E' il quinto Rappresentante di Kofi Annan chiamato ad amministrare il Kossovo. Biserka Ivanovic, nostra collaboratrice da Pristina, ci fornisce un quadro dei suoi primi 5 mesi in Kosovo. Nonostante i fallimenti nel convincere i serbi a votare alle ultime elezioni un primo risultato lo ha già raggiunto: ha ritrovato la fiducia dei kossovari.
La Macedonia non vede certo la Turchia come un possibile concorrente sulla strada verso l'UE, anzi, secondo il vice ministro per l'integrazione europea, l'accoglienza della Turchia nell'UE potrebbe far cadere alcune resistenze nei confronti della Macedonia, comparabilmente più piccola e meno onerosa della Turchia
Krstina Blecic, cittadina di Zara di origine montenegrina, lotta per riottenere la propria abitazione, persa durante la guerra. Il suo caso è all'esame della Corte di Strasburgo. La pronuncia di primo grado non soddisfa i gruppi per i diritti umani che sostengono il suo ricorso. La posizione di Massimo Moratti, dell'ICHR. Il legame con la situazione in Republika Srpska, l'importanza di questo caso simbolo
Krstina Blecic, cittadina di Zara di origine montenegrina, lotta per riottenere la propria abitazione, persa durante la guerra. Il suo caso è all'esame della Corte di Strasburgo. La pronuncia di primo grado non soddisfa i gruppi per i diritti umani che sostengono il suo ricorso. La posizione di Massimo Moratti, dell'ICHR. Il legame con la situazione in Republika Srpska, l'importanza di questo caso simbolo
Concludiamo la rassegna delle posizioni emerse nella stampa turca all'indomani della apertura dei negoziati di adesione alla UE presentando due articoli, uno tratto dal quotidiano Zaman e uno da Radikal. I rapporti tra Turchia e mondo arabo, la questione cipriota e le reali motivazioni alla base della decisione dell'Unione al centro dell'attenzione in questi commenti
Lo storico avvio dei negoziati tra l'UE e la Turchia non ha suscitato grandi reazioni nella Tirana ufficiale, né tanto meno sulla stampa albanese. Sembra che Tirana non voglia sbilanciarsi. Invece gli umori della gente, riguardo l'avvicinamento della Turchia all'Unione europea, si possono leggere nei vari forum su Internet. Ci sono gli ottimisti e i più cauti, decisamente pochi i contrari
L'abolizione delle tariffe doganali da parte della UE sembra portare più danni che benefici al settore agricolo dei Balcani occidentali. Il sistema delle quote e i programmi di sviluppo. Il vino macedone, il pesce della Croazia, lo zucchero della Serbia, l'acqua dell'Albania. I risultati degli accordi (SAA) firmati con Croazia e Macedonia. La inefficacia degli Stati della regione nel promuovere politiche agricole, le resistenze dei produttori locali
I Croati riconfermano con il 66% dei voti il moderato Stjepan Mesić alla presidenza del Paese. La destra della Unione Democratico Croata (HDZ), guidata dal premier Ivo Sanader, perde dappertutto tranne che tra la diaspora. Discorso conciliante del neo presidente dopo una dura campagna elettorale. In aprile le amministrative. Una ong segnala che tra i Croati di Bosnia avrebbero votato anche i morti...
L'apertura alla Turchia rappresenta una "rivoluzione" sia per Ankara che per Bruxelles. L'Europa come progetto di cooperazione e di pace tra le diverse civiltà. Il ruolo della società civile turca e il percorso che ha portato alla apertura dei negoziati nella analisi di uno dei più diffusi quotidiani della Turchia
I termini 'moderno', 'occidente' ed 'Europa' nella pubblicistica turca. La questione del progresso e della modernità. Il ruolo dell'Unione Europea e i problemi economici. Il commento del quotidiano turco Radikal pubblicato il giorno dopo la decisione del Consiglio Europeo sulla apertura dei negoziati di adesione
Il dibattito sulla apertura dei negoziati di adesione visto da Ankara. Le complesse reazioni dell'opinione pubblica turca. L'entusiasmo del premier Erdogan e la ricomparsa sulla scena pubblica del vocabolario nazionalista. Il ruolo dei media e la questione di Cipro. L'identità e il destino di Turchia ed Europa, la strada da fare.
Il dibattito sulla apertura dei negoziati di adesione visto da Ankara. Le complesse reazioni dell'opinione pubblica turca. L'entusiasmo del premier Erdogan e la ricomparsa sulla scena pubblica del vocabolario nazionalista. Il ruolo dei media e la questione di Cipro. L'identità e il destino di Turchia ed Europa, la strada da fare.
Un punto di vista da Sarajevo sulla Turchia in rotta di avvicinamento a Bruxelles. La disamina dei luoghi comuni e dei passi fatti dalla Turchia, alcuni riferimenti storici, i cinque maggiori errori comuni sul conto della Turchia, il genocidio degli Armeni. Nostra traduzione dal settimanale sarajevese DANI
Il 17 marzo prossimo si apriranno per la Croazia i negoziati di adesione all'Unione Europea. Ammorbidito l'obbligo di cooperazione con il Tribunale dell'Aja. Il governo esulta, ma i cittadini hanno perso l'entusiasmo. Solo la metà dei Croati sono ancora europeisti convinti. Sullo sfondo il problema di chi condurrà i negoziati, e in che modo
Il 17 marzo prossimo si apriranno per la Croazia i negoziati di adesione all'Unione Europea. Ammorbidito l'obbligo di cooperazione con il Tribunale dell'Aja. Il governo esulta, ma i cittadini hanno perso l'entusiasmo. Solo la metà dei Croati sono ancora europeisti convinti. Sullo sfondo il problema di chi condurrà i negoziati, e in che modo
Il 2 dicembre si è conclusa ufficialmente la missione della SFOR in Bosnia Erzegovina. La forza militare a guida NATO sarà sostituita da una missione della Unione Europea, EUFOR. In questo commento "Cosa è stata per noi la SFOR", il settimanale sarajevese Dani traccia il bilancio di questi otto anni, visti dai Bosniaci
Inquietante manifestazione filo ustascia a Zara, salutata dal presidente del consiglio comunale cittadino. La polizia non interviene. Sempre più diffuse nel Paese opinioni revisioniste sul carattere "positivo" del regime del criminale Pavelić. Venerdì la decisione della Commissione sull'avvio dei negoziati di adesione alla UE
Il 2 dicembre scorso, una cerimonia a Sarajevo ha segnato il passaggio ufficiale di consegne in Bosnia Erzegovina dalla missione militare Nato (SFOR) a quella guidata dalla Unione Europea (EUFOR). La lotta alla criminalità organizzata, da molti percepita oggi come il problema principale del Paese, sembra tuttavia restare in secondo piano. Pubblichiamo l'inchiesta realizzata dall'Institute for War and Peace Reporting
Il 2 dicembre scorso, una cerimonia a Sarajevo ha segnato il passaggio ufficiale di consegne in Bosnia Erzegovina dalla missione militare Nato (SFOR) a quella guidata dalla Unione Europea (EUFOR). La lotta alla criminalità organizzata, da molti percepita oggi come il problema principale del Paese, sembra tuttavia restare in secondo piano. Pubblichiamo l'inchiesta realizzata dall'Institute for War and Peace Reporting
La Associazione della diaspora bosniaca in Italia "Bosna u srcu", in collaborazione con l'Ambasciata della Bosnia Erzegovina e con il Comune e la Provincia di Piacenza, ha organizzato una tre giorni di incontri sulla cultura bosniaco erzegovese
Alcuni incidenti oscurano il miglioramento delle relazioni tra Serbia e Croazia, reso evidente dalla recente visita di Sanader a Belgrado. Un collegamento telefonico diretto tra i due governi aiuterà la comunicazione tra gli ex nemici. Serbi e Croati faranno di nuovo parte di uno stesso Stato, sostengono gli analisti, ma questa volta la capitale sarà Bruxelles
Venerdì 3 dicembre, a Venezia, presso la Sala Congressi dell'Isola di San Servolo, si aprirà il convegno annuale di Osservatorio sui Balcani "Vivere senza futuro? L'Europa tra amministrazione internazionale e autogoverno: i casi di Bosnia Erzegovina e Kossovo". Pubblichiamo il documento introduttivo
La posizione di Tirana sul riconoscimento del nome costituzionale della ex repubblica della Jugoslavia suscita la decisa reazione della Grecia. Quest'ultima teme il propagarsi di un atteggiamento pan-albanese.
Tra le ragioni addotte dai politici bulgari per affiancare Bush nell'avventura irachena quella di recuperare i grossi crediti che Sofia aveva nei confronti del regime di Saddam. Tra l'altro legati alla vendita di armi. Ora sulla Bulgaria sono forti le pressioni per cancellare il debito e Sofia si sente beffata.
La sua tragica incompetenza e il suo gigantesco entusiasmo hanno portato Adnan Terzic in una situazione, a prima vista, paradossale: proponendo le proprie dimissioni, cerca ad ogni costo di conservare la sua poltrona di presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia Erzegovina
La stampa rumena è preoccupata e così lo sono molti cittadini. In Romania si farebbe ampio uso di OGM ma nessuna coltivazione viene controllata e nessuna etichetta nei supermercati riporta se il prodotto contiene o meno organismi geneticamente modificati. L'integrazione nell'UE migliorerà la situazione?
La stampa rumena è preoccupata e così lo sono molti cittadini. In Romania si farebbe ampio uso di OGM ma nessuna coltivazione viene controllata e nessuna etichetta nei supermercati riporta se il prodotto contiene o meno organismi geneticamente modificati. L'integrazione nell'UE migliorerà la situazione?
La stampa rumena è preoccupata e così lo sono molti cittadini. In Romania si farebbe ampio uso di OGM ma nessuna coltivazione viene controllata e nessuna etichetta nei supermercati riporta se il prodotto contiene o meno organismi geneticamente modificati. L'integrazione nell'UE migliorerà la situazione?
Cresce, all'interno del Paese e a livello internazionale, il disagio rispetto ai poteri, insindacabili e senza controllo, dell'Alto Rappresentante in Bosnia. Un aggiornamento dall'Institute for War and Peace Reporting