Quale futuro per i "protettorati europei" di Bosnia e Kossovo? Ne discutono Gerard Knaus dell'ESI e Nicholas Whyte dell'ICG. Uno scambio epistolare tratto da IWPR. Traduzione a cura dell'Osservatorio sui Balcani.
L'allargamento dell'UE a dieci nuovi stati dell'Europa centro orientale non significa che il processo di armonizzazione di questi alle strutture e politiche comunitarie sia da ritenersi terminato. Un articolo tratto da Notizie Est. Articolo di Jimmy O. Milanese.
Pronte o meno, stanno arrivando: le forze di pace dell'Unione Europea potrebbero subentrare al mandato della Nato in Bosnia alla fine dell'anno. Un articolo tratto da Transitions On Line
Pronte o meno, stanno arrivando: le forze di pace dell'Unione Europea potrebbero subentrare al mandato della Nato in Bosnia alla fine dell'anno. Un articolo tratto da Transitions On Line
La mancata collaborazione con l'Aja ferma il cammino internazionale della Bosnia al vertice Nato di Istanbul, nonostante le aperture del governo della Republika Srpska su Srebrenica. Ashdown dimette 60 politici e funzionari. Negoziati per la resa di Karadzic?
La mancata collaborazione con l'Aja ferma il cammino internazionale della Bosnia al vertice Nato di Istanbul, nonostante le aperture del governo della Republika Srpska su Srebrenica. Ashdown dimette 60 politici e funzionari. Negoziati per la resa di Karadzic?
Osmo Lipponen, ambasciatore OSCE in Albania, termina il suo incarico con un anno di anticipo. E sono in molti a Tirana a non voler nascondere la gioia ...
L'appuntamento settimanale di RAI News 24, condotto e diretto da Angelo Saso, questa settimana tratterà dei rapporti tra la Croazia e l'UE, analizzando "la promozione" del leader della destra croata che sta puntando tutto sull'adesione a breve all'UE
Nell'ambito della giornata che la redazione di Osservatorio ha dedicato alla Bosnia di Dayton abbiamo ritenuto utile tradurre le voci critiche di due degli intellettuali più noti del paese, intervistati dal settimanale DANI
Una giornata di approfondimento per discutere della Bosnia di Dayton. Il delicato e complesso assetto istituzionale del Paese, il ruolo della comunità internazionale e dei politici locali, i rischi di instabilità alla luce dei recenti scontri nel Kosovo
Più di 6000 persone hanno votato a Prijedor alle elezioni europee. Le prime in un Paese non UE. 'C'è voglia d'Europa, ma di un'Europa che sappia rispondere ai bisogni e ideali dei suoi cittadini' ricorda Patrizia Bugna dell'ADL di Prijedor.
Rimpianto di una migliore qualità della vita e espressione di appartenenza ad un comune milieu culturale, la jugo-nostalgia esula da una sfera unicamente politica e coinvolge vecchi e giovani. Che ora dicono: "Era meglio".
Bruxelles chiede a Serbia e Montenegro di armonizzare i loro sistemi economici prima di avviare un processo di adesione all'UE, ma nelle due repubbliche si preferisce una strategia di adesione lungo strade separate
In 150 case attorniate dal verde nei pressi di Prnjavor da più di un secolo vive una comunità italiana. A Stivor possiedono tutti il passaporto italiano, nelle scuole si studia italiano, si leggono i giornali italiani e si vive con pensioni italiane
I cittadini bosniaci tifano Europa, come rivela un recente sondaggio. E' questa la via d'uscita dalla impasse in cui si trova la Bosnia di Dayton? Un aggiornamento sulla situazione interna e sul cammino internazionale del Paese
I cittadini bosniaci tifano Europa, come rivela un recente sondaggio. E' questa la via d'uscita dalla impasse in cui si trova la Bosnia di Dayton? Un aggiornamento sulla situazione interna e sul cammino internazionale del Paese
I cittadini di Prijedor, nord della Bosnia Erzegovina, il prossimo 12 e 13 giugno, si recheranno alle urne. Per affermare che anche loro sono cittadini d'Europa.
A distanza di 5 anni si sciolgono i rapporti tra le due capitali balcaniche. Dopo la guerra in Kosovo l'allora Federazione di Jugoslava aveva ritirato il proprio ambasciatore da Tirana. Nei giorni scorsi c'è stato il suo ritorno nella capitale albanese
L'Europa può rappresentare un contrappeso alla deriva di potenza armata e di modello sociale individualistico che sembra imporsi nel mondo. A partire però dalla riaffermazione dell'umanesimo all'interno dei propri confini
L'Europa può rappresentare un contrappeso alla deriva di potenza armata e di modello sociale individualistico che sembra imporsi nel mondo. A partire però dalla riaffermazione dell'umanesimo all'interno dei propri confini
La Presidenza della BiH prende la decisione di inviare a settembre un'unità di sminatori nel pantano iracheno. L'opinione pubblica, sconvolta e contraria, per il momento non sembra influire sulla decisione dei vertici politici del paese
Il protettorato Bosnia Erzegovina sta scricchiolando. Un aggiornamento sulle recenti vicende politiche ed economiche nel Paese, sui principali fatti di cronaca e sull'andamento del processo di riconciliazione
Il protettorato Bosnia Erzegovina sta scricchiolando. Un aggiornamento sulle recenti vicende politiche ed economiche nel Paese, sui principali fatti di cronaca e sull'andamento del processo di riconciliazione.
Il protettorato Bosnia Erzegovina sta scricchiolando. Un aggiornamento sulle recenti vicende politiche ed economiche nel Paese, sui principali fatti di cronaca e sull'andamento del processo di riconciliazione.
Il protettorato Bosnia Erzegovina sta scricchiolando. Un aggiornamento sulle recenti vicende politiche ed economiche nel Paese, sui principali fatti di cronaca e sull'andamento del processo di riconciliazione.
"La guerra è alle nostre spalle", dichiara il premier ai ritornanti serbi. "Traditore", scrivono sui muri di Zara. I difficili equilibri del governo Sanader, sostenuto da tre deputati serbi, tra aspirazioni europee e rigurgiti della destra nazionalista.
Dopo l'Austria Ungheria, il Regno di Jugoslavia e la Jugoslavia di Tito, l'ingresso nella Unione Europea. Il quotidiano di Ljubljana "Delo" ribadisce un punto di vista nazionale sulla poco festeggiata adesione del Paese all'Europa dei 25
Il primo maggio al confine tra Romania ed Ungheria i più spaesati erano i camionisti. Molti di loro venivano rimandati indietro. "Ma che succede? Nessuno ci aveva avvertito di nulla. Cos'è cambiato?". L'allargamento visto dal di fuori.
L'opposizione del centro-destra si trova in una crisi parallela a quella del Governo di centro-sinistra. Ma per tornare al potere, prima di sedersi per terra di fronte alla sede del Governo, l'opposizione dovrebbe imparare a sedersi dentro il Governo