“Li ho visti arrivare con dei bastoni in mano. Mi hanno assalito ed hanno iniziato a picchiarmi. Ero stordito e insanguinato, ma ho tentato lo stesso di scappare. Proprio in quel momento ho visto Muhamed arrivare al mio fianco. Sono riuscito a fuggire. Solo più tardi ho saputo che Muhamed era morto”.
Il fidanzato le aveva chiesto di dimostrargli il suo amore e di farsi fotografare nuda. Inizia così la storia di cyberstalking che ha per vittima una ragazzina sedicenne di Tuzla. Le foto della giovane vengono postate su Facebook e in poco tempo fanno il giro della scuola, della cittadina, ... del mondo. Si sa, un video o delle foto di pornovendetta una volta online sono destinati a diffondersi rapidamente.
Un paio di settimane fa, il presidente dell'Inguscezia Yunus-bek Yevkurov, forse noto ai lettori di Osservatorio per essere l'uomo a capo dell'unità dell'esercito russo che nel 1999 ha preso il controllo dell'aeroporto di Pristina prima che vi arrivassero le forze Nato, ha partecipato a una trasmissione televisiva in diretta sul canale russo indipendente “Dožd'” (“Pioggia”).
ll 5 ottobre 1992 partì l’iniziativa Telefonski Most nella sede dell’Arci a Milano. Due telefoni e un mixer, un ponte telefonico italiano tra abitanti di Croazia e Serbia che non potevano più comunicare a causa della guerra.
Più di 50mila persone hanno partecipato ieri ad Atene alla manifestazione di protesta contro il nuovo pacchetto di austerità che l'esecutivo greco sembra intenzionato a varare.
Al Gay Pride nazionale tenutosi sabato scorso a Bologna, nonostante i terremoti che hanno colpito ripetutamente l’Emilia, c’erano decine di migliaia di partecipanti e aria di festa. Purtroppo, manifestazioni a favore dei diritti della comunità LGBT nello spazio post-sovietico avvengono in tutt’altro ambiente.