle regioni rurali: con gli investimenti adeguati potrebbe creare una preziosa occasione di sviluppo
Il governo di Skopje ha sottoscritto un prestito da un miliardo di Euro dall’Ungheria, allo scopo di saldare vecchi debiti e rilanciare l’economia. Per l’opposizione, però, il denaro in realtà arriva dalla Cina, e rischia di rafforzare l’influenza di Pechino sul paese
Il lungo braccio di ferro tra Chișinău e Mosca sulla questione delle forniture del gas ha visto la Moldova uscirne indebolita: il gas continuerà ad arrivare nella regione separatista di Transnistria dalla Russia, tramite una società ungherese vicina a Orbán
Il nuovo governo bulgaro ha rilanciato un rapido ingresso nell’eurozona come priorità strategica per il paese: Sofia rispetta i criteri formali, ma per esperti ed opinione pubblica l’adozione dell’euro resta una questione controversa
L'Europa punta a ricavare il 42,5% della sua energia da fonti rinnovabili entro il 2030, ma la strada è ancora lunga. Mentre il petrolio domina il mix energetico nazionale, emergono realtà territoriali molto diverse, con aree rurali già pronte alla transizione ecologica
Da tre settimane i croati evitano di fare acquisti il venerdì in segno di protesta contro il carovita. L'intervento del governo, che ha calmierato i prezzi di 70 prodotti, non è bastato a placare il malcontento
Al tempo dell’Austria - Ungheria il vino del Collio si beveva a Vienna e viaggiava per l’Europa: proprio per questo non doveva rispondere solo al gusto locale. A colloquio con Simonetta Lorigliola, caporedattrice di Seminario Veronelli
L’Armenia ha annunciato l’intento di diventare membro dell’Unione europea: tuttavia le strette relazioni con Mosca, in particolare in ambito economico ed energetico, complicano la possibilità che Yerevan intraprenda la strada europea
La metropolitana di Salonicco, un progetto durato decenni, è una storia di avversità. Inaugurata finalmente nel 2024 dopo un lungo e spesso turbolento viaggio, la metropolitana non è solo un vitale mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di coesistenza tra storia e progresso
Il 2025 si presenta pieno di sfide per la Romania: insieme all'economia, in primo piano la salvaguardia dello stesso stato democratico nel paese, messo in crisi dalle elezioni presidenziali annullate a sorpresa nell'autunno dello scorso anno
Lo stop al gas russo in arrivo attraverso l'Ucraina, insieme a dispute irrisolte sul pagamento di vecchie forniture, hanno creato una vera e propria crisi energetica in Moldova. Particolarmente grave la situazione nella regione separatista della Transnistria
Estati sempre più torride e raccolti in balia degli eventi estremi sfidano i coltivatori delle aree transfrontaliere. Di fronte alla certezza dell’incertezza climatica, si uniscono le forze e i dati con il progetto europeo AI- GRAPE, nato per innestare la digitalizzazione nella viticoltura
L’accesso a filiali e sportelli bancari in Romania e Bulgaria non è scontato: quasi la metà della popolazione romena continua a pagare le bollette in contanti, mentre soprattutto nelle aree rurali le filiali bulgare continuano a chiudere
A differenza dei paesi vicini come Albania, Serbia e Macedonia del Nord, il Kosovo non offre incentivi fiscali per l'importazione di auto elettriche. Nonostante la mancanza di supporto da parte dello stato, l'importazione di vetture elettriche continua. Ciò è visibile soprattutto nei taxi di Pristina
Si sta iniziando a delineare il nuovo bilancio dell'UE. Come accade con il PNRR, anche i fondi di coesione potrebbero confluire in un unico Piano nazionale, e l'erogazione dei finanziamenti potrebbe essere vincolata alla realizzazione di specifiche riforme
Nei pressi di Ruse è prevista la costruzione di un nuovo attraversamento stradale e ferroviario sul Danubio, il terzo sul lungo tratto bulgaro-romeno del fiume. L'opera sarà finanziata in buona parte da fondi europei, tra cui molti fondi legati alla difesa
Il settore energetico in Bulgaria sta attraversando una fase di profonda trasformazione, tra la necessità di procedere alla decarbonizzazione e quella di svincolarsi dai tradizionali legami con la Russia. Ne abbiamo parlato a Sofia con l’esperta Kostantsa Rangelova
Vittima di instabilità politica e timori sulle ricadute nell'occupazione, la Bulgaria continua a faticare nel suo percorso di decarbonizzazione del settore energetico, nonostante gli impegni presi a livello comunitario e il sostegno economico Ue
La povertà energetica è un problema sempre più sentito in Romania, col 40% delle famiglie che fatica a riscaldare la propria abitazione. PressOne ne ha parlato con Anca Sinea esperta di energia e coordinatrice dell'Osservatorio romeno sulla povertà energetica
Il potenziale eolico della Romania è enorme, ma la produzione di energia dal vento è in stallo a causa delle reti di distribuzione decrepite e della mancanza di investimenti. Un'intervista
Nel suo rapporto sulla competitività dell'Unione europea, Mario Draghi chiede di riformare i modi in cui vengono spesi i fondi strutturali europei e alcuni degli obiettivi che perseguono. Non solo coesione sociale e territoriale – ma più innovazione, progetti industriali e grandi infrastrutture
Tra Maggio e luglio 2024 Jon Worth, un attivista impegnato nel chiedere un migliore trasporto ferroviario in Europa, ha trascorso circa un mese documentando lo stato dei collegamenti ferroviari transfrontalieri nel sud-est Europa , salendo a bordo di decine di treni, perlopiù locali, e attraversando o visitando anche una serie di tratti transfrontalieri che attualmente non vedono dei servizi ferroviari attivi.
Il progetto Jadran della multinazionale Rio Tinto, che prevede l'estrazione di litio in Serbia occidentale, diventa sempre più un braccio di ferro con proteste, caccia agli attivisti e vere e proprie liste di proscrizione: una lotta che vede tra i protagonisti il presidente Aleksandar Vučić
Almeno il 20% dell’economia della Macedonia del nord si sviluppa nella “zona grigia”, privando così il paese e il budget nazionale di risorse fondamentali allo sviluppo. Il governo di Skopje ha annunciato di voler combattere il fenomeno attraverso una più efficace digitalizzazione
Con la guerra in Ucraina, il porto fluviale di Giurgiulești nella Repubblica Moldova sta diventando un'infrastruttura sempre più strategica sul fiume Danubio. Ecco perché la Romania sta tentando di acquisirne il controllo, per aumentare la sua influenza economica nella regione
L'Armenia vuole chiudere la centrale nucleare di Metsamor, obsoleta e costruita in territorio sismico, e costruire un nuovo impianto entro il 2036. Per realizzarlo, Yerevan sta negoziando con Russia, Francia e Stati Uniti: una partita che tocca questioni energetiche ma anche geopolitiche
Nell'Unione europea esistono ormai migliaia di comunità energetiche che installano e sfruttano fonti rinnovabili, ma in Romania ne esistono solo 21. Le lentezze delle autorità ostacolano lo sviluppo di questa forma di produzione energetica dal basso
Se l’Unione europea ha compiuto uno sforzo consistente per creare un piano di ripresa che prende in considerazione obiettivi di sostenibilità, alcuni stati membri - come Bulgaria ed Ungheria - sono rimasti indietro nell’attuazione di tali riforme
Pensata come alternativa alla cooperazione UE, l'iniziativa Open Balkan, promossa da Serbia, Albania e Macedonia del Nord, si prefiggeva di creare un mercato comune regionale per permettere la libera circolazione di merci, servizi, capitali e persone. I motivi del suo fallimento