Il Montenegro rischia di essere portato in tribunale dalla A2A, la compagnia italiana che amministra l'azienda elettrica del Paese. Il ministro Zanonato si è recato a Podgorica per discutere con le autorità montenegrine della questione
La Bosnia Erzegovina è uno dei paesi europei più ricchi di risorse idriche. Il progetto di costruire una serie di centrali idroelettriche, in modo particolare nella Republika Srpska, rischia però di comprometterne il delicato equilibrio ambientale. Reportage
L'amministrazione de facto del Nagorno-Karabakh ha dato inizio a un ambizioso progetto di costruzione di centrali idroelettriche, con la convinzione che indipendenza energetica, economica e politica siano strettamente correlate
L'Azerbaijan ha mantenuto negli ultimi anni uno dei tassi di crescita più alti al mondo grazie al suo potenziale di idrocarburi ma i settori non petroliferi vengono trascurati
Il progetto di costruzione del gasdotto Nabucco diventa sempre più importante per l'Europa, in particolare dopo la guerra in Georgia e la crisi del gas con l'Ucraina
Il governo azero ha approvato un referendum che cancellerebbe l'attuale restrizione a due mandati della carica presidenziale. Un pericolo per la Repubblica a detta dei partiti di opposizione e degli attivisti per i diritti umani
L'ambiguo legame tra energia e democrazia nella storia azera. Gli effetti della rendita petrolifera sulla modernizzazione del Paese e nello sviluppo di un'autocrazia amica dell'Occidente ma ostile alla libertà di espressione
Enes Cansevər, opinionista del quotidiano azero, Zaman, con la metafora degli scacchi rilancia la preoccupazione del suo paese per la questione energetica dei tre paesi chiave: Azerbaijan, Georgia e Turchia
Cecenia e Kabardino-Balkaria vorrebbero entrambe ospitare una nuova raffineria dell'azienda petrolifera Rosneft: interessi economici e timori ecologisti
L'importanza della regione del Mar Caspio per la sicurezza energetica europea è ormai riconosciuta ma non esiste una strategia politica unitaria e prevale un approccio pragmatico
Siglato il 25 gennaio l'accordo energetico tra il governo russo e quello serbo. La russa Gazprom acquista il 51% della Compagnia petrolifera della Serbia (NIS). Secondo l'autorevole settimanale serbo Ekonomist sono ancora molte le questioni da chiarire
I legami tra Armenia e Iran sono stati oggetto di un recente incontro tra i presidenti dei due paesi, Ahmadinejad e Kocharyan. Un'intervista di Radio Free Europe a Federico Bordonaro, di Power and Interest News Report
Il settore energetico gioca un ruolo primario nell'economia dell'Azerbaijan. Ora il Paese caucasico grande produttore di petrolio, si avvicina alle energie rinnovabili
Il Caucaso meridionale tra Usa, Russia ed Unione Europea. Il ruolo di Iran e Turchia, la centralità della questione energetica. Nostra intervista ad Albert Bininashvili
Il Caucaso meridionale tra Usa, Russia ed Unione Europea. Il ruolo di Iran e Turchia, la centralità della questione energetica. Nostra intervista ad Albert Bininashvili
Lo scacchiere energetico internazionale continua a far segnalare importanti movimenti che vedono spesso la Turchia in primo piano. Il più recente progetto si chiama TAP, un oleodotto che collega il Mar Nero al Mediterraneo al quale partecipa l'italiana ENI
Dopo l'inaugurazione del gasdotto Iran-Armenia, anche la Georgia mostra interesse per il gas di Teheran. Le diplomazie caucasiche alle grandi manovre nel mercato dell'energia